Illuminazione sensoriale

Esalta i volumi e crea atmosfera. E' così che trova spazio l’illuminazione sensoriale in cucina

Traspare dalle vetrine di colonne e pensili, si diffonde sulla zona lavoro, filtra dagli interni e, a volte, appare solo quando i contenitori si aprono. La luce sensoriale interviene in cucina prendendo spunto dalle suggestioni offerte dai progetti per il living. Una serie di esempi mostra come scegliere e dove inserire la luce per valorizzare i volumi e arricchire lo spazio con effetti luminosi soft.

 

RASTELLI 

Firmata da Karim Rashid, la cucina Kook - NELLA FOTO IN APERTURA E QUI SOPRA - si pregia di line sinuose e si innalza fino a 2 metri annullando la divisione tra basi e pensili. Altro elemento di forte connotazione di Kook è il nero delle ante in solid surface posto in netto contrasto con la linea rosa fucsia che intercetta la presa a gola delle basi illuminata con una striscia di Led integrati. Espediente per produrre effetto scenico, la luce viene impiegata anche nella nicchia dello schienale: dall’oscurità emergono mensole in cristallo circondate da Led realizzando una soluzione sia funzionale sia estetica. Tutta la parte superiore della cucina può scomparire dietro serrandine che dall’alto arrivano fino al top.

 

ARRITAL

Arrital,, sistema AK Project: la lampada scorrevole Focus On

Luci integrate dentro i mobili e collocate sul piano di lavoro contribuiscono a rendere scenografico l’ambiente in laccato bianco lucido progettato con AK_Project (design Franco Driusso). A parete, sopra le basi, il sistema Gem è declinato con pensili in vetro fumé Bronzo e telaio brunito, illuminati internamente con luci led che, in tal modo, diffondono una luce d’atmosfera calda; sulla destra, anche la scaffalatura verticale Shangai è valorizzata da contenitori retroilluminati. L’isola è dotata delle innovative lampade Focus On che scorrono su un binario centrale offrendo un’illuminazione localizzata
e puntuale laddove serve. L’ambiente è completato dalle colonne XL.

 

KEY CUCINE

Key Cucine, modello Nordica: colonne armadio con luci interne

Essenzialità nordica e cuore di pietra italiana, costituita dal top in pietra grigia di Vicenza protagonista della lunga isola centrale: sono gli elementi distintivi della cucina Nordica, esemplificativa del sistema Variant nato dalla collaborazione con lo studio Benedini Associati. Grazie a un range di materiali e finiture il telaio in alluminio accoglie i pannelli facilmente intercambiabili dei frontali dei mobili, che possono essere scelti in una variegata palette di materiali e tonalità. L’importante armadiatura a colonne con ante rientranti, realizzata in finitura metallo liquido color ghisa, è personalizzata anche da una elegante illuminazione interna che coniuga funzionalità contenitiva e atmosfera scenografica.

 

MAISTRI

Maistri: armadiatura a vetrina luminosa e isola Giza in primo piano

Un’armadiatura in vetro lunga 3 metri, composta da moduli larghi 60 cm, per lo spazio arredato con l’isola Giza disegnata dal direttore creativo del Brand, Alberto Minotti. Particolarità dell’armadiatura sono la sfumatura bronzata delle ante in vetro e le luci interne a led con sensore ottico e temperatura colore di 2700 K, che diffondono luce calda creando un ambiente d’atmosfera; all’interno, lo schienale in noce assorbe parzialmente la luce “tingendo” le superfici di un delicato color caramello. Di fronte, l’isola Giza con top in quarzo e frontali in noce come il piano snack - scorrevole meccanicamente - si distingue per gli speciali cassettoni Legrabox - con portata di 70 kg - dotati di luci interne a led, con sensore ottico e temperatura colore di 2700 K, e di accessori interni in noce.

 

COMPOSIT

Composit: i pensili luminosi del sitiema Linea HD

Superfici dorate dalla texture opaca donano un’impronta elegante alla soluzione realizzata con il sistema Linea HD, con isola dotata di piano snack in legno di eucalipto e top in Laminam Ossido Nero. La finitura preziosa delle ante - ovvero laccato opaco metallo effetto graffiato oro - e le basi con soli 2 cm di zoccolo rivelano la “vocazione” living di questo sistema. In un’ottica di fusione con la zona giorno, ecco anche pensili e colonne con antine in vetro fumé, telaio nero e ripiani in vetro trasparente, illuminati da Led integrati in verticale nelle fiancate interne.

