Dopo il periodo di difficoltà appena superato, le aziende italiane ripartono aprendosi al mercato con una immutata vitalità. I segnali più evidenti e tangibili della ripresa sono i prodotti già disponibile nei punti vendita, una gamma di nuovi modelli o di restyling d’autore che si caratterizzano per modularità e finiture moltiplicate. Le cucine 2020, realizzate all’insegna l’innovazione, confermano come aziende e designer non si siano mai fermati.
FEBAL CASA
Proposta premium, la cucina Era di Febal Casa si distingue per le nuove geometrie di ante e maniglie. Disegnata da Paolo Colombo, partner e fondatore di Studio A++, Era - FOTO SOPRA E IN APERTURA - è prososta con l’isola con piano scorrevole a movimento longitudinale, entrambi in laminato Fenix Castoro Ottawa, e pensili e colonne in laccato opaco Bianco Puro. Le maniglie Era sono in finitura Champagne; top e schienale delle basi a parete sono in grès Calacatta opaco. La cucina Era si connota per la speciale maniglia che si estende, elegante e impercettibile, da una estremità all’altra, e che al centro si innalza diventando presa. Tra gli altri contenuti di innovazione, il piano scorrevole Horizon X o Y, disponibile in due versioni: apribile sul lato lungo oppure sul lato corto dell’isola. Quando aperto,il piano scorrevole diviene tavolo breakfast.
Paolo Colombo, designer di Era, di Febal Casa
"La cucina Era vuole essere uno dei prodotti di punta dell’azienda generandone ampio riconoscimento sul mercato. Come se si trattasse di un dettaglio su un abito, il segno distintivo di questo prodotto ci conduce verso il risultato di un design minimale, leggero ed essenziale e verso una vera comodità funzionale. Queste sono caratteristiche che decretano un prodotto come vincente”.
CUCINE LUBE
Stile urban per la nuova Oltre Design Collection, sistema elegante che si avvale di un ventaglio di finiture materiche e di una palette di colori terra. Si passa così dal
rovere effetto materico vintage alla finitura malta stesa a mano, che conferisce alla superficie un effetto cemento; dal laccato vintage effetto metallo al Fenix o alla resina
opaca. Ecco quindi una soluzione a penisola con basi e colonne in laccato bronzo brunito effetto metallo spazzolato, pensili in rovere mielato invecchiato, top in Fenix bronzo Doha (spess. 2 cm) e presa a gola e zoccolo in titanio. Il tavolo Plak di forte spessore, a sbalzo dalla penisola, è in rovere mielato invecchiato come le mensole della libreria interparete in appoggio al bancone, che funge da filtro visivo tra cucina e area living alternativa, il bancone è dotabile di fuochi a gas o a induzione o di altre apparecchiature
a scelta. La copertura impermeabile di protezione in poliestere è fornita su richiesta.
RASTELLI
Disegnata dall’archistar Karim Rashid, la cucina Karan conserva il suo originario impatto visivo anche nella nuova versione più semplice ed essenziale. La composizione in vetro dallo stile estremamente minimal è ravvivata dall’originale nota cromatica del verde chiaro dei pensili in Alucobond, che si alterna al vetro opaco bianco delle
ante con telaio in alluminio delle basi a parete e della penisola. Il piano snack
di collegamento tra i due blocchi in e-Wood quercia, diventa utile anche come tavolo da pranzo; i piani di lavoro sono tutti in Corian Bianco. Completano la composizione l’armadio
con ante scorrevoli complanari in bianco laccato opaco - con colonne per gli elettrodomestici e piano estraibile in acciaio inox - e il sistema libreria a spalla in PET, sempre in bianco opaco.
Karim Rashid, designer di Karan, di Rastelli
"La cucina è il cuore della casa. Con questo pensiero nella mente, ho preso quello che è spesso considerato un archetipo dell’ambiente cucina e l’ho convertito in un’elegante esperienza condivisa. (A proposito di Karan, ndr)
TM ITALIA
Il color verde inglese distingue la cucina Miuccia (design Ruadelpapavero), dotata di ante lavorate con una decorazione tridimensionale a fasce alternate, orizzontali
e verticali, con finitura velluto. Sui frontali spiccano le maniglie in rame-rosato lucidato e riflettente abbinate alla struttura di supporto dei blocchi, realizzate nello stesso
materiale. Le isole con piani di lavoro in marmo bianco Volakas, dalle leggere venature color sabbia, sono dotate di taglieri scorrevoli in pietra che celano il piano
ad induzione e il lavello. Speciali anche le colonne, accessoriate con portabicchieri, copri-cerniere e supporti realizzati in rame-rosato. La nuova versione di Miuccia prevede, inoltre, anche una rivoluzionaria vernice bio che contiene un principio attivo capace di degradare le molecole odorose e di neutralizzare gli odori che si
generano nell’ambiente cucina.
ARRITAL
Ak_04, cucina icona connotata dal telaio brevettato in alluminio con maniglia integrata, si amplia con una nuova gamma di finiture tattili e cromatiche. Firmata da Franco Driusso, art director di Arrital, la nuova Ak_04 offre così una maggiore flessibilità conferita non solo dall’ampliamento della gamma legni, laccati, decorativi Fenix e vetri, ma anche dalla introduzione del grès per frontali e top. Nuovi anche i complementi dedicati al living: le madie Kontena, la libreria Vertical e le vetrine Gem, il tavolo Toah in 18 finiture di grès su un supporto in vetro, i piani snack a sbalzo con supporti a scomparsa e il complemento Fly Box per un migliore accesso alle basi angolari. NELLA FOTO, l’isola Ak_04 con ante e snack in legno di olmo naturale e top in Marmo pietra grey; di fronte, colonne in laccato Metal Rame.
Franco Driusso, designer di AK_04, di Arrital
"La ricerca della leggerezza formale e la sostenibilità ambientale costituiscono il leitmotiv di Ak_04. La riduzione degli spessori, unita alle prestazioni dei telai estrusi in alluminio, coniuga estetica sostenibilità. Presentata per la prima volta a Eurocucina 2012, Ak_04 si rinnova continuando l’esplorazione della materia e la ricerca di soluzioni funzionali innovative. Ak_04, coperta da brevetti di invenzione e di modello, ha vinto numerosi premi e riconoscimenti internazionali".
ELMAR
Progettato dallo Studio C+S Architects - Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini,, il sistema @Home disegna lo spazio con nuovi volumi e soluzioni compositive grazie a isole, librerie e armadiature che organizzano la cucina pensata come parte del living. Punto di forza di @Home è la totale personalizzazione del progetto poiché il sistema è completamente realizzabile custom made. Nella foto, l’openspace con armadiatura attrezzata con ante a scomparsa, isola e basi con ante color Argilla ARA 32 come le basi. A parete, sopra le basi, la libreria modulare @Home+, dotata di mensole, pannelli e schienali inox e montanti con finitura Noce Canaletto. La libreria, profonda solo 33 cm, è disponibile in due altezze (106,2 e 140,2 cm) e quattro larghezze (126, 156, 186 e 246 cm), ma è realizzabile anche in misure a richiesta.
Carlo Cappai e Maria A. Segantini, designer di @Home, di Elmar
"@Home è la sintesi tra l’alto livello di tecnologia di cui dispone l’industria e la grande tradizione artigiana presente nella nostra terra. I “super oggetti” di @Home si ricompongono attraverso il dialogo di materiali che creano un’atmosfera sempre diversa: ognuno può inventare il suo spazio accordandoli come in un’orchestra".
ARAN CUCINE
Un importante restyling per la cucina Erika, espressa con un catalogo arricchito di nuovi elementi che trasformano il modello in un vero sistema di arredo, grazie a una più ampia modularità e a oltre 41 finiture. Ma la grande novità consiste nell’introduzione di ante e piani dalle linee morbide e circolari. Una delle versioni più sinuose di Erika, in foto,
si caratterizza così per la penisola con terminale arrotondato; il top in grès Calce Avorio segue la linea delle basi con ante curve in LPL Rovere Cipria, che favoriscono l’accessibilità agli spazi interni attrezzati. Ai volumi fluidi si accosta il design rigoroso delle nuove maniglie verticali in massello di frassino Sabbia delle colonne - finite in PET lucido Grigio Beton - e il gioco compositivo dei frontali in vetro dei pensili neri dotati di luce inferiore integrata, abbinati alla libreria Fill con struttura nera.
