Un'abitazione completamente in legno, proprio come i tradizionali fienili delle Dolomiti: i tabià. Disposto su due livelli, l'appartamento è stato ristrutturato, rifinito e arredato in legno massello e massiccio da Mobart Ben secondo un progetto d'interior personalizzato fin nei dettagli, che ha coinvolto in modo globale gli spazi e le strutture, dalle pareti e pavimenti fino ai soffitti per essere poi completato con mobili e complementi. Una scelta quasi estrema, voluta dai proprietari per poter vivere appieno l'atmosfera che questi luoghi di incredibile bellezza sanno offrire. L'intero progetto, dall’ideazione alla disposizione dei rivestimenti e degli arredi su misura, è stato ideato e creato da Mobart Ben, azienda del bellunese specializzata nella progettazione, produzione e fornitura di arredamento in legno su misura e su progetto, che ha seguito l'iter di ristrutturazione e di arredo in ogni aspetto, compreso l'impianto illuminotecnico. Legno antico di vecchie case montane e tabià e legno massello di rovere si alternano così in un gioco di texture e sfumature avvolgendo quasi ogni centimetro della casa, enfatizzati da luci puntuali, lineari e diffuse che mettono in evidenza le venature e le nuance che vanno dal miele al marron bruciato. In cucina. i legni 'used' e nuovi al naturale si accostano a materiali più freddi come il metallo brunito e le superfici in quarzo di Silestone by Cosentino.
Una casa dedicata all'accoglienza e al relax
L’appartamento si sviluppa su due livelli: al primo si trova la zona giorno con ampio divano ad angolo, zona pranzo e cucina. Com'era in precedenza lo spazio della attuale cucina-soggiorno e quali le richieste da parte dei proprietari e i lavori fatti per la ristrutturazione in generale, e in particolare dell'area giorno, lo abbiamo chiesto a Eugenio Canton, designer e progettista interno a Mobart Ben, che ha lavorato in collaborazione con Emanuele Codazzi. "Due zone giorno: questa una delle prime richieste fatte. La zona giorno principale si trova al primo piano, ed è più formale, mentre la seconda è nel sottotetto, dedicata al relax", spiega Eugenio Canton.
"Per quanto riguarda la zona giorno principale, prima del nostro intervento questa era già un open space, ma l'angolo cucina era più piccolo. La richiesta della committenza è stata pertanto di rivedere la pianta per ottenere un ambiente cucina più ampio, funzionale e attrezzato e, soprattutto accogliente e adeguato per ricevere ospiti. Inoltre, era da prevedere una soluzione che suddividesse tra l’area pranzo dal living, ma che non fosse troppo netta. Da a qui la nostra proposta di inserire la una libreria bifacciale. L’appartamento è stato quindi completamente ristrutturato: sono stati rifatti tutti gli impianti, demoliti i tramezzi e riviste la distribuzione e le dimensioni degli spazi. Da evidenziare l’importante studio illuminotecnico personalizzato. Sono state inoltre sabbiate le travi in larice soffitto del piano superiore e rifatti tutti i serramenti".
Legno vecchio, lavorazioni artigianali e tecnologia moderna
La cucina, zona pranzo e living sono un vero capolavoro di arte artigianale e di tecniche costruttive avanzate e ad alta precisione. La profusione di legno, che ricrea l'atmosfera dei tradizionali Tabià. fa di questa casa un "rifugio" dall'atmosfera ovattata e di forte impatto visivo; le assi che rivestono soffitti e pareti e i pavimenti restituiscono l'idea di essere avvolti in una sorta di guscio che offre benessere e di protezione. Quel che dona queste sensazioni è il legno antico. "Si tratta di legni con cui erano costruiti gli antichi tabià e le case di montagna di questa e di altre zone alpine, che sono sempre più rari e quasi preziosi", spiega Paolo Ben, titolare insieme alla sorella Manuela di Mobart Ben, l'azienda che ha creato questa casa unica. "Noi lasciamo le superfici di queste assi così come vengono reperite, rispettando la loro storia; l'unico intervento è un delicato trattamento a mano con oli naturali che proteggono ed esaltano le texture".
