Cucina con focolare in una villa anni ’50

Lo stile architettonico organico di una villa anni ’50 affacciata sul mare è ripreso negli interni della cucina living, in cui dominano il camino aperto su tre lati ed un “tavolo totem” centrale

Forme organiche e arrotondate e fascino moresco per la villa costruita negli anni '50 e appena ristrutturata, affacciata sul mare della Sardegna, in provincia di Alghero. Gli interni sono stati resi moderni e accoglienti dallo Studio di Architettura DomEco di Sassari, che si è interamente occupato del progetto di restauro. "La casa realizzata negli anni ‘50 non era mai stata ristrutturata, presentava diversi segni di degrado e un miscuglio di materiali poco apprezzabili per i nostri gusti", raccontano gli architetti dello Studio.

La vista sul mare dalla terrazza sul tetto della villa anni '50, ristrutturata dallo Studio DomEco

"Le case al mare della costa Nord della Sardegna, a partire dagli anni ’50 sono caratterizzate da un’architettura di ispirazione moresca, con forme organiche. Uno stile particolare e riconoscibile, che è poi culminato nell’architettura "morbida" delle ville di Savin Couëlle - noto come l'architetto della natura" (n.d.r.) - e negli edifici a cupola dell'architetto Dante Bini, in Costa Paradiso. Gli interni delle prime ville di quel periodo presentano però spesso una distribuzione interna tradizionale e rigida. Per la loro casa, i nostri clienti avevano quindi necessità di un restyling sia estetico, sia funzionale; serviva un secondo bagno e una maggiore possibilità di connessione con gli spazi esterni, sia visiva sia reale. Per questo il progetto ha modificato la zona giorno creando un unico ambiente aperto che, sfruttando le finestrature esistenti, si affaccia sul giardino e regala piccoli scorci sul mare".

Le linee organiche originarie dell'architettura della villa ristrutturata

UNO SPAZIO FLUIDO INCENTRATO SUL CAMINO

"Il living era, in precedenza, un ambiente caratterizzato dalla presenza di un ampio camino; un piccolo cucinotto era collocato alla destra dell’ingresso, accanto a un ripostiglio. La maggior parte degli interventi si sono concentrati quindi nella zona giorno, mentre per la zona letto e per il bagno esistenti sono state mantenute le dimensioni originarie", continuano a spiegare i progettisti. Il restauro globale degli interni, e soprattutto della cucina-living, ha dato vita ad uno spazio open luminoso, grazie anche all'ampliamento di alcune finestre preesistenti, ora divenute porte-finestre.

Plus del progetto d'interior di questa ala della villa è di sicuro il tocco "poetico" dato sia dalle scelte cromatiche sia dalle linee fluide della nuova parete curvilinea, che abbraccia parte della zona notte. Il controsoffitto che riprende la linea curva della parete creando un abbassamento nell'area cucina, e donandole risalto, si collega al frontale del nuovo camino, il modello Ecomonoblocco 16:9 3D prodotto da Palazzetti. “Avevamo bisogno di un camino aperto su tre lati, con un design minimale, ma che allo stesso tempo garantisse alte performance, fosse di qualità e avesse un’assistenza e una rete vendita presenti sul territorio” , affermano i progettisti. Il nuovo soggiorno open space che integra la cucina, e in cui ogni funzione occupa un ambito preciso, rivela così una chiara connessione estetica con l'esterno; le superfici curvilinee degli interni richiamano infatti le linee organiche che danno forma al grazioso edificio d'epoca, mantenuto intatto e ripristinato solo nell'intonaco.

LA CUCINA E IL "TAVOLO TOTEM" 

Per creare la nuova cucina, che si snoda a parete, "è stato demolito il muro divisorio che separava la zona notte dalla zona giorno", spiegano gli architetti. "Per gestire l’ampia apertura realizzata, è stato costruito un sostegno strutturale nascosto dai ribassamenti in cartongesso. Il pilastro centrale preesistente, necessario al sostegno delle putrelle, è stato poi trasformato in un punto essenziale della cucina: adesso, infatti, non è più un ostacolo, ma il punto di riferimento della divisione tra i due ambienti - living e cucina - e perno dei flussi della zona giorno. Ed è proprio attorno al pilastro che si impernia un tavolo realizzato su misura, le cui prolunghe si possono sollevare per creare un piano di lavoro più ampio. Il legno del tavolo si abbina al top e allo schienale della composizione cucina in laminato bianco, arredata con il modello Menta, di Miton Cucine.

UNO STILE SOBRIO

Le due camere e i due bagni sono concepiti e arredati con lo stesso gusto sobrio e i materiali che connotano la zona giorno, in cui "la palette colori così semplice si abbina al gioco di bianchi e neri di cuscini e complementi d’arredo", concludono i progettisti. "I pavimenti della casa sono in resina uniforme e grigia, mentre le pareti sono bianche così come la cucina e la falegnameria, tutta su misura, caratterizzata anche da elementi in castagno, l’unica tonalità calda utilizzata".  

CUCINA CON FOCOLARE IN UNA VILLA ANNI '50 - Alghero (SS)

SCHEDA 

PROGETTO GLOBALE DI INTERIOR E D'ARREDO
Progettisti: Studio DomEco _architetti Salvatore Putzu, Valentina Madrau e Barbara Fele
TIPOLOGIA ABITAZIONE
Villa bifamiliare
SUPERFICIE TOTALE
70 mq
SUPERFICIE ZONA CUCINA-LIVING
25 mq
TIPOLOGIA CUCINA
Aperta sul living
ARREDO CUCINA
Modello Menta, di Miton Cucine - Frontali basi e pensili e colonne: laminato bianco opaco - Top in legno castagno
ELETTRODOMESTICI
Forno Whirlpool - Piano Cottura Smeg - Cappa Faber
ZONA LIVING
Camino: modello Ecomonoblocco 16:9 3D di Palazzetti, con focolare in Thermofix®, visione della fiamma su tre lati, sistema Doppia Combustione
Divano Peanut Bonaldo

PIANTA PROGETTO
SCHIZZI PROGETTO