Houzz, la piattaforma online leader mondiale nella ristrutturazione e nel design, in occasione del premio "Best Of Houzz Awards 2022" svela il meglio dell’interior design italiano. In base al sondaggio, gli spazi per una casa ideale secondo gli italiani sono sicuramente funzionali e luminosi, ma senza dimenticare lo stile. Amiamo quindi ambienti dal tocco eclettico, che siano accoglienti, ma dalla personalità decisa e, perché no, persino estrosa. Elemento fondamentale, e risaputo, l'amore degli italiani per la cucina, cuore pulsante della casa e spazio di convivialità. Nella casa ideale questo desiderio di multifunzionalità e continuità degli spazi si identifica con cucina a vista e parete vetrata o scorrevole. Si tratta di una soluzione elegante e di tendenza, che delimita gli ambienti lasciando filtrare la luce ma senza impedire la vista. Il progetto di Manuela Tognoli Architettura su Houzz ne è l’esempio perfetto (FOTO IN APERTURA).
Connessa al living è anche sala da pranzo, che non è più uno spazio chiuso e delimitato. Nel progetto vincitore del Best of Houzz di Pierpaolo Iannone Architetto, la sala da pranzo è uno spazio fluido e aperto e confina con una lunga libreria a parete. L'energia della stanza nasce proprio dal contrasto tra la pulizia formale del tavolo da pranzo e lo stile Luigi XVI dello scrittoio sullo sfondo, nonché dal mix di colori che rende l’ambiente caldo e informale. Uno spazio che dialoga con la zona giorno, di cui ne entra a far parte con armonia e gentilezza.
Novità anche per le librerie, che ora trovano posto in diverse stanze e ambienti, diventando parte integrante dell’arredo. Dal salotto al corridoio, passando per la cucina e la stanza da letto. La libreria si adatta allo spazio donando carattere all’ambiente e diventandone la vera protagonista. Il progetto di NSpazio, vincitore del Best of Houzz 2022, lo conferma. Impossibile distogliere lo sguardo dalla parete di fondo.
In camera da letto l'atmosfera è intima eppure elegantissima, con colori mai a caso, arredi minimal e toni caldi. Gli elementi d’arredo dialogano tra loro creando una perfetta armonia. Lo stile è riconoscibile e unico, con un grande ritorno degli elementi naturali, richiamati nelle stampe delle carte da parati o nella scelta di materiali “grezzi”, come il rattan o il vimini. Esprime bene tali concetti Archventil, vincitore di Best of Houzz 2022, che è riuscito a mettere insieme relax e tranquillità all’insegna del design.
Importante la trasformazione della lavanderia, mai più a vista. Non importa quanto grande o piccola sia, la casa perfetta è dotata di uno spazio dedicato alla zona lavanderia. Che sia una vera e propria stanza, o un armadio contenente lavatrice e asciugatrice, gli italiani desiderano ordine. Ne è testimonianza il progetto vincitore di Best of Houzz 2022, di Giorgio Davide Manzoni Architetto, che propone un vero e proprio ambiente a parte, separato da una porta affinché la lavanderia, oltre a nascondersi con l’estetica della casa, riesca a coniugare funzionalità e stile.
Audace, deciso, iconico, il bagno nella casa ideale degli italiani ha più personalità che mai. Il progetto vincente del Best of Houzz di Studio Paradisiartificiali è l’esempio perfetto di uno stile coraggioso e creativo, che combina stili di arredo differenti mescolati tra di loro, che rendono la stanza da bagno un piccolo salotto dove entrano addirittura i quadri! È fondamentale riuscire a mantenere coerenza visiva, lasciando così l’ambiente impresso nella mente degli ospiti. Perché scegliere, quando si può avere tutto? La parola d’ordine per il bagno è dunque eclettismo.
Nella casa ideale la cameretta è accogliente, ma funzionale. Un micromondo in cui i bambini trascorrono tanto tempo impegnati in attività molto diverse tra loro. Lo studio, il gioco e il riposo richiedono arredi diversi, oppure polifunzionali. Come per esempio la soluzione della vernice lavagna: il vincitore del Best of Houzz Alessandra Parolini | Archimentelab la utilizza per lasciare sì libero sfogo alla creatività dei più piccoli, ma anche per offrire una parete studio.
