Nella zona giorno di una villa green

Green e realizzata con componenti prefabbricati in legno, la villa sita a Treviso garantisce un'alta efficienza energetica grazie alla tecnologia costruttiva adottata, che ha consentito di creare un'area giorno a pianta aperta con un soppalco sotto cui si colloca la cucina

Una struttura architettonica svettante, volumi leggeri e spazi aperti per la villa di Treviso a vocazione green in oggetto, realizzata ex novo e costruita con componenti in legno prefabbricati. Caratteristica degli interni è il senso di libertà conferito dall'open space centrale a tutta altezza che si identifica con la scenografica zona giorno, dove risaltano gli intradossi del soffitto con travi e travetti a vista in massello scuro. Tutto si origina dal tipo di tecnica costruttiva adottata dall'azienda che ha realizzato la casa, Rubner House, e che adotta come materia primaria il legno. Grazie alle sue peculiarità intrinseche, il legno in edilizia asseconda le tecnologie di bio-costruzione più innovative e di incontra le richieste più complesse, interpretando forme architettoniche altrimenti non fattibili. Nello specifico, la villa di Treviso è stata realizzata da Rubner Haus con componenti in legno prefabbricati ed è strutturata con un sistema a telaio; i materiali impiegati per la costruzione sono stati il legno, le fibre di legno e il sughero.

Il sistema costruttivo a telaio utilizzato per questa casa prevede uno scheletro portante costituito da un telaio in legno composto da elementi in legno di abete rosso, le cui intercapedini delle pareti sono riempite in fibra di legno a bassa densità, un materiale isolante ecologico. Successivamente la superficie interna della struttura a telaio in legno è chiusa con lastre di fibrogesso e cartongesso, e la superficie esterna sigillata con il sughero per un totale isolamento termico. Infine, le facciate finite con l'intonaco. Gli elementi del sistema a telaio della casa hanno consentito inoltre di inserire gli impianti elettrici, idraulici. Svariati i vantaggi e i benefici in termini di impatto ambientale e di benessere di questa casa in legno prefabbricata che, come tutte quelle costruite dall'azienda, garantisce un risparmio energetico di circa all’80% rispetto a un edificio tradizionale. Anche l'isolamento acustico è superiore alla media, come testato da IFT Rosenheim (Istituto per la tecnologia delle finestre), certificato dall’ente GBD di Dornbirn e omologato da ETA (Valutazione Tecnica Europea). Plus di questa e di tutte le costruzioni create da Rubner Haus è la certificazione PEFC che garantisce legname proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile, e la protezione dal radon, gas radioattivo di origine naturale presente nel suolo in molte zone d’Europa. Per prevenirne il contatto, la villa è stata pertanto isolata con una speciale pellicola protettiva che riveste la lastra di fondazione.

Un spazio alto e aperto

La vista dall'alto dell'open space a doppia altezza, con area relax e zona pranzo affacciate sul porticato

Estesa su un unico piano soppalcato e su terreno di circa 9.000 mq, la casa sorge su un'area dove è stata recuperata la volumetria di cinque fabbricati agricoli preesistenti (che sono poi stati abbattuti) occupando in totale una superficie di 400 mq, portici inclusi. A rendere contemporanea la struttura con copertura a due falde in stile agricolo è “l’ampio portico con alti setti murari a sostegno del tetto, per dare proporzione e continuità ai volumi”, spiega Oscar Zaffalon che ha progettato l’architettura insieme alla committenza. "Per ogni progetto – sottolinea l’architetto Silvia Prevedello, interior designer del progettoè fondamentale che si percepisca la personalità di chi la abita. In questo caso il committente è un grande appassionato di design e la sua casa doveva rispecchiare un’eleganza contemporanea e sofisticata.”

