Si chiama Contrast il secondo il filone concettuale proposto da Euromobil, una delle tre innovative suggestioni che l’azienda veneta suggerisce per scegliere la cucina giusta facendosi guidare da un tema conduttore. Oltre a Monochrome, recentemente presentato, e Natural, protagonista di un futuro approfondimento, ecco quindi il mood Contrast, dedicato a chi ama abbinamenti decisi e dalla forte personalità. Il mood si ispira ai giochi di contrasti che l’arte e il design da sempre utilizzano per valorizzare le qualità di tonalità cromatiche e geometrie. