A Milano il primo store italiano Euromobil

A Milano, in pieno centro città, è stato aperto il primo flagship store Euromobil, hub espositivo e spazio dinamico per iniziative culturali. Tra le cucine esposte, Telero, storico modello riproposto con nuove finiture e modularità

In Corso Monforte 30/3, importante snodo del distretto del design meneghino, Euromobil ha aperto il suo primo flagshipstore italiano. Il concept del progetto, che porta la firma del celebre studio Matteo Thun & Antonio Rodriguez,  si sviluppa intorno all’ambiente da sempre considerato il cuore pulsante di ogni casa: la cucina. Thun e Rodriguez, com’è noto, condividono con Gruppo Euromobil diverse fortunate collaborazioni, e la loro visione progettuale ben si prestava per quest’opera. Il cantiere, lo ricordiamo, è stato aperto a metà del 2019 per proseguire nel 2020 in vista dell’ apertura.

«Conosciuto nel mondo per le sue innovative cucine made in Italy, che fondono design, cultura e qualità, Euromobil porta nel nuovo showroom i suoi oltre 45 anni di know-how tecnologico e mestiere artigianale – spiegano i fratelli Lucchetta -. Un’apertura strategica, per un negozio che si propone come piattaforma commerciale del brand veneto nel cuore storico della capitale economica italiana e culla del design mondiale, punto di riferimento di prestigio anche per i rivenditori stessi, ai quali offriamo una nuova opportunità per mostrare ai clienti i nostri prodotti in una cornice di pregio ».

Nello showroom è esposta la nuova versione di Telero

Quattro le vetrine che catturano immediatamente l’attenzione dall’esterno. Dentro un mood all’insegna della convivialità e  del calore: questi i concetti intorno a cui ruota l’essenza delle cucine Euromobil, ben rappresentata dal nuovo showroom. Oltre al cibo, che da sempre connette le persone legandole nella condivisione di emozioni gustative, l’atmosfera è il fil rouge su cui i designer dell’azienda lavorano per proporre modelli senza tempo. La nuova “casa milanese” del brand è caratterizzata da un concept-design governato da leggerezza, trasparenza e flessibilità: gli spazi sono studiati per incorniciare al meglio le cucine  creando ambientazioni inaspettate, nel rispetto di alcuni canoni architettonici tipici della cultura veneta, madre patria del brand, come i pavimenti con terrazzo alla veneziana al piano superiore e con la tecnica del pastellone  in quello sottostante. «Il tutto, ovviamente, rivisitato in chiave contemporanea – ha dichiarato l’architetto del Gruppo Roberto Gobbo -, nell’ottica di valorizzare le nostre origini  alludendo al passato ma con uno sguardo al futuro».

Il sistema SEI nello spazio del neogzio

Visivamente privo di elementi separatori, il negozio è concepito su 2 piani di 300 metri quadrati in totale, di cui uno interrato, nel quale la luce naturale sapientemente valorizzata gioca un ruolo fondamentale, così come i materiali e i volumi neutri, che garantiscono leggerezza e versatilità. A ciò si aggiunge un prezioso cortile che, nella stagione estiva, costituirà un valore aggiunto per eventi e iniziative. Lo showroom, infatti, è stato concepito non solo come  spazio espositivo di prodotti, ma come luogo dinamico, in cui dar vita a proposte culturali, incontri e show-cooking.

In mostra, una selezione delle migliori cucine – come SEI, Telero e Antis  – presentate con differenti finiture e in diverse versioni oltre ad uno spazio interamente dedicato al progetto della cucina denominato “kitchen tech”. La scenografia sarà arricchita dalla sapiente integrazioni di arredi degli altri brand del marchio, Désirée e Zalf, ma anche di oggetti di design, elementi floreali e tessuti. In questo modo i visitatori potranno immedesimarsi in contesti verosimilmente domestici, immaginandosi e sognando la propria casa ideale.

Il 10 giugno, dalle 18:00 alle 19:00, gli architetti Roberto Gobbo, Matteo Thun e Antonio Rodriguez, progettisti di questo spazio e delle principali collezioni del brand, si confronteranno live on Facebook, moderati dalla giornalista Mediaset Alessia Ceccarelli. Una diretta durante la quale sarà possibile visitare virtualmente lo showroom e scoprire tutti i retroscena che hanno portato Gruppo Euromobil a questa apertura.

TELERO

La nuova versione di Telero

Cucina icona del brand, Telero si ispira ai teleri (telai) veneziani del Cinquecento. Caratteristica distintiva è la presenza delle antine con telaio in alluminio, sulle quali fissare elementi in vetro o in gres porcellanato, conferendo uno straordinario effetto di monocromaticità e monomatericità.

Euromobil la presenta oggi con nuove finiture e modularità, che ne completano le linee. La nuova versione di TELERO, infatti, viene aggiornata nelle facciate e ampliata nella gamma con una nuova collezione di vetri denominata Dekor in 9 varianti, il cui punto di forza si basa, come dice il nome stesso, su decori esclusivi perché realizzati su disegno. Anche le basi a giorno IMAGE rappresentano una novità, nata dal successo dell’omonimo sistema e già presentato ad Eurocucina nel 2018.

Tra le dotazioni con cui arricchire questo modello, è possibile scegliere due elementi scorrevoli che rendono dinamico e tecnologico l'ambiente - AMBROGIO e MOTUS -, disponibili anche per tutte le cucine Euromobil. Il primo è un contenitore sopra top dotato di chiusura avvolgibile motorizzata e schienale retroilluminato. Realizzato con lo stesso materiale utilizzato per le schermature solari, sale dal piano consentendo di eliminare le ante e conseguentemente l’ingombro che creano all’apertura. MOTUS è un altro elemento scorrevole posto dietro al piano, appoggiato alla parete, che funge da supporto dei vari utensili, come spezie, libri o oggetti. Fluisce lungo il piano consentendo di avere gli utensili sempre a portata di mano. All'occorrenza può essere posizionato dietro Ambrogio, lasciando la cucina sempre in ordine.

Telero torna quindi a stupire con nuovi elementi che puntano a perfezionare ulteriormente un modello di grande successo, sicuramente tra i più rappresentativi del brand. Un processo di miglioramento continuo, che spinge Euromobil a sperimentare in ricerca e innovazione nell’affinare ogni singolo dettaglio di cucine che da sempre ricevono più consenso dal pubblico.