Un prodotto che nel tempo ha conquistato il mondo, e sono proprio 80 (come gli anni di storia aziendale compiuti da InSinkErator) i paesi in cui è presente, grazie alla sua praticità, ma anche alla sua capacità di evitare inutili sprechi e di ridurre notevolmente l’impatto ambientale dello smaltimento di rifiuti.
Anne Kaarlela, marketing communications manager dell’azienda per Europa e Russia, commenta alcuni dati significativi che rendono il dissipatore uno strumento non solo utile per la vita quotidiana, ma anche una soluzione responsabile per poter ogni giorno contribuire alla riduzione della produzione di metano nelle discariche, un agente che impatta notevolmente sull’effetto serra.
Pensando all’impatto sull’ambiente, quali sono i principali vantaggi che garantisce l’uso di un dissipatore InSinkErator?
La difesa dell’ambiente per InSinkErator è fondamentale soprattutto quando non è possibile utilizzare il metodo del compostaggio per lo smaltimento dei residui. Permettendo di eliminare direttamente nel lavello ogni tipo di avanzo organico, il dissipatore alimentare domestico garantisce la riduzione della quantità di rifiuti prodotti in una casa.
Ogni buccia, scarto o pezzo di cibo non consumato invece di essere raccolto e trasportato nelle già sovraccariche discariche, viene triturato e gestito in modo semplice e pulito defluendo tra le acque chiare. Il problema della raccolta dei rifiuti è una delle grandi questioni del nostro tempo e uno strumento come il dissipatore alimentare non pretende certamente di risolverlo in modo permanente, ma se consideriamo che il 20% di ciò che finisce nelle discariche è cibo, ci rendiamo conto che i vantaggi per l’ambiente sarebbero davvero notevoli. Se a questo aggiungiamo che, con le moderne tecniche di compostaggio e riciclaggio, da questi avanzi sarebbe possibile ricavare energia, appaiono evidenti le enormi potenzialità.
Ci sono dei dati statistici che provano i reali vantaggi ambientali del dissipatore?
Esistono dati ed esempi concreti. Secondo le statistiche di cui siamo in possesso, negli ultimi 80 anni, ovvero da quando abbiamo inventato il dissipatore, è stato eliminato dalle discariche l’equivalente in peso di 1.000 transatlantici. Negli Usa, ad esempio, dove l’80% delle nuove abitazioni dispone di un dissipatore, città come Chicago, Philadelphia, Tacoma, Milwaukee e Boston hanno fatto realizzare dei test per verificarne l’effettiva efficacia e i dati parlano chiaro. Con il dissipatore, la quantità di rifiuti alimentari si riduce del 30%.
Rispetto ai primi apparecchi InSinkErator, quali sono oggi i vantaggi dei nuovi modelli pensando anche alla loro efficacia nello smaltimento rifiuti?
Il primo modello di dissipatore è nato 80 anni fa. In questi decenni il mondo è cambiato e il prodotto si è evoluto, così come sono cambiati gli spazi abitativi. Il dissipatore è molto più sicuro, silenzioso e di dimensioni più contenute in modo da adattarsi meglio alle esigenze delle cucine moderne. I nuovi modelli, di cui la serie Evolution è il principale esempio, sono anche molto più potenti perché utilizzano una tecnologia diversa. Siamo passati dalle lame a un efficace sistema di anelli che fa leva sulla semplicità della meccanica evitando ogni processo chimico.
La legislazione in Italia è favorevole all’uso dei dissipatori. Ne sono consapevoli i consumatori? Avete previsto attività di comunicazione?
La legislazione italiana è molto chiara ma vi sono ancora alcuni luoghi comuni che stiamo cercando di sfatare. InSinkErator spinge per fare comunicazione e fare conoscere a tutti le potenzialità di questo prodotto che semplifica la vita. Nel quadro delle iniziative di promozione e informazione, nel 2018 abbiamo partecipato al Contest Innovazione InStore organizzato da Ambiente Cucina e Federmobili e nel 2019 faremo lo stesso. Oltre a premiare con un dissipatore gli showroom meritevoli, avremo anche uno spazio fisico per mostrare al pubblico il funzionamento del dissipatore. Insomma, toccare per credere.
InSinkErator dal 2007 propone inoltre il sistema di erogazione istantanea dell’acqua calda. Anche questo prodotto presenta vantaggi per l’ambiente?
Certamente. I nostri miscelatori, come l’ultimo 4N1 Touch, non sono solo esteticamente belli (il design è made in Italy), ma rispondono a una logica sostenibile. Il 4N1 Touch, oltre all’acqua calda e fredda normale, offre anche acqua fredda filtrata regolabile premendo il pulsante. In questo modo, basta bottiglie di plastica, l’acqua del rubinetto diventa perfetta e salutare. Inoltre, eroga acqua caldissima filtrata ad una temperatura che si avvicina a quella d’ebollizione (88°-98°) permettendo di dire addio ai bollitori e agli sprechi d’acqua in attesa del raggiungimento della temperatura desiderata. Cucinare la pasta, preparare una tisana e ogni tipo di bevanda bollente richiederà molto meno tempo.
Nell'immagine, i nuovi modelli di dissipatori InSinkErator Evolution utilizzano una tecnologia evoluta e più efficace, basata sulla meccanica di un sistema ad anelli (e non più a lame) evitando così qualsiasi processo chimico
