Mood materici | Pietra

Nella rassegna proposta, ecco una gamma di materiali altamente performanti e diversi tra loro, ma che hanno in comune la "passione" per la pietra evocando marmi, venature e composti calcarei

Che sia quarzo, ceramica o laminato, l’ispirazione alla pietra e tutto il mondo lapideo è trainante nel settore arredo in generale e nella cucina in particolare. Il campo di impiego più utilizzato è sicuramente il piano di lavoro, soprattutto se si parla di ceramiche e quarzi, mentre con i laminati si spazia anche sui frontali delle ante. Interessante anche l’uso per gli schienali senza soluzione di continuità con il top. «Grazie all’introduzione di nuove finiture sempre più autentiche e all’utilizzo di tecnologie antibatteriche e antimpronta super opache, il trend di marmi e pietre nel settore bagno e cucina continua ad essere in forte ascesa, anche per l’impiego di materiali come il laminato che consente una maneggevolezza e una lavorabilità estremamente duttile e di facile applicazione», commentano da Puricelli, che produce laminati di alta qualità. «Se dovessimo considerare l’intero fatturato di gruppo possiamo affermare che l’incidenza si aggira intorno al 30%".

Puricelli: le superfici laminate nel mood pietra

Stessa quota importante di fatturato anche per le lastre in quarzo della collezione Planet by Quartzforms® di Marmo Arredo: "Grazie alle caratteristiche fortemente performanti del materiale, la richiesta dei piani in quarzo risulta in forte crescita. La capacità di questo materiale di coniugare un impatto estetico differenziante ad un’elevatissima praticità di uso, imbattibile resistenza e facilità di manutenzione, ha reso il prodotto estremamente richiesto dal mercato".

Ma quali sono le texture e i colori più richiesti? "A differenza degli anni passati, lo stile della cucina più ricercato attualmente è meno minimale e neutro", risponde ancora Marmo Arredo. "La cucina è diventata ancora di più un arredo protagonista e il mercato chiede un design che sia orientato ad un’estetica definita e di grande effetto. Vengono dunque preferiti top cucina dai caratteri decisi che rendono unico l’ambiente. La collezione Planet by Quartzforms® offre una serie di nuance che spaziano dal bianco, al nero passando per toni più caldi che con le loro caratteristiche vene passanti rendono esclusivo lo spazio cucina". Sul fronte laminati, invece, Puricelli specifica: "Nella top ten delle vendite ci sono marmi chiari come il nostro Calacatta, oppure i marmi scuri venati. Ma si intravede già la tendenza verso gusti più neutri ed equilibrati, che possono essere usati in modo più diffuso e massivo su tutte le superfici degli ambienti interni, sia verticali sia orizzontali senza risultare troppo caratterizzanti o vincolanti nelle scelte degli accostamenti". Parlando sempre di melaminici e laminati, Sm’Art conferma come la cartella colori tenda a polarizzarsi tra le nuance scure e quelle molto chiare. Finiture perfette per riprodurre con fedeltà i marmi e le pietre più pregiate mantenendo inalterate prestazioni e resistenza idonee all’uso in cucina, dove i materiali sono sottoposti a grandi stress e dove è richiesta una manutenzione quotidiana.

ABKSTONE: DAI MARMI AL CEMENTO

Abkstone (FOTO IN APERTURA) è un nuovo marchio di Abk Group, specializzato nella produzione di grandi lastre ceramiche ad elevate prestazioni tecniche, che richiamano pietre e marmi naturali di grande formato, indicate sia per l’edilizia sia per l’interior design. Prodotte in tre diversi spessori (6, 12 e 20 mm) nel formato 1635x3230 mm, sono frutto di un intenso lavoro di ricerca e sviluppo per riuscire, tra l’altro, a migliorare le performance tecniche del materiale ceramico e contemporaneamente a riprodurre l’eleganza dei marmi e la naturalezza delle pietre, oltre che il carattere contemporaneo di cemento e metalli. La selezione di superfici offre colori neutri e versatili che richiamano le texture naturali, sono proposte in un’esclusiva selezione in grès porcellanato a tutta massa in diversi spessori. La resistenza a urti, graffi e calore, oltre all’inattaccabilità da parte degli agenti chimici, rendono le superfici AbkStone una scelta ideale anche nell’ambito dei piani lavoro per bagni e cucine.

