Cucina minimal e chic in un cubo di vetro

Ne "La casa nascosta in bella vista" sulle colline vicino ad Alessandria, il "cubo" di acciaio e vetro accoglie una cucina dal design minimalista, ma rivestita con materiali preziosi

Una villa sulla cima di una collina a Strevi (AL) si immerge nel paesaggio con la sua presenza "leggera" e slanciata che si connota per la nuova volumetria che ne ha ampliato forma e funzione: un "cubo" in acciaio e vetro. Ultra-moderno e contemporaneamente tradizionale, l'edificio infatti è costituito da un nuovo settore progettato e realizzato come un cubo trasparente che si fonde con una struttura preesistente, "una casa colonica in pietra e mattoni pieni probabilmente risalente al XIX secolo, poi ampliata con volumi per fini agricoli", raccontano i progettisti degli Studi BAZARQ architettura e MEOW architettura. "Siamo stati impressionati dal grande potenziale del vecchio edificio e dalla tranquilla bellezza del contesto: la posizione protetta e dominante sulla valle Bormida, i vigneti circostanti e la vicinanza all'antica strada per Acqui Terme. Lo sviluppo dell'intero progetto è stato determinato dal desiderio di una giovane famiglia di trasferirsi dalla città con l'idea di trasformare questa rovina nella loro residenza circondata dal paesaggio". Dopo l'intervento di ampliamento, il fulcro della casa e del living nella nuova ala si identifica con il "cubo" in vetro, che trasmette la sensazione di trovarsi quasi all'aperto. Qui, nella nuova zona giorno, si inserisce anche l'area kitchen con isola centrale, che sembra un gioiello racchiuso in uno "scrigno" in vetro. La cucina arredata da Key Cucine con Estivale, abbraccia infatti l'idea del lusso in una declinazione soft e raffinata, grazie a materiali pregiati materiali abbinati a un design essenziale.

Nuovo e vecchio in armonia

Il nuovo "cubo" di vetro è stato concepito anzitutto nel rispetto della struttura originaria e della storia che la casa porta con sé. "Si è cercato di mantenere il nucleo originario in pietra e mostrarlo come una scultura all'interno della casa, di realizzare il necessario ampliamento con materiali e forme di carattere spiccatamente contemporaneo e di fare in modo che il paesaggio diventasse parte integrante dell'architettura. I nuovi solai orizzontali e i setti portanti della parte originaria sono stati realizzati in cemento a vista". Per la nuova sezione dell'edificio, invece, le murature perimetrali sono costituite da pannellature in vetro che annullano le barriere tra interno e esterno aprendo la casa all’ambiente circostante.

"Il nuovo ampliamento è stato immaginato come un volume trasparente con grandi vetrate scorrevoli sostenuto da una struttura in acciaio a vista, uno spazio a doppia altezza che ospita la zona giorno e la cucina in cui percepire la sensazione di svolgere attività quotidiane immersi nel paesaggio collinare circostante. Questo ampliamento realizzato con un volume vetrato è stato mitigato dall'utilizzo del tradizionale tetto a falde senza soluzione di continuità. Una copertura che va dall'antico volume in pietra fino all'ampliamento vetrato e al nuovo portico, trasformandoli come una sorta di estrusione del nucleo originario". Importante il valore sostenibile di questo progetto, che adotta l'energia rinnovabile per la climatizzazione e un sistema naturale per la depurazione dell'acqua. "Attraverso due sonde geotermiche e un impianto fotovoltaico, una pompa di calore provvede al riscaldamento e al raffrescamento, limitando i consumi energetici. Attraverso i canneti che delimitano la proprietà, viene effettuata un'ulteriore fitodepurazione al sistema di smaltimento delle acque".

Cucina minimal, ma preziosa

L'isola Estivale, di Key Cucine, racchiusa dalle pareti in vetro come in uno scrigno

L'area kitchen, che si inserisce sin dal principio nel progetto architettonico, è resa sontuosa e al contempo minimal da un modello top di gamma di Key Cucine: Estivale (design Benedini Associati). Il lay dell'arredo della cucina si compatta in una grande isola centrale lunga 3,6 metri e larga x 1,35 metri, che impiega materiali di gran lusso e raffinatezza insieme. Il piano di lavoro è in prezioso marmo nero Picasso dalle lucenti striature dorate, mentre le basi, come le colonne sul retro, sono realizzate con una finitura speciale: metallo liquido ottone satinato. Sul top sono incassati un lavello rettangolare e un piano cottura induzione con cappa integrata di Bora; all'estremità, la zona snack; sotto. il forno di Miele. Le colonne armadio metalliche, che si vedono dietro l'isola, proseguono attorno al perimetro del blocco del ripostiglio posto al centro dello spazio.

L'isola cucina con top in marmo nero Picasso; le  ante in metallo liquido ottone satinato come le colonne sul retro

Nella zona della casa verso monte, il cubo vetrato si estende ampliandosi con una zona pranzo essenziale, arredata solo con il lungo tavolo di Porro e le due sedute Gratz, di Baxter; più avanti l'area relax con il divano ad angolo. Tra questo due ambienti, la scala che conduce al piano superiore con le camere e i bagni della zona notte e con la scenografica balconata che si affaccia sulla doppia altezza della zona lounge.

SCHEDA PROGETTO 

LOCALITA'
Strevio (AL)
PROGETTO ARCHITETTONICO, D’INTERIOR E D'ARREDO
BAZARQ architettura e MEOW architettura
TIPOLOGIA ABITAZIONE
Casa unifamiliare
ARREDO CUCINA
Modello Estivale, di Key Cucine - Ante basi isola e ante colonne: metallo liquido ottone satinato - Piano di lavoro isola-snack: marmo nero Picasso
ELETTRODOMESTICI
Piano cottura con cappa integrata: Bora - Forno: Miele
COMPLEMENTI
Luci: Flos - Luci outdoor: Simes - Tavolo da pranzo: Porro - Sedie: Baxter

PIANTE 

PIANTA PIANO TERRA

PIANTA PIANO PRIMO