Design minimal e materiali della tradizione

    L'architettura bianca dal design minimalista progettata dall'architetto Paolo Pellegrini, che si staglia sulla piana di ulivi, sposa la tradizione costruttiva locale pugliese adottando alcuni materiali iconici come il cocciopesto che rifinisce la cucina outdoor e il blocco lavanderia

    Una villa unifamiliare in campagna pensata come un'oasi di pace, un'architettura minimalista caratterizzata dal dialogo e dalla stretta connessione con il paesaggio circostante, arredata con mobili di design moderni e iconici, Questo è il progetto presentato e concepito dall'architetto Paolo Pellegrini, che ha saputo enfatizzare con stile lo spazio esterno di una casa in Puglia, a Polignano a Mare, con una piscina ed un patio coperto, vivibile quasi tutto l'anno e completo di una cucina outdoor creata su misura ed anche di una lavanderia. Circondata da ulivi e vegetazione mediterranea, la villa guarda da una parte verso il mare, mentre sul lato opposto la vista si apre sulla campagna. "Lo stile contemporaneo della villa gioca su volumi puri, ma aperti, per catturare il paesaggio", ci ha detto l'architetto Pellegrini. "Lo scenario in cui si colloca la casa è quello tipico della ruralità pugliese, dove la vita è legata al mare e all’aperta".

    L'architetto Pellegrini, che ha firmato sia il progetto architettonico sia di quello d'interior design e l'arredo, compreso l'arredo, racconta: "la casa appartiene ad una coppia originaria del Belgio, che abitava a Ostenda, città portuale sulla costa Mare del Nord e che dopo il viaggio-vacanza Polignano a Mare è rimasta letteralmente estasiata del posto e ha deciso di sposarsi a Monopoli e di 'mettere radici' trasferendosi qui definitivamente, per iniziare una nuova vita. Così si origina il progetto della loro casa, definito in base alle loro precise richieste. Una su tutte, poter passare molto tempo all'aperto. In tal senso va letta la scelta di creare uno spazio esterno con tutti i comfort: un grande patio con una cucina outdoor, una piscina, una zona solarium attorno ad essa e due aree relax". 

    La veranda vetrata tra i due bocchi mette in comunicazione i due versanti della casa. A destra, la zona pranzo-cucina esterna

    La casa è costituita da due corpi di fabbrica distinti, ma uniti tra loro da una zona passante adibita a veranda, con vetrate continue e con due accessi speculari in corrispondenza dei due lati opposti. Dentro la veranda è arredata con tavolo e sedie di design - Tulip di Knoll, disegnati da Eero Saarinen - e offre la vista sui due versanti, affacciandosi verso la vista mare e verso la campagna sulla zona con patio e piscina. Ecco quindi che gli esterni e gli interni "permeabili" tra loro danno vita ad una grande armonia di di stile.

    Il progetto globale della villa si connota fortemente anche per il mix equilibrato tra materiali e tonalità, tra il bianco dell'architettura svettante sulla piana e le finiture naturali scelte per la definire un'area all'aperto accogliente, dove ritrovarsi ogni giorno e cucinare. "Abbiamo accostato il design moderno a elementi rappresentativi e iconici del nostro territorio come i muretti a secco, che delimitano il confine e  la piscina, e le chianche tipiche pugliesi per la pavimentazione che circonda la piscina. Si tratta di lastre in pietra calcarea, il biancone di Trani, che qui enfatizza il contrasto con la vasca rivestita con una finitura scura. Ancora nell'ottica dei contrasti cromatici, nel patio e nella zona di collegamento vetrata posta tra i due corpi di fabbrica ho scelto il battuto di cemento che si uniforma alla stessa tonalità grigio scuro della pavimentazione interna della cucina-living e della zona letto".

    Due cucine connesse

    Cuore della zona outdoor della villa è il patio coperto che si estende con la zona della piscina e il solarium. Su questo patio si aprono la finestra della camera padronale - a sinistra - e anche la finestra della la cucina interna che, essendo affacciata in diretta corrispondenza col tavolo esterno, funge da passavivande "Il gres di Ariostea ad effetto cemento - impiegato sia per il pavimento della cucina-living interna sia della veranda vetrata - è stato scelto per armonizzarsi con il battuto di cemento posato a terra in esterno. Obiettivo: creare continuità tra dentro e fuori."

