E' stato ristrutturato dagli architetti di Icona Architetti Associati ed è stato da loro definito “appartamento-promenade” lo spazio abitativo proposto, dove il sistema d'arredo della cucina-living, giocato su finiture materiche, esprime appieno il concetto di continuità. Il progetto dell'appartamento è stato presentato dall’architetto Federica Poggio - contitolare dello Studio - durante il convegno Progettare l’Ambiente Cucina, organizzato dale riviste Ambiente Cucina e Area Interior, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano. All'evento hanno partecipato altri importanti studi di architettura: Archiplan Studio, Puccio Collodoro Architetti, Studio Marco Piva, 02A Studio. Gli esponenti degli Studi hanno presentato soluzioni di progetto altrettanto suggestive, intrepretando così il variegato mondo degli spazi abitativi contemporanei e differenti tipologie di spazi cucina.
Ripensare le funzioni con l’obiettivo del comfort
L’abitazione ristrutturata da Icona Architetti Associati si colloca in un nobile edificio milanese degli anni trenta che è stato completamente restaurato sotto la direzione artistica dello stesso Studio. Lo spazio della casa si sviluppa in lunghezza e si estende tra l’ingresso affacciato sulla corte interna del palazzo e la zona giorno aperta sulla facciata; passaggi stretti e ambienti angusti connotavano, prima dell'intervento, una distribuzione antiquata e frutto di frazionamenti successivi. Oggi finiture pregiate e colori soft definiscono l’interior design della casa e della zona giorno in cui è inglobata la cucina arredata con una soluzione fluida, che si snoda con contenitori a parete e bancone operativo. Abbiamo chiesto all’architetta Poggio di raccontarci com'era la cucina/living prima dell'intervento. “In origine, la cucina/living - afferma l'architetta - aveva una distribuzione frammentata e poco fluida, che penalizzava la stanza con la vista migliore, sulla facciata. La configurazione preesistente, con strettoie e frazionamenti, limitava la funzionalità degli ambienti e il loro potenziale estetico. Il cliente desiderava una soluzione che ottimizzasse gli spazi, trasformando l’area cucina-living nel fulcro della casa. La richiesta principale era ridurre l’estensione del corridoio che occupava circa 25 metri lineari. Questo, percepito inizialmente come un vincolo, è stato trasformato in un vero concept progettuale: non più un corridoio, ma una "stanza srotolata" che collega L'ingresso, lo studio e la zona giorno, e sul versante opposto, la zona notte"
Per ricreare un habitat confortevole, è stata necessaria una serie di interventi aventi come obiettivo quello di "ribaltare la distribuzione degli spazi, posizionando la zona giorno in prossimità della facciata principale e collocando la zona notte vicino all’ingresso”, continua l’architetta Poggi. “Per realizzare questa configurazione sono stati eseguiti diversi interventi: 1- demolizioni mirate: rimozione di pareti divisorie per creare un open space con cucina e living; 2- ripavimentazione con un nuovo parquet in rovere disposto a spina italiana che evocasse lo storico del contesto, un edificio degli anni ’30; 3- boiserie su misura in rovere per armonizzare angoli e integrare elementi funzionali, come armadiature e mensole; 4- integrazione architettonica della cucina: progettazione della cucina come elemento strutturale e inserimento di un’isola multifunzionale; 5 - ottimizzazione della luce naturale con l'installazione di pareti vetrate per migliorare la luminosità e il collegamento visivo tra gli spazi".
La promenade verso lo spazio giorno
Ora la casa è un susseguirsi di ambienti che, a partire dell’ingresso, si affacciano sulla “promenade” sezionata in due segmenti che abbattono l’effetto corridoio. “Per ripensare il senso e la logica di questo corridoio, impossibile da abolire in pianta, è stato fatto un ulteriore sforzo di creatività immaginandolo come una 'camera lineare' ovvero come se le quattro pareti di un salottino fossero state spacchettate e allineate lungo una direttrice. In questo modo si dischiude una promenade, una sorta di galleria lineare dove si susseguono le funzioni, individuata da finiture specifiche che contrassegnano il progetto: rovere, pannelli grigio cenere. La promenade ci accompagna fino di fronte al piccolo studio, ricavato in un ambito baciato dalla luce naturale proveniente da ovest che inonda l’ambiente per l’intera giornata".