DADA
Novità assoluta 2020 del brand, XY è l’inedito sistema cucina disegnato da Francesco Meda e richiama, nel nome, coordinate cartesiane. XY si sviluppa quindi in
verticale e in orizzontale attraverso diversi profili estrusi in alluminio. In XY gli accessori da cucina trovano il proprio posto rimanendo però sempre a portata di mano: ecco quindi il canale attrezzabile centrale nell’isola, che compone l’asse portante del progetto accogliendo vasche attrezzate sagomate per alloggiare coltelli, taglieri, spezie, prese elettriche, cappa estrazioni fumi e scolapiatti. I profili del canale centrale possono accogliere accessori a scorrimento, oltre a un piano 130x130 cm in legno. Al canale si possono issare montanti verticali che supportano mensole in alluminio finite legno o inox, con luce Led, ganci per utensili.
Francesco Meda, designer di XY, di Dada
"La difficoltà principale per XY è stata pensare a un prodotto
funzionale e trasversale, realizzato con un metodo costruttivo semplice e non invasivo in modo tale da poter convivere con le cucine esistenti. Sono partito dall’idea di offrire un nuovo tipo di utilizzo della cucina grazie all’integrazione di vari accessori. È stato complesso realizzare i numerosi estrusi perché integrano più funzioni e non devono risultare invasivi, ma devono anche essere strutturali. Ho lavorato molto con il centro R&D per definire i dettagli estetici e costruttivi come la miniaturizzazione del binario per lo scorrimento degli accessori sul top".
ARREDO3
Modello di design e di grande successo caratterizzato dai frontali in vetro, Glass si rinnova in Glass 2.0 con un ventaglio di combinazioni materiche. Le ante con telaio in alluminio (spesso 23 mm) sono infatti ora disponibili anche in HPL, mentre il vetro - lucido o opaco - viene adesso proposto in una vasta gamma di nuance: Bianco puro, Piuma, Nebbia,Incenso, Fossile, Kaki, Plumbeo, Grigio foca, Caffè, Nero, Timo e Rosso Barocco. Una delle soluzioni più eleganti create con Glass 2.0 è ripresa nell’ambiente proposto NELLA FOTO, dove basi e colonne in vetro opaco Bianco Puro si accostano al piano snack in laminato, ripreso anche dalla boiserie tra le colonne dotata di mensole in vetro. Al centro, la maestosa isola operativa è dotata di top in HPL 860 Black Kandia che integra piano a induzione e cappa downdraft a scomparsa. Lo zoccolo e l’apertura a gola delle ante sono in finitura alluminio brunito.
ERNESTOMEDA
Ernestomeda presenta la rivisitazione del modello One (design R&D Ernestomeda), sistema dal design versatile e contemporaneo che adotta soluzioni materiche a diversi gradi di percezione tattile. Con dettagli essenziali ma allo stesso tempo ricercati, la composizione proposta affascina per il calore delle finiture: Himelamine Midland effetto Noce per le basi, Granito Breccia Imperiale per il top con vasca di lavaggio integrata e laccato Flat Matt Grigio Lava per le colonne, con zoccolo alto 7 cm. muro, sopra le basi, corre la linea di elementi a giorno in laccato Flat Matt Moka, con schienalini dello stesso materiale delle basi e mensola superiore con linea di luce Led.
