Innovazione In Store 2019, tutti i vincitori

L’edizione 2019 del Contest Innovazione In Store si è chiusa con la dichiarazione e la premiazione dei 5 vincitori avvenuta durante la Convention organizzata da Federmobili a Milano. Vincitore Assoluto Nordic Emotion

Grande successo per la Convention di Federmobili sul tema "Progettare l'esperienza nel negozio", che si è svolta lunedì 21 ottobre presso il Palazzo delle Stelline, a Milano. Circa 250 gli intervenuti che hanno potuto assistere nel corso della densa mattinata di lavori coordinati da Mauro Mamoli, presidente di Federmobili, anche alla premiazione dei vincitori dell’edizione 2019 del Contest Innovazione In Store.

La Giuria di esperti ha dichiarato come vincitore assoluto Nordic Emotion, “per il carattere innovativo della fusione e collaborazione  tra online e offline, in cui convivono emozione, informazione e competenza”. Stefano Ogrisek, socio fondatore dello realtà che è nata nel 2018 a Trieste, ha ritirato il primo premio, un top in Quartzforms® Infinity messo in palio da  Marmo Arredo corredato da piano a induzione, lavello e miscelatore Schock, entrambi main sponsor del Contest 2019. A consegnare il premio Marco Scapin, art director di Marmo Arredo e Valentine Gibertini, del Marketing Department di Schock.

Lo Store Lube Creo di Pratola Peligna, in provincia dell’Aquila, è stato invece il vincitore del premio web, assegnato a chi avuto più voti on line. A consegnare il premio -un corso di formazione da una giornata organizzato da Innova.com - è stato Francesco Brambilla, CEO di Hettich Italia, sponsor tecnico del Contest, che lo ha affidato al giovane Antonio Pezzi, terza generazione di una famiglia che a partire dal 2017 ha scommesso sulla formula monomarca proposta da due grandi brand.

I vincitori delle tre categorie

Vincitore della categoria “Il dialogo con il consumatore” è stato Pierdominici Casa per avere elaborato un “metodo abitativo” che parte da un ascolto evoluto del cliente per arrivare a proporre progetti, arredi e servizi ad alto tasso di personalizzazione”. Ha ritirato il premio Simone Pierdominici, che oggi oltre ad essere un imprenditore con il suo punto vendita, è anche consulente per altre realtà del settore.

Per la categoria ”Il dialogo con l’industria” è stato premiato Maurizio Galbiati, noto imprenditore milanese nel mondo dell'arredo, nonché titolare di Aran Cucine Store by Galbiati Arreda, show-room monomarca milanese. Il vincitore è stato scelto dalla giuria “per la capacità di valorizzare il prodotto all’interno di un progetto retail di grande qualità in cui i plus del brand e del produttore sono parte integrante”.   Dopo la premiazione, Maurizio Galbiati è stato coinvolto nella tavola rotonda dedicata al tema, nel corso della quale ha condiviso con la platea, in modo puntuale ed efficace, la propria esperienza nella distribuzione di arredamento.

Infine, ha vinto nella categoria “Il dialogo con gli architetti” Pialorsi Interior Workshop di Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza “perché tutto il punto vendita, dal layout all’approccio, è pensato in funzione di un “doppio” cliente: il privato e l’architetto-designer”. Ha ritirato il premio Riccardo Cogni, terza generazione di questa importante e dinamica realtà storica. Il premiato ha poi partecipato alla tavola rotonda dedicata al tema, portando come testimonianza di valore l’esperienza della propria impresa, molto orientata alla relazione con i progettisti.

A tutti i vincitori delle tre categorie è stato consegnato un dissipatore In Sink Erator di ultima generazione, consegnato da Denis Pellarin, trade marketing del noto brand americano, distribuito in esclusiva per l’Italia da I&D.

Il programma della giornata

La giornata ha toccato tutti i temi individuati dal Contest e si è aperta con la brillante relazione dal professore Ruggero Eugeni sulla ricerca "Signs and Experience: analisi semiotica degli spazi vendita di una decina di associati Federmobili ubicati in Milano e Provincia". Spunti molto interessanti per capire come meglio dialogare con il consumatore a partire dall'esperienza offerta in negozio.

A seguire, le due tavole rotonde dedicate rispettivamente a "il dialogo con l'industria" e a "Il dialogo con gli architetti".
Al primo incontro, coordinato da Mauro Mamoli, hanno partecipato Christian Dal Bo Direttore Generale Arrrital, Emanuel Colombini A.D. Colombini Group, Stefano Borasi A.D. Arreda.net, Diego Quadrelli,  direttore generale Tramo Contract e il vincitore del premio di categoria Maurizio Galbiati.

La seconda tavola rotonda, coordinata da Raffaella Razzano, ha visto la partecipazione di Patrizia di Costanzo, Coordinatrice Dip. Distribuzione e Servizi di ADI, Marco Scapin, Art Director Marmo Arredo, Patrizia Lucamante, presidente Federmobili Bari, Valentina Spataro, Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria e dell’Architettura Politecnico di Bari, Giacomo Minola,  partner Aster Milano Duomo e Riccardo Cogni, vincitore della categoria.

Il programma della mattinata ha visto anche la presentazione da parte di Laura Molla, direttore di Federmobili, del progetto "Network dell'abitare di qualità". Un progetto ambizioso che vede per la prima volta coinvolte quattro categorie- Assimprendil Ance, Fimaa, Federmobili e la neonata Assostaging- per dare una risposta sempre più puntuale e di filiera alle esigenze del cliente finale.

Si possono scaricare gli interventi sul sito di Federmobili   e un ampio servizio sui temi sarà pubblicato sulla rivista Ambiente Cucina, nel numero che uscirà a dicembre.