Anche lo studiolo è il risultato di un ragionamento laterale, pensato in connessione con il nuovo ‘non-corridoio’. La scelta di chiudere lo studiolo solo parzialmente, mediante una parete vetrata, ha permesso alla luce di diffondersi verso gli spazi della promenade. Un arco segna la fine della camera lineare e l’ingresso in un nuovo territorio: quello del living e del dining”.
Cucina-living: eleganza materica e linee organiche
Un look decisamente raffinato e di gusto contemporaneo, con accenti di design retrò, intercetta i nuovi spazi della casa milanese, che trova il suo centro sulla cucina-living aperto al termine della "promenade". Il concept di arredo della cucina è stato disegnato ad hoc con un sistema continuo di contenitori e pannellature in sequenza, che si originano a partire dal disimpegno precedente l’ambiente open space e che proseguono per assolvere le varie funzioni assegnate al grande ambiente giorno: cucina a bancone, armadiatura per proseguire con elementi che si sviluppano diventando libreria e mobili-contenitori dell'area living.
Superfici ad effetto realizzate artigianalmente in legno cannettato e in laccato grigio-azzurro si alternano definendo volumi e superfici; elementi arrotondati assecondano i percorsi e smussano gli spigoli rendendo continuo il sistema di arredo che diventa “globale”. Un arredo dalle forme organiche, quindi, che connette le funzioni con eleganza.
“Il concept d’interior della cucina è stato pensato per unire funzionalità, accoglienza ed eleganza, creando uno spazio fluido che si integrasse con il living”, continua l’architetta Poggio. “La progettazione si è concentrata sull’armonia tra materiali, colori e dettagli su misura ponendo la cucina come elemento da cui si sviluppa la “promenade” e che si evolve in un arredo funzionale includendo la lavanderia per concludersi con una grande libreria aperta sul living".
“L’arredo è stato progettato su misura per ottimizzare lo spazio e massimizzarne la versatilità. L’isola multifunzionale rappresenta il cuore della cucina, fungendo da piano di lavoro, area conviviale e snack. Integrate con il tutto, boiserie e mensole sfumano i confini tra arredo e struttura, rendendo l’arredo di questo ambiente fluido".
Anche il pilastro, un elemento ingombrante della sala, è stata integrato e assorbito garbatamente all’interno del sistema del mobilio che alterna il rovere e il grigio, scivolando alla vista”.
Per la definizione dello stile dell'ambiente, che comprende anche la zona panzo e il divano, hanno un ruolo di primo piano i materiali e i colori. “La scelta del legno cannettato è stata guidata dal desiderio di aggiungere profondità e calore all’ambiente. La finitura, con le sue scanalature regolari, arricchisce lo spazio con un gioco di luci e ombre, evocando artigianalità e raffinatezza.
Per la palette cromatica, si è optato per toni caldi di rovere naturale accostati al blu-marino per un effetto contemporaneo e senza tempo. Questa combinazione garantisce continuità stilistica con il resto dell’appartamento”.
SCHEDA PROGETTO
LOCALITA'
Milano
PROGETTO D’INTERIOR E D'ARREDO E PROGETTO ILLUMINOTECNICO
Icona Architetti Associati
TIPOLOGIA ABITAZIONE
Appartamento privato
SUPERFICIE ABITATIVA TOTALE
140 mq
SUPERFICIE ZONA CUCINA-LIVING
47 mq
TIPOLOGIA CUCINA
Integrata nella zona giorno
ARREDO SISTEMA CUCINA-LIVING
Creato artigianalmente su disegno di Icona Architetti Associati - Piano di lavoro in gres di Florim - Ante, frontali, pannelli e boiserie in legno laccato grigio-azzurro verniciato custom e a listelli in legno sagomati
ELETTRODOMESTICI
Piano cottura cottura e frigocongelatore a incasso: Siemens - Miscelatore: Grohe - Forno: Samsung
ARREDI E COMPLEMENTI CUCINA-LIVING
Tavolo pranzo Shade, di Lema - Sedie Luisa, di Cassina – Sgabelli cucina Trick, di Scab Design - Poltrona Utrecht, di Cassina – Lampada a sospensione area cucina modello Bon Ton, di Fanale - Lampade Soggiorno free-standing Coupè, di Oluce - Faretti cucina/soggiorno, ingresso e corridoio di Arkos Light - Vetrata divisoria studio-living di TreP+