MODULNOVA
Grès, legno e laccato interpretano Skill, modello disegnato da Carlo Presotto e Andrea Bassanello, nuovo sistema dalla forte flessibilità compositiva e dall’estetica leggera, dotato di accessori interni ad alta funzionalità. NELLA FOTO, l’isola con basi laccate Fokos piombo satinato e piano in grès è protagonista dell’ambiente e si confronta con le ante lisce terra-soffitto in legno delle armadiature, che non solo consentono di nascondere le colonne attrezzate, ma grazie all’apertura a bilico permettono di accedere al locale adiacente chiuso da pannelli in vetro e adibito a cantina e dispensa. Completa l’allestimento una quinta luminosa che fa da sfondo a una libreria in stile industrial, con montanti e mensole in ferro verniciato.
Carlo Presotto, designer di Skill, di Modulnova, inseme ad Andrea Bassanello
"Skill è un sistema brevettato. Nasce da una continua ricerca formale e tecnologica, dall’attenzione alla qualità
e alla cura del dettaglio. Il profilo maniglia, visibile e personalizzabile nelle finiture dust, “annegato” nell’anta, le conferisce uno spessore percepito di 5 mm. Skill persegue la libertà di espressione che caratterizza la filosofia progettuale Modulnova. Grazie a una tecnologia specifica dell’azienda, abbiamo realizzato ante di grandissime dimensioni, pannellature e boiserie in profondità diverse. Skill si esprime nell’ampia gamma di materiali e finiture, milltech,
laccati, grès e legni raw per effetti sempre più materici. Un
linguaggio declinato nelle collezioni cucina, living e bagno".
POLIFORM
Progetto decisamente contemporaneo, Shape è la nuova cucina firmata Poliform. Elemento di connotazione estetica è il design di prese e maniglie come mostra la soluzione proposta, dal lusso raffinato, in cui sono evidenti le maniglie integrate Shape in laccato metallico bronzo. Le basi dell’isola, i cassetti e le colonne High sono in laccato lucido Tortora, il top con invaso è in marmo lucido Emperador Extra Dark,
materiale abbinato al tondo centrale girevole integrato nel tavolo snack rotondo Moon, in massello di rovere fossile; a questo si accostano gli sgabelli imbottiti Sophie, con struttura in olmo nero. Da notare la teca in vetro dell’innovativo sistema sospeso modulare Infinity, personalizzato Poliform, che annette anche il modulo aspirante luminoso.
MAISTRI
Il nuovo progetto di Maistri comprende il concept K-Table, al centro, e le colonne multifuzione ovvero colonne con semplici scaffali che si possono trasformare in varie soluzioni in base alle richieste, grazie ad “un’anima progettuale” flessibile. Ecco quindi le possibili tipologie di scaffali: senza anta per il contenimento; attrezzati con piano lavoro per la preparazione, completabile con piccoli elettrodomestici come un’impastatrice; libreria a giorno; piccola zona serra per piantine aromatiche; colonna bar per vino e distillati, con luce Led; dispensa. Se si desiderasse nascondere le funzioni, l’integrazione
del progetto prevede la possibilità di inserire le colonne dietro ante rientranti o a pacchetto, rendendo accessibili le colonne solo quando serve. I moduli sono personalizzabili in larghezza per inserire elettrodomestici di qualsiasi misura e per essere collocabili anche in cucina.
EUROMOBIL
Cucina icona del brand firmata da Roberto Gobbo, la nuova Telero si arricchisce con una gamma di dettagli e finiture e di una più ampia modularità. Il suo nome, ispirato ai teleri (telai) veneziani del Cinquecento, è dovuto al design delle ante con telaio in alluminio, a cui sono fissati pannelli ora proposti anche in vetro o in grès. Rappresentano una novità anche la collezione di vetri Dekor (proposta in 9 varianti caratterizzate da decori esclusivi realizzati su disegno), le basi a giorno Image, il contenitore sopra top Ambrogio (dotato di chiusura avvolgibile motorizzata e schienale retroilluminato) e Motus, contenitore a giorno che scorre lungo il top delle basi, a filo della parete.