QUARTZFORMS BY MARMO ARREDO: LA FORZA DEI PIANETI

Marmo Arredo: il piano Quartzforms nella finitura Honey Galaxy

La collezione Planet by Quartzforms® di Marmo Arredo, interpreta il mood materico ispirato al mondo delle pietre con sofisticati grafismi e una caratteristica vena passante che rendono lo spazio cucina esclusivo e più performante. La collezione si declina in una serie di nuance che spaziano dal bianco al nero passando per toni più caldi. Qui è proposta la superficie Planet Honey Galaxy che ha un fondo uniforme bianco, una grana fine e lunghe venature grigie e aranciate, potenziata con il trattamento antibatterico e antivirus Gekil®.

SAPIENSTONE: COTTURA ON THE ROCK

SapienStone: la superficie Platinum White con piastra a induzione integrata TPB tech®

Platinum White è una delle texture ispirate alla pietra proposte da SapienStone, il brand di Iris Cercamica Group. Qui è impiegata nel top della cucina presentato durante l’esposizione a Casa Decor, a Madrid, su progetto dell’architetto Paula Rosales. Il top integra l’innovativa piastra a induzione integrata TPB tech®, realizzata da SapienStone in collaborazione con l’azienda spagnola TPB Top Porzelanik Barcelona®, che permette di cucinare direttamente sulla sua superficie. (Foto: Paula Rosales)

SM’ART: MODELLATA DAL TEMPO

Sm'art: decoro Rio

Il decoro Rio di Sm'art è composto da fini elementi che si amalgamano tra loro con diverse densità a seconda della zona, conferendo profondità al disegno. Le tonalità sono 
omogenee, ma di carattere, mentre la texture con il suo tocco arricchisce il prodotto finito. L’effetto è quello di una pietra modellata dal tempo, che si accosta a materiali e stili nei diversi ambienti. Rio è una collezione estremamente versatile, che può essere utilizzata in diverse applicazioni, verticali e orizzontali, riuscendo sempre a valorizzare il componente. Inoltre, Rio permette un abbinamento perfetto tra antina in melaminico e laminato plastico per il top/penisola.

NEOLITH: ISPIRAZIONE ORIENTALE

Neolith: la pietra sinterizzata serie Essentials con finitura Wulong

Con la serie Essentials, Neolith® mette al centro dell’attenzione l’igiene alimentare, con il lancio della tecnologia NeolEAT che, con un’adeguata pulizia, contribuisce a mitigare la proliferazione di batteri come Listeria monocytogenes e Salmonella. Due i nuovi modelli ispirati alle pietre calcaree per la progettazione di spazi che invitano alla calma e alla tranquillità. Shilin è ispirata al paesaggio naturale della “Foresta di Pietra” della Cina, con una consistenza che ricorda la pietra calcarea. Elegante neutralità è invece l’ispirazione di Wulong (nella foto), composto da una superficie leggermente più scura, con toni grigi e dettagli granulari, che rimanda a una delle formazioni geologiche più singolari della Cina: il Karst di Wulong.

COSENTINO: NATURAL LOOK

Cosentino: le superfici in Dekton finitura Kelya

Pluripremiata e idonea per molteplici impieghi, indoor e outdoor, Dekton di Cosentino è una superficie ultra compatta ottenuta con una miscela di materie prime - vetro, porcellana e quarzo - prodotta con la tecnologia di sinterizzazione delle particelle che permette massima resistenza ai raggi UV, ai graffi, alle macchie, agli shock termici, oltre a presentare un ridottissimo assorbimento di acqua. Tra le varie collezioni proposte, anche la serie Natural il cui rimando alla pietra naturale è evocato da delicate venature. Qui è proposta nella declinazione Kelya utilizzata per l’isola.

LAPITEC: VENA PASSANTE

Lapitec: la superficie in pietra sinterizzata della collezione Musa

Con la sua vena passante, la collezione Musa è una ulteriore evoluzione della pietra sinterizzata messa a punto da Lapitec. Si parte dal Bianco Assoluto per declinarlo in tre variazioni estetiche, Bianco Elettra, Bianco Vittoria (nella foto) e Bianco Aurora, disponibili nelle finiture Lux, Satin e Lithos. La venatura in grigio percorre le lastre in tutto il loro spessore e viene ottenuta già in fase produttiva e non attraverso stampe successive, né con derivati del petrolio o altri inchiostri. La collezione Musa è stata inserita nell’edizione 2020 di ADI Design Index e concorrerà alla prossima edizione del Compasso d’Oro.