Oltre 650 mq su due livelli identificano il nuovo flagship store americano di Molteni&C, a Washington D.C., che si inserisce nel quartiere artistico e culturale di Georgetown, nella zona nordovest della capitale, luogo di incontro nel corso dei secoli di artisti, designer e artigiani. Lo showroom è integrato in un contesto architettonico di stile coloniale che è stato designato come National Historic Landmark per l'interesse storico di livello nazionale e che si caratterizza per gli edifici risalenti alla metà del XVIII secolo. Con il nuovo spazio americano, Molteni&C offre la propria prospettiva sul design dell'arredo domestico, con un ventaglio completo di proposte che vanno dalle cucine al dining e al living, fino ai sistemi d'arredo per la zona notte. Riguardo il settore cucina, il flagship store di Washington, D.C. punta sulla spettacolarizzazione di uno dei grandi successi della collezione cucine: il modello VVD, disegnato dall'art director del brand Vincent Van Duysen. Così, nella zona d'ingresso dello showroom, il visitatore si ritrova di fronte la grande cucina VVD. Posta al di là delle pareti scorrevoli vetrate, VVD è valorizzata da superfici in legno e da complementi unici come il tavolo integrato e la cappa sospesa VVD finitura peltro, con ripiani in rovere Thermo e luce integrata.
Nella zona d'ingresso, sulla sinistra, la zona dining è allestita con il tavolo Mateo di Vincent Van Duysen e le sedie Porta Volta di Herzog & de Meuron, che interpretano uno stile contemporanea e al tempo stesso accogliente dello spazio dove pranzare e riunirsi. Completa questo ambito il tappeto Vibrazioni di Marta Ferri. Successivamente, l'ampio ambiente testimonia il design senza tempo di Molteni&C, con una zona giorno che combina il passato storico del marchio e l'innovazione, accostando pezzi storici della collezione Gio Ponti e il design moderno di Van Duysen.
Qui spicca la cucina Dada Engineered, composizione con isola e cappa sospesa sostenuta da una struttura in metallo verniciato nero, armadiatura e basi a parete. Da notare i blocchi lavello e cottura di gradi dimensioni realizzati in materiale lapideo.
Proseguendo attraverso il nuvo spazio espositivo Molteni&C si accede a un’altra zona pranzo e cucina che si caratterizzata per un altro modello cucina iconico del brand: è la Tivalì 2.0, rinnovata secondo il restyling di Yabu Pushelberg e qui proposta a parete con frontali in legno e superfici in pietra naturale. Di fronte, il tavolo Arc firmato Foster + Partners e le sedie Barbican disegnate da Rodolfo Dordoni.
Il percorso nello spazio espositivo di Washington D.C. si conclude con un’ultima zona cucina (FOTO SOTTO), che si cela dietro il sistema libreria componibile Hector: è l'isola Intersection di Vincent Van Duysen, rivestita in pietra naturale e completa di zona snack con sgabelli Woody (design Francesco Meda). Davanti alla libreria, lo spazio living con il tavolino Panna Cotta di Ron Gilad, il divano Paul e la poltrona Elain di Van Duysen, e il tavolo Blevio della collezione Heritage, che combinano al meglio lusso e ospitalità.
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