In una villa di grande lusso nel Surrey (Inghilterra), all'interno del Green Belt attorno a Londra, la zona giorno dell'open space completamente vetrato, di dimensioni imponenti, comprende anche la cucina di grande comfort, arredata completamente su misura. Le portefinestre a nastro continue del living al piano terra lasciano intravedere i pilotis a sezione circolare e il verde del giardino che circonda la casa. "Si deve camminare per qualche minuto attraverso il parco della tenuta prima di arrivare alla porta d'ingresso della villa. Si tratta di un'architettura decisamente moderna, che si ispira alle opere di Frank LLoyd Wright e dei padri del periodo razionalista", racconta Piero Sabatini, direttore creativo di TM Italia, l'azienda che ha progettato e realizzato l'impianto d'arredo della cucina. "La villa è di nuova costruzione ed è stata scelta dai proprietari proprio in virtù della sua posizione, nel Green Belt, appunto, "la cintura verde" in cui i grandi parchi garantiscono una elevata riservatezza. Per la scelta degli arredi in generale, e per la cucina, i proprietari hanno preteso il meglio per se stessi, e hanno fatto interpretare a TM Italia il progetto completamente custom made della propria cucina".
Va premesso che la cucina di cui si parla, commissionata e prodotta su disegno, è in realtà la main kitchen della casa, ovvero la cucina di rappresentanza. Per la preparazione dei cibi, è stata prevista una seconda cucina, di servizio, atta solo a cucinare. Era quindi evidente come le richieste per la cucina primaria fossero decisamente orientate su un'idea anzitutto di lusso, oltre che di accoglienza e grande comfort. "L'arredo di questo spazio doveva essere all'altezza degli altri ambienti della casa, ricca di pezzi di valore e oggetti firmati: il proprietario è un collezionista di opere d’arte e di design, per cui l'intera abitazione si pregia dei migliori marchi d'arredo. Addirittura vi è anche una sala completamente dedicata alle varie opere, oltre ad una cantina grande e bellissima". Quali sono stati, quindi, dal punto di vista compositivo, gli input che hanno portato alla creazione del progetto cucina, con una soluzione così originale? "Anzitutto lo spazio era gigantesco e l’isola che si desiderava sarebbe risultata lunga 4 metri, quindi troppo semplice e grande", spiega Piero Sabatini. "E' stato spontaneo decidere di frammentare il volume dell'isola e creare un convivio, un ambito in cui riunirsi, dato che la funzione numero uno di questa main kitchen doveva essere legata all'accoglienza e alla convivialità".
Nasce così il progetto dell'arredo della zona centrale della cucina, interpretato da due blocchi contrapposti e sagomati ad anfiteatro che, raffrontandosi, disegnano un invaso vuoto circolare entro cui si colloca il tavolo rotondo. Un gioco di forme che si fondono, pensate per "abbracciare" e quasi avvolgere gli ospiti. Le due sezioni contrapposte, esternamente sono tagliate secondo classiche linee ortogonali per consentire la fruizione del piano di lavoro e della zona preparazione. Si può dire che il top sia quasi l'elemento generatore del progetto: se da un lato offre lo spazio utile per cucinare, al contempo costruisce la mini architettura cava.
"La struttura d'arredo a doppia isola, con convivio centrale, gioca sui contrasti tra circolarità e geometria, tra linee curve e linee ortogonali, tra la durezza della pietra e la morbidezza dell’imbottitura delle panche", continua Piero Sabatini. "Il binomio linee curve - linee dritte ricorre nell'architettura della villa, dai pilastri a sezione circolare fino alla forma squadrata dell'edificio. Lo stesso vale per le finiture e le tonalità scelte: il quarzo effetto pietra di Corinto per isole e piani di lavoro e il laccato dei contenitori si intonano al tono grigio neutro degli esterni e si abbinano al blu delle imbottiture delle panche".
Il risultato è un ambiente luxury e contemporaneo, che si contraddistingue, oltre che per la particolarità del design, anche per il valore dei materiali e delle finiture. Ogni singolo pezzo è stato disegnato, ingegnerizzato e realizzato su misura e su disegno e installato da TM Italia, che si è avvalsa del lavoro artigianale di maestranze specializzate nella lavorazione della pietra, del legno e dei metalli. Estrema la funzionalità dell'isola operativa, dotata di un piano cottura Miele lungo 180 cm costituito dall'abbinamento di piastra, cottura a induzione, teppan yaki e due aspirazioni laterali; una terza cappa downdraft è collocata di fronte al piano a induzione, per un totale di 3 aspirazioni. Accanto, un un piccolo lavello rettangolare di servizio. La zona lavaggio principale è inserita invece lungo le basi a parete che si snodano sotto la finestra.
Di fronte alle due isole si colloca l'armadiatura con ante rientranti del modello D90 di TM Italia, che cela una colonna con zona di lavoro completa di schienale retroilluminato, piano estraibile in acciaio inox, mensole a giorno, cantina vini e cassetti. Ai lati, due colonne con forni, macchina caffè a incasso, cassetto scaldavivande, cassetto sottovuoto. Plus formale e decorativo delle armadiature, le prese scavata nelle ante e i sottili distanziali in laccato metallizzato che creano un elegante effetto cornice.
SCHEDA PROGETTO
Elementi cottura (piastra, cottura a induzione, teppan yaki e due aspirazioni laterali, cappa downdraft), forni, macchina caffè a incasso, cassetto scaldavivande, cassetto sottovuoto, cantina vini: Miele
PIANTA ARREDO CUCINA