    "Per la cucina interna a vista sul living, ma ben individuata, ho scelto un modello dal design contemporaneo, di Copat Life, con ante in legno massello per i pensili e per le colonne. La pietra sinterizzata Detkon nero definisce il top delle basi lungo la finestra affacciata davanti al tavolo esterno. Sul top, la vasca con piantine aromatiche "cancella" la linea di giunzione e riprende di nuovo l'idea di naturalità".

    Tavolo e panche il cedro massiccio e cucina outdoor: tutto su disegno

    La zona cucina-pranzo esterna è subito evidente per il grande tavolo con due panche dallo design austero e pulito, posti proprio di fronte ad un essenziale blocco cucina grigio integrato in una quinta in muratura bianca. "II tavolo è in legno di cedro massiccio ed è disegnato su misura", continua l'architetto Pellegrini.

    "La base in ferro del tavolo outdoor è creata su disegno da un fabbro, mentre le lastre del top e delle due panche sono state ricavate da un unico tronco di cedro ed hanno tutte uno spessore di 8 cm. I materiali impiegati lo rendono super resistente al tempo e alle intemperie. E con con lo stesso legno ho fatto realizzare anche i piani lavabi dei bagni interni alla casa".

    La cucina outdoor in muratura finita in cocciopesto grigio, incassata nella quinta bianca con doccia

    Sul lato destro del patio, ecco quindi la zona per pranzare e cenare all'aperto e poi la cucina, celata e racchiusa da una piccola quinta bianca. "Sono in muratura sia la struttura della cucina sia il basamento del top. Tutto è stato poi stato finito in cocciopesto: ante in legno, top e schienali sono infatti identificati da questa speciale finitura tipica locale, che ho scelto color grigio scuro. Lo stesso trattamento ho voluto adottarlo anche per impermeabilizzare le pareti dei bagni e  la camera padronale".

    L'area pranzo e la cucina outdoor, con lavanderia sul retro. Sulla parete della casa, le finestre dei due bagni interni

    Sulla parete della casa, dietro la quinta bianca si vede la porta in ferro del vano tecnico e si intravedono le due porte-finestre dei bagni interni. In appoggio alla quinta alle spalle  della cucina è stata creata un'area lavanderia, anch'essa concepita con lo stesso design della cucina e costruita muratura con finiture in cocciopesto grigio, come anche le panche sui due lati estremi della casa, a ridosso del muro. Sormonta le sedute la copertura color grigio scuro, che crea un'area appartata stile gazebo per i migliori momenti di relax.

    Il blocco lavanderia outdoor, anch'esso in muratura e finito in cocciopesto grigio come blocco cucina alle spalle

    SCHEDA PROGETTO

    PROGETTISTA
    Arch. Paolo Pellegrini
    TIPOLOGIA ABITAZIONE
    Villa unifamiliare
    LOCALITA'
    Polignano a Mare (BA)
    SUPERFICIE ESTERNA
    200 mq
    SUPERFICIE INTERNA
    120 mq
    CUCINA OUTDOOR
    Composizione creata su misura e realizzata in opera, con struttura e piano di lavoro in muratura finiti in cocciopesto grigio – Ante in legno finite in cocciopesto grigio - Piano cottura a induzione di Smeg - Lavello integrato nel top
    ARREDI OUTDOOR
    Tavolo e panche su disegno, con superfici in legno massiccio di cedro e struttura in ferro – Panche perimetrali in muratura in cocciopesto grigio
    CUCINA INTERNA
    Copat Life – Ante basi in linea e colonne in legno massello – Top nero in Dekton by Cosentino - Forno, piano cottura di Smeg

    PIANTE 

    PIANTA GENERALE _ VILLA E GIARDINO

     

    PIANTA_DETTAGLIO

     

    Dettaglio patio con cucina outdoor, tavolo e lavanderia + cucina interna e bagni