Roberto Gobbo, designer di Telero, di Euromobil
"Telero è una cucina che abbiamo concepito ispirandoci
all’immagine di differenti scenografie interscambiabili. Sempre più al centro del nostro vivere quotidiano, per noi oggi la cucina diventa un palcoscenico dove le scene cambiano in base alla circostanza. Per questo abbiamo
ideato nuovi elementi dinamici, come Ambrogio, il contenitore a chiusura avvolgibile, o Motus, il portaoggetti a parete che scorre lungo il piano di lavoro per avere tutto a portata di mano. Con rapidi movimenti, ogni cosa può tornare fluidamente al suo posto".
SCAVOLINI
L’elegante stile classico-contemporaneo della cucina Carattere (design Vuesse) si arricchisce di finiture e accessori inediti. L’anta a telaio, ispirata dall’equilibrio delle proporzioni classiche, è oggi proposta in una nuova gamma di laccati lucidi, che si aggiunge a quella dei laccati opachi. L’anta impiallacciata è poi disponibile in quattro nuove nuance Frassino Gessato: Cashmere, Nuvola, Frassino Capri e Iris. L’alto livello estetico della cucina si esprime anche con cornici superiori, vetri piombati all’inglese, maniglie differenziate e lo schienale magnetico Orizzonte Up. NELLA FOTO, soluzione con ante in laccato lucido Bianco Prestige e ante a telaio con vetro Bronzo trasparente. Il marmo Fior di Pesco Carnico dello schienale e del top della composizione alta si confronta con l’acciaio satinato della zona lavaggio e dell’isola cottura, a cui si accosta il banco colazione impiallacciato Rovere Nordic.
VENETA CUCINE
Espressione di uno stile che affonda le radici nella tradizione del design Made in Italy, la cucina Milano interpreta in modo contemporaneo l’anta a telaio, dettaglio ornamentale ma anche funzionale all’apertura: la presa è infatti celata nello scavo del traverso superiore. Le ante lisce sono invece dotate di maniglie in Rovere Nodoso Chiaro con inserto in Bianco Bicocca o finitura Alluminio; per le colonne è disponibile anche l’apertura a gola Shellsystem in tinta con le ante, come lo zoccolo. Il nuovo modello si identifica inoltre per l’estetica raffinata ed espressiva impiegando legni pregiati e laccati opachi. Nella soluzione proposta IN FOTO, le ante a telaio in Rovere Nodoso Chiaro si abbinano alle ante lisce in Laccato Opaco Bianco Bicocca con maniglie Milano con
inserto laccato opaco Bianco Bicocca; il top è in Caranto Quartz Orione. Le quattro colonne laterali incassate sono impreziosite da una cornice in Rovere Nodoso Chiaro.
Daniela Archiutti, direttore creativo di Veneta Cucine
"Il modello Milano identifica il termine “modernico” che sintetizza un modo di arredare, che unisce “l’antico” e “il moderno” e che determina visioni progettuali contemporanee, anche se di sapore “déjà vu”. Milano ridefinisce nuove regole estetiche superando il termine “tradizione” e “classico” arrivando però a composizioni dal sapore “antico” , ma estremamente contemporaneo. Una lettura che va nella direzione di stabilire un dialogo progettuale in divenire tra passato e futuro. Milano è un primo passo verso una chiave di lettura di prodotto che supera le definizioni convenzionali per dar vita a un nuovo classico modernico".
TORCHETTI
La cucina Corine esprime la seduzione di un’estetica contemporanea attraverso finiture ad effetto ed elementi a giorno, blocchi di lavoro monolitici e librerie. Tra le varie declinazioni del modello, ecco IN FOTO la soluzione creata per uno spazio abitativo di gusto classico, dove le linee pure e le finiture esclusive di Corine esaltano il carattere luxury dell’insieme. Al centro si impone l’isola (546x120 cm), con ante in melaminico Marmo Zebra, vani a giorno in laccato opaco Antracite e blocco lavaggio-cottura in appoggio
realizzato in Laminam Bianco Assoluto; verso la zona giorno il top dell’isola è in Piombo Doha. A parete, basi con lo stesso top Piombo Doha e, poi, alternanza di frontali in melaminico ad effetto legno Fronda Grigio e Marmo Zebra impiegato per la fascia
di cassettoni. In fondo, la libreria a giorno.