All'interno della casa, se le aperture verticali generano tagli di luce suggestivi, l'altezza fino al colmo dell'open space della zona giorno conferisce ampio rispiro all'intera abitazione ed un impatto molto scenografico. L'open space di 100 mq è stato ottenuto proprio grazie alla tecnica costruttiva del sistema telaio, che ha permesso di mantenere lo spazio centrale libero e aperto, senza pilastri di sostegno intermedi. Punto focale dello spazio open è il grande tavolo pranzo ovale in legno Tweed di Zanotta (design Garcia Cumini), dall'originale sagoma irregolare che accoglie fino a 10 persone, circondato da poltroncine in ciniglia e sovrastato da un lampadario-scultura in anelli di ottone ideato ad hoc. La zona relax è resa accogliente dai divani, i tavolini e i pouf di Maxalto si completa con una parete attrezzata progettata e realizzata su misura con tv integrata, che si innalza assecondando l’andamento diagonale delle due falde del tetto.

La cucina sotto il soppalco

Nell'open space della villa, l'area soppalcata definisce un ambito raccolto ed è utilizzata dalla famiglia come area tv e giochi. Il soppalco si raggiunge tramite la scala scenografica di colore nero, in netto contrasto con il contesto. Ed è proprio sotto il soppalco che si colloca la cucina creata da Modulnova, dove spicca l'isola operativa contraddistinta da piano e ante in gres ad effetto marmo, con fondo grigio scuro e venature chiare. Per la  colazione, l'isola si completa con un piano a sbalzo in legno massiccio e con tre sgabelli.

Sotto il soppalco dell'open space si inserisce la cucina a isola, di fronte al tavolo da pranzo in legno di Zanotta

La cucina è stata progettata su misura ed è stata realizzata grazie alla flessibilità dei moduli e alla vasta palette di colori e materiali di Modulnova, che hanno consentito all'architetto Prevedello di creare una soluzione abbinata alle nuance degli arredi e delle finiture della zona giorno. Pensata con un'isola operativa dotata di piano a induzione, lavello e  piano snack in legno, la cucina è circondata su due lati da armadiature a scomparsa nella parete, caratterizzate da ante laccate opache in tonalità neutra.

Le superfici omogenee delle colonne sono interrotte dal taglio verticale della boiserie con ripiani in vetro, che si inserisce nel cambio di profondità delle scocche; lo stacco netto dalle colonne è dato dal materiale adottato, ovvero lo stesso gres grigio venato dell'isola, enfatizzato dall’illuminazione "a cascata". Le colonne accolgono gli elettrodomestici Gaggenau di ultima generazione e sono intercalate da una capiente cantinetta alta e illuminata internamente. A destra, al di sotto della scala, le armadiature su misura proseguono seguendo il disegno dei gradini.

La cucina sotto il soppalco dell'open space, con l'isola in gres e le armadiature perimetrali su misura

In linea con il mood della villa, i pavimenti sono realizzati in legno di rovere color tabacco spazzolato e fumigato, posati a spina di pesce irregolare; opera di un artigiano locale, sono caratterizzati da diversi formati che ampliano il senso di spazio del contesto.

SCHEDA PROGETTO

PROGETTO ARCHITETTONICO
Oscar Zaffalon
PROGETTO D’INTERIOR E D'ARREDO
Silvia Prevedello
TIPOLOGIA ABITAZIONE
Villa
SUPERFICIE ABITATIVA TOTALE
400 mq - compresi soppalco e porticato esterno
SUPERFICIE TOTALE ZONA GIORNO
100 mq
TIPOLOGIA CUCINA
Aperta sul living
ARREDO CUCINA
Realizzata su disegno da Modulnova - Ante basi a parete e colonne: laccato opaco color sabbia – Top isola cucina in gres grigio antracite con venature geometriche chiare - Piano snack in legno naturale
ELETTRODOMESTICI
Frigo, piano cottura, forno e cantina: Gaggenau
COMPLEMENTI ZONA GIORNO
Tavolo da pranzo ovale in legno Tweed, di Zanotta (design Garcia Cumini) - Tavolini, divano e pouff di Maxalto
PAVIMENTI
Parquet in legno di rovere color tabacco spazzolato e fumigato

PIANTA PROGETTO - GENERALE