Rossana, il brand di cucine haute-couture, traccia le linee guida del nuovo modo di vivere gli spazi abitativi con Isøla, modello firmato da Carlo Colombo. Durante la Design Week, Isøla viene esposta presso lo showroom Rossana, in via Turati 6, a Milano. Progetto all’avanguardia e trasversale nell’utilizzo e nelle funzioni, la nuova cucina reinterpreta il concept rivoluzionario di uno dei primi modelli “a isola” di Rossana, approdato al MoMA di New York nel 1972, e i 50 anni di storia di cucine Rossana. Un modello totalmente innovativo che, a pochi mesi dalla sua nascita, è stato selezionato tra i tre progetti finalisti della categoria kitchen per l’Edida 2021 (Elle Decor International Design Awards), il premio internazionale assegnato dalle 25 redazioni di Elle Decor nel mondo. Elegante e dalla forte impronta architettonica, materica ma anche funzionale, Isøla rivela un inedito e sofisticato concetto di cucina a isola: un modello open, pensato come una architettura domestica, in armonia e dialogo continuo con il living e gli ambienti della casa.
Isøla: cucina e living per nuove esigenze abitative
Il nuovo modello di Rossana si caratterizza per la parete autoportante in grado di creare una divisione estetica e operativa tra la zona lavaggio/preparazione e l’area riservata al living definendo ambiti che, seppur separati, dialogano tra loro e rivelano armonia e aggregazione pura nel layout domestico. Le linee geometriche, sviluppate in orizzontale e in verticale, creano un gioco di volumi tra pieni e vuoti e rivelano una cucina scultorea e dal taglio architettonico. Una cucina scandita nel prospetto da lame in metallo che scandiscono i frontali con ante, ritmata dai diversi livelli dei piani di lavoro realizzati con materiali differenti. Come ogni modello Rossana, Isøla è pensata per adattarsi a case ampie, ma anche ad appartamenti e open space metropolitani di piccole dimensioni. Ma non solo. La nuova cucina si configura intorno a un monoblocco “a isola” consentendo di costruire attorno a sé un total living: un tavolo prezioso, una madia, sedie, poltrone o divani, senza dimenticare iconici oggetti di design.
Realizzata con materiali naturali e pregiati come legno e pietra, sapientemente lavorati e accostati a elementi in metallo che enfatizzano il maestrale incontro tra materie e geometrie, Isøla rivela il DNA del brand che predilige l’utilizzo della materia allo stato puro, ispirato a un’idea di terra e di natura, distante dal concetto di cucine industriali, tecniche e impersonali, riportate nello spazio domestico. Il modello propone anche un elegante sistema di boiserie con cui è possibile arredare l’intero ambiente, comprese nicchie e pareti, e creare un total look abitativo, esclusivo e personalizzato. Grazie alla collaborazione di Simona Tagliaferri, art director del brand, Rossana presenta a catalogo cinque interpretazioni di Isøla, ambientate in cinque luoghi esclusivi - Milano, Singapore, Ibiza, Parigi, New York – dove il progetto prende forma e ne racconta la grande bellezza. Le due versioni Milano e Singapore sono in mostra nello showroom milanese di Rossana.
Isøla nell’ambientazione Milano
Nella versione Milano, Isøla si distingue per l'elemento architettonico centrale, un tratto distintivo e unico. Sul fronte verso il living sono protagonisti i materiali: il marmo Aria a muro esalta la boiserie con mensole in acciaio, mentre l'isola si connota per il piano snack in legno e per il gioco di volumi dei top. Sul lato operativo e funzionale sono protagonisti i nuovi materiali come il Castagno Termotrattato delle ante e del piano snack, il sottile acciaio satinato del top e il marmo Breccia Imperiale del piano ad alto spessore.
Isøla nell'ambientazione Singapore
In questa versione, la nuova cucina Rossana diventa architettura e ridefinisce gli spazi. Un vero “functional piece of art”: il lato living dell’isola offre un’elegante parete in marmo Melbourne con elementi a giorno e una zona bar con piano snack in Frassino Fossile. Invece, il lato cucina mostra una zona funzionale con top in Acciaio Orizzonte ad alto e basso spessore. Le lame verticali tagliano la pietra delle ante e creano un elemento grafico di discontinuità.