MOBILTURI
Star è una cucina che possiede qualità esclusive ed elementi di grande attualità, ponendosi come uno dei modelli premium della collezione aziendale. Le sue texture innovative, i colori glamour e le soluzioni compositive funzionali e di design realizzano ambienti dal carattere deciso, in cui materiali naturali differenti si incontrano per
dare vita a spazi eleganti. Come quello qui proposto IN FOTO, dall’atmosfera urban, con un’isola cottura centrale in pietra grigia, basi e colonne in legno tavolato e pensili che alternano le due finiture creando un gioco decorativo. A parete, tra basi e pensili, spicca il sistema boiserie della nuova serie Totem, utile a disporre a vista oggetti e
utensili di uso frequente.
STOSA
Modello premium della collezione Stosa, Aliant - disegnata da Rossi&Co - arricchisce il proprio look elegante con la modularità di Evolution System e con una gamma di finiture eccellenti, prime fra tutte le superfici in pietra sinterizzata di Neolith che ora definiscono anche i frontali, oltre ai top. L’aumentata capacità di basi, cassettoni, colonne e pensili, i doppi ripiani nelle basi, i top a filo anta, gli zoccoli di 8 cm e le gole Nero spazzolato o Titanio donano alle composizioni rigore estetico ed alta efficienza. A tali caratteristiche si associano la recente gamma di colori delle superfici in vetro e le finiture materiche del laminato HPL: Argilla, Cemento, Ossido, Siena, Bianco, Calacatta e Grafite Brown. La cucina proposta IN FOTO si avvale del Neolith Cement Satin per le ante delle basi e per il top, mentre i pensili sono in vetro bianco. Gola e zoccoli sono finiti Titanio.
Paolo Rossi e Sergio Rosolen - Rossi&Co, designer di Aliant,di Stosa
"Aliant nasce con l’anta in vetro che ne esalta i volumi rigorosi e le linee geometriche. Nelle due
versioni, lucida e opaca, il vetro permette di giocare con i riflessi. Il modello si è poi evoluto con l’HPL, che consente di creare una superficie continua, con lavello e cottura integrati. Oggi Neolith ci ha permesso di evolvere ulteriormente Aliant; le sue sette finiture materiche sia per il top sia per i frontali fanno “esplodere” la potenza progettuale di un modello dall’allure solida e raffinata. Il potere decorativo di Neolith ci consente di esplorare nuovi orizzonti estetici ed effetti materici inediti. Il nostro obiettivo? Alternare superfici monocromatiche e lisce e volumi pregiati creati con Neolith, per offrire opportunità progettuali ineguagliabili".
ZAMPIERI
Progettata da Stefano Cavazzana, la nuova Line 2020 offre le medesime finiture e lo stesso design per la cucina e per il living, realizzando spazi abitativi continui e coerenti sia nello stile sia nelle finiture. Line 2020 si incentra sulla distintiva presa a gola sull’anta proposta in tre varianti: Line K (anta liscia con profilo smussato), Line G (anta in vetro con profilo), Line H (anta con maniglia o apertura push). Contenitori a sviluppo orizzontale e verticale, mensole, elementi a giorno luminosi identificano varie proposte living coordinate alla cucina. NELLA FOTO, la composizione a muro con basi in noce Canaletto sbiancato, colonne in laccato cemento Canapa, top e schienali in Porfido grigio che si confrontano con l’isola negli stessi materiali, che annette il piano snack in noce Canaletto.
TRUE
Rivoluzionario progetto ibrido pensato per una convivialità informale, Wing Kitchen è realizzato da True con Frigo 200 e si identifica come un tavolo con cucina integrata pensato come fulcro dinamico di spazi domestici e di lavoro. Progettato dagli architetti Parisotto e Formenton, Wing Kitchen (450x150 cm; h. 90 cm) si caratterizza per la struttura a cavalletti che sostiene un piano leggero, al di sotto del quale si agganciano i contenitori con ante e cassettoni. Un solco attraversa longitudinalmente il piano che accoglie una struttura sopralzata con luce integrata, creata per il supporto e l’organizzazione di accessori e utensili. Per la cottura, sono scelti il piano a induzione di Bora con aspirazione integrata e il forno a vapore combinato V-Zug con cassetto sottovuoto. Il lavello è completo di miscelatore di MGS in acciaio AISI 316, scavato da pieno e a zero emissioni di piombo.