Il legno antico recuperato da vecchie case e tabià è anche il materiale principe con cui è costruita la cucina. "In base ai desideri dei committenti, per cui questo piano principale doveva essere il più vissuto, abbiamo tenuto conto della disposizione degli arredi di cucina e pranzo in relazione all'affaccio delle finestre sulla vista principale, dice il progettista. Entrando nella casa, sulla destra, la libreria con luci led integrate, di Mobart Ben, crea un'area d'ingresso e funge da diaframma tra la zona pranzo-cucina e l'area relax a sinistra; le ante scorrevoli di nuovo in legno antico e in metallo brunito consentono inoltre di modulare il grado di visibilità tra i due ambienti.
Proseguendo sulla destra, ecco l'area pranzo con il tavolo in rovere da otto posti, sempre di Mobart Ben, ed uno scenografico lampadario di design. Di fronte, la cucina, realizzata su misura da Mobart Ben con il modello Profilo e costituita da una penisola ed una composizione ad angolo. Un ambiente enfatizzato dal legno antico, impiegato per i rivestimenti delle pareti e dei soffitti proprio come nei tabià di vecchia memoria, oltre che per le basi e pe le colonne; queste inoltre sono valorizzate da lunghi maniglioni verticali dal disegno esclusivo realizzati in metallo brunito, materiale ripreso dalle due ante a ribalta dei pensili in metallo acidato con procedimento eseguito a mano.
Sotto la finestra, la cucina prosegue con basi a profondità ridotta e con un piano d'appoggio collegato all'isola, che "stacca" dal tutto. Il blocco cottura monolitico e chiaro, che si pone quindi tra i due ambiti funzionali di area operativa e pranzo, è rivestito da top e fiancate in quarzo Silestone Serena by Cosentino.
Da sottolineare le tecnica costruttiva delle ante di pensili e colonne con struttura interna alveolare di alluminio e gli elettrodomestici ad alta efficienza, tutti di Neff: forno da 90 cm, piano cottura a induzione, frigo a scomparsa e cantina vini a 2 temperature.
Salendo la scala, anch'essa in legno e creata dall'azienda, si raggiunge il sottotetto con travi a vista, in cui si respira di nuovo l'atmosfera dei tabià dolomitici; qui si si è subito accolti da un soggiorno per il relax. La balaustra della scala in metallo acidato serve anche da sfondo di appoggio per la tv di fronte al divano a penisola. Questo livello comprende anche un bagno e tre camere, due delle quali dedicate agli ospiti, con letti imbottiti ed armadi in legno vecchio.
Infine, la grande camera padronale, con un letto king size finito da una testiera su misura imbottita e con cabina armadio con ante a listelli di legno vecchio e con ante interne scorrevoli. L'ampio bagno padronale è arredato con un mobile per il lavandino in appoggio ed un specchio rotondo. Tutto, sempre firmato Mobart Ben.
SCHEDA PROGETTO
LOCALITA'
Madonna di Campiglio (TN)
PROGETTO D’INTERIOR E D'ARREDO
Mobart Ben: Eugenio Canton - Geom. Emanuele Codazzi
TIPOLOGIA ABITAZIONE
Appartamento su due livelli
SUPERFICIE ABITATIVA TOTALE
150 mq
SUPERFICIE ZONA CUCINA
9 mq circa
TIPOLOGIA CUCINA
Aperta sulla zona pranzo
ARREDO CUCINA
Mobart Ben, modello Profilo - Frontali basi e colonne: legno antico, tinta Ricordo d’Autunno – Fontali pensili rivestiti in metallo brunito acidato a mano, con anima interna in alveolare di alluminio - Piano di lavoro: Silestone Serena by Cosentino - Penisola con top e fiancate in Silestone Serena
ELETTRODOMESTICI
Frigo, forno e piano cottura: Neff
ARREDI E COMPLEMENTI ZONA GIORNO E NOTTE
Tavoli e arredi: Mobart Ben
PORTE E SERRAMENTI IN LEGNO, RIVESTIMENTI DI SOFFITTI E PARETI IN LEGNO, PARQUET
Mobart Ben
PIANTE
PIANTA PROGETTO PRIMO LIVELLO
PIANTA STATO DI FATTO PRIMO LIVELLO