Cucina-living in bianco e nero

Un tratto nero e deciso, ma morbido al tatto, identifica la nuova distribuzione di un appartamento a Palermo progettato da Uaig_architettura, in cui materiali e colori sfumano verso toni più neutri a partire dall’area giorno con cucina bianca a isola di Arredo3

Una famiglia con tre figli desiderava una casa che rispondesse, in prima istanza, a due necessità precise: una netta separazione fra la “zona pubblica” e il focolare domestico e la distribuzione di spazi fluidi, ma essenziali e rigorosi. L’esigenza di creare uno studio indipendente, accessibile dall’ingresso, crea di fatto un appartamento con una duplice anima che i progettisti di UAIG_architettura hanno deciso di sottolineare con un tratto deciso. Una parete opaca in Fenix nero segna questo confine, pur non arrivando al soffitto, e distinguendo l’interno dall’esterno, delimita l’identità della famiglia, ma al contempo rende possibile lo scambio, il transito, con un unico segno distintivo: una lunga maniglia verticale in rovere che palesa la porta.

La parete in Fenix nero opaco soft touch che divide living e studio, interrotta dalla porta con maniglione in legno

La ristrutturazione si è svolta "per riduzione e sottrazione", racconta il progettista Luca Grammauta: il principio ispiratore era "liberare lo spazio, togliere il superfluo", in modo che la luce entrasse liberamente negli ambienti. L’appartamento ristrutturato si trova all’undicesimo piano di un bel palazzo a Palermo, ben orientato secondo i movimenti solari e perciò ricco di luce naturale. La nuova distribuzione ha previsto la demolizione delle partizioni non portanti della zona giorno per la creazione di volumi puri; le divisioni fra gli ambienti, quando presenti, sono nette e regolari, e i materiali e le finiture seguono l’orientamento misurato dell’intero progetto.

UN RITMO DI SPAZI E MATERIALI

Il fluire dell’appartamento è ritmato dai materiali. Da un lato, con l’alternanza di due cromie a contrasto: il chiaro e lo scuro; dall’altro, esaltando le caratteristiche materiche proprie degli stessi. La grande parete nera, realizzata su misura da artigiani locali, è rivestita in Fenix per ottenere un colore pieno, opaco e morbido al tatto, quasi a volerne “addolcire l’effetto”.

La parete dello studio attrezzata con vano e contenitore basso porta tv

Il parquet in legno di rovere corre lungo tutto l’appartamento, alternato solo da lastre in grès porcellanato nero nelle zone delle cucine e nei bagni; le pareti e i soffitti sono rifiniti con stucco opaco in un tono bianco neutro, con battiscopa posato rigorosamente a filomuro, smaltato come le pareti. Particolare attenzione è stata posta nella progettazione delle porte, in modo che si assimilassero alle pareti, ma che segnassero, al contempo, la soglia: sono tutte filomuro a battente con una lunga e affusolata maniglia verticale sempre in rovere massello, mentre il pannello è rifinito come le pareti. Unica eccezione, la porta scorrevole a scomparsa della zona cottura della cucina, in vetro fumé per far filtrare la luce.

Anche l’illuminazione segue l’input progettuale dell’essenzialità, identificando in modo diverso zone precise con un sistema a incasso. La distribuzione planimetrica segue un certo rigore formale con una divisione netta fra zona giorno e zona notte. Mentre le aree più intime sono distribuite garantendo la privacy a tutti i familiari, per le aree comuni è stato più difficoltoso per gli architetti raggiungere una definizione degli spazi conforme alle esigenze della committenza.

UN’ISOLA PURA IN CUCINA
L'isola con lavello del modello Kalì di Arredo3, con ante in Fenix bianco opaco e morbido al tatto

Il desiderio di un open space libero di essere fruito secondo le abitudini dei membri della famiglia si scontrava con le problematiche logistiche che una cucina completamente a vista avrebbe comportato nell’organizzazione della vita comune. L’idea dei progettisti di UAIG_architettura è stata perciò quella di dividere le aree funzionali della cucina, lasciando quella di lavoro schermata.

Il piano a induzione Electrolux, il lavello di servizio e il top in quarzite bianca della mini cucina panoramica dedicata al lavoro

Una parete attrezzata connota così un lato della grande zona giorno; all’interno un frigorifero, la cantinetta per i vini e alcuni vani contenitori; di fronte, l’isola ideata con un grande piano di appoggio che invita alla convivialità e in cui trovano posto gli apparati funzionali, la lavastoviglie e il lavello. L’isola cucina è stata progettata come un volume puro e squadrato interamente rivestito in Fenix grigio, così come la parete attrezzata retrostante, in modo da dialogare sia con la zona giorno, dai toni più neutri, caldi e chiari, sia con il forte segno della parete rivestita in Fenix nero.

Lo spazio operativo comprende anche forno e microonde di Electrolux e armadiatura per il contenimento

Tra i moduli della parete attrezzata si apre un passaggio segnato da una porta in vetro fumé che dà accesso alla zona prettamente operativa della cucina, per volontà dei committenti più riservata. In questo ambiente, interamente bianco e inondato di luce proveniente da una vetrata panoramica a bilico, trova spazio l’area cottura, attrezzata con piano a induzione, forno e microonde, un altro lavello di servizio e un piano lavoro in quarzite bianca. Entrambi gli ambienti hanno una pavimentazione in grès porcellanato nero con una texture che ne enfatizza la matericità e l’opacità del colore.

MORBIDEZZA E CONTRASTI

Per la zona notte è stata scelta una palette colori con meno contrasto e più calda: il rovere a pavimento è stato utilizzato anche per i letti dei figli, realizzati su disegno, accostati a un grigio tenue caldo sia nella base sia nell’armadio. La camera matrimoniale, con cabina armadio e bagno en suite, mantenuta assolutamente neutra nei colori, ha il solo contrappunto delle lampade nere a sospensione.

Nei due bagni tornano i contrasti cromatici, utilizzando in entrambi piastrelle in grès e complementi neri o bianchi; a questi sono stati abbinati mobili in legno di rovere con pannellatura a listelli, in continuità con le scelte progettuali dell’intero appartamento.

"CUCINA-LIVING IN BIANCO E NERO" - Palermo

SCHEDA PROGETTO

PROGETTO                                                                                                    UAIG_architettura Luca Grammauta con Martina Di Gangi
ARREDI SU MISURA
Pianeta Legno Ebanisti
CONSULENTE ILLUMINOTECNICO
Giovanni Contino - Los Project
IMPRESA
Ditta Edile D’Agostino Giuseppe
SUPERFICIE TOTALE APPARTAMENTO
150 metri quadri
SUPERFICIE ZONA CUCINA A ISOLA
10 mq
SUPERFICIE ZONA COTTURA
5 mq
ARREDO CUCINA
Arredo3, modello Kalì con frontali in Fenix bianco
ELETTRODOMESTICI
cottura a induzione, forno e microonde: Electrolux

PIANTE

PIANTA STATO DI FATTO - Legenda: 1.cucina 2.bagno 3.camera 4.ripostiglio 5.soggiorno 6.ingresso 7.disimpegno 8.studio 9.cabina armadio 10.lavanderia

 

PIANTA PROGETTO - Legenda: 1.cucina 2.bagno 3.camera 4.ripostiglio 5.living 6.ingresso 7.disimpegno 8.studio 9.cabina armadio 10.