Parisotto e Formenton, designer di Wink Kitchen, di True
"Oggi la cucina, come la casa e i luoghi di lavoro, è disegnata attorno alle persone. I nuovi comportamenti, abitudini, modi di muoversi e di relazionarsi con gli altri e con gli oggetti dettano le linee guida di progettazione. Wing Kitchen è un progetto nato nel 2019, prima che scoppiasse la pandemia; non potevamo immaginare che le condizioni di vita negli spazi di lavoro sarebbero cambiate in linea con quanto stavamo progettando. È una cucina che si fa leggera, e un tavolo che si fa ancora più consistente permettendo una convivialità senza limiti spaziali e temporali. Il tutto, in uno stesso oggetto".
COMPOSIT
Sintesi, sottrazione e impiego di essenze lignee sono le caratteristiche di progetto della cucina Touch, disegnata da Piergiorgio Cazzaniga e creata da Composit, modello perfetto in ambienti contemporanei e classici grazie a un design essenziale e “pulito”. Touch oggi si rinnova con nuove finiture in HPL e Fenix, disponibili sia per i top sia per le ante e i bacini di lavaggio. Elemento distintivo di Touch è la maniglia integrata a filo nell’anta, dotata di apertura push-pull. NELLA FOTO: ante, piano di lavoro blocco lavaggio rialzato e lavello sono tutti realizzati in Fenix, nell’originale nuance Verde Comodoro così come anche l’alzatina retro-top e lo zoccolo. A parete, l’elemento orizzontale a giorno nella speciale tonalità ramata Ral 8023 e il pensile il legno Eucalipto che riprende lo stesso materiale del piano del tavolo. Il modello offre una vasta gamma di altre finiture e colori, e due linee di accessori.
Piergiorgio Cazzaniga, designer di Touch, di Composit
"Touch vuole essere capace di dissimulare le tecnicità della cucina, nascondendosi dietro a superfici perfettamente pulite. Da qui la maniglia planare all'anta che si apre con un semplice tocco e, sporgendo, diventa disponibile per varie aperture. In questa realizzazione, la finitura Fenix Verde Comodoro di ante e top trasforma la cucina in un monolite monocromatico e monomateriale; il contrasto con il pensile e il tavolo impiallacciati eucalipto, insieme al pensile a giorno rosso, dà movimento ad uno stile pulito ma ricco di carattere".
MINOTTICUCINE
Un’opera in bilico tra arte e tecnologia: è Terra, progettata da Claudio Silvestrin, cucina-scultura in bronzo fuso che segna una nuova evoluzione nell’atelier minotticucine. Realizzata inizialmente in pietra naturale, Terra, nella nuova versione in bronzo fuso, rimane immutata nelle linee seguendo il design senza tempo del progetto originale. In questo caso il design del blocco si coniuga con l’abilità dei tecnici che, dovendo trattare un materiale con un peso specifico più che doppio rispetto alla pietra, hanno dovuto impiegare una nuova tecnologia che è stata reclutata al di fuori del mondo cucina. Con la versione in bronzo fuso Terra esalta il concetto di monomatericità, con un unico monolite in cui sono forgiati in bronzo anche il top e il bacino di lavaggio integrato. Terra in bronzo fuso si è aggiudicata il Designer Kitchen and Bathroom Award nella categoria Editor’s Product of the Year.
Claudio Silvestrin, designer di Terra, di minotticucine
"Nel pensare per la prima volta la cucina Terra avevo immaginato un oggetto che, per quanto utile e funzionale, si manifestasse con la stessa forza della natura. All’epoca della sua creazione, ho espresso l’immenso valore della terra con una forma dalla geometria rigorosa e dai materiali naturali, il porfido e il cedro".