 

ERNESTOMEDA

Ernestomeda: la cantina creata con il sistema K-Lab

Due ambienti contigui e in continuità per materiali e soluzioni luminose adottate: sono la cantina attrezzata con K-System e la cucina arredata con K-Lab (design Giuseppe Bavuso). Riguardo la cantina spiccano per luminosità le due cantinette ad incasso (90x60 cm) al centro della parete, mentre le due scaffalature K-System (255x40 cm; h. 213 cm), con struttura in alluminio Metallix Platino e impiallacciatura in Rovere Nordic Smooth, pongono in evidenza i ripiani portabottiglie grazie a luci Led inserite nelle due mensole superiori. La cucina K-Lab in Rovere Nordic Smooth, con monoblocco cottura/lavaggio Dual, riluce grazie alla doppia illuminazione - inferiore e superiore - della mensola in alluminio Order.

 

GD ARREDAMENTI

GD Arredamenti: la nicchia luminosa del modello Evolution

Il programma cucina Evolution si avvale di superfici in vetro e in Laminam® abbinate tra loro in soluzioni d’effetto. Come quella proposta nella foto, dove il gruppo di colonne - con ante a vetro temperato satinato e laccato sul retro Grigio RAL 8019 - è dotato di nicchia luminosa a giorno adibita a zona bar. La luce è diffusa dal pannello luminoso dello schienale in vetro temperato acidato e montato su un telaio in alluminio ossidato. Lo schienale luminoso è realizzabile su misura, con una lunghezza massima di 3 mt, e garantisce un’illuminazione omogenea sul top conferendo all’ambiente un’atmosfera “vellutata”. Di fronte, l’isola in Laminam® Calacatta Michelangelo Soft Touch.

 

CUCINE LUBE

Lube Cucine: Luna

Un pannello in vetro luminoso a Led per illuminare al meglio il top e per creare atmosfera. È il nuovo schienale Magnetolab, qui inserito nell’ambiente arredato con la cucina Luna finita con frontali in rovere Grigio Reale e laccato Cenere. Lo schienale luminoso offre una soluzione di rigore estetico e al contempo di forte impatto visivo, capace di esaltare la funzionalità e personalizzare quest’area operativa. Particolarità del modello Luna è la presa integrata nel pannello grazie ad un incavo ad incasso che crea un disegno di volta in volta modulato in base alla larghezza dell’anta.

 

SCANDOLA

Cucina Maestrale, di Scandola: la nicchia luminosa ricavata nell'armadiatura

In questa soluzione creata con il sistema Maestrale spicca il contrasto tra l’armadiatura che si inserisce nell’area pranzo, realizzata in legno finitura grafite, e la luce integrata nella nicchia che crea un punto focale e mette in risalto la collezione di vasi in vetro colorato. Altro dettaglio d’effetto e a contrasto è la vivace tinta laccata arancio aragosta dei ripiani e degli interni della madia a vetrina attigua, un tocco di colore moderno e originale che si coglie anche dall’esterno. L’ampia cucina, realizzata in legno massello, è arredata con tavolo e sedie appartenenti alla collezione.

 

ZAMPIERI

I pensili retroilluminati della cucina Axis, di Zampieri

Materica e versatile, Axis disegna lo spazio architettonico della casa definendo cucina e zona pranzo con armadiature ad alto coefficiente luminoso e dalla doppia accessibilità. Configura quindi due ambienti l’armadiatura in Microlam Noce Sangallo con ante in vetro opaco che emanano luce dall’interno valorizzando l’area pranzo con tavolo in legno chiaro. Nella zona cucina, il blocco colonne incassa forno e macchina caffè, mentre a parete i pensili in vetro fumé con led interno sono di nuovo la soluzione luminosa adottata per rendere unico lo spazio. Le luci della cappa a soffitto pongono invece in evidenza l’isola in laccato opaco e piano in Fenix Ntm®. L’arredo si completa con le boiserie 3D con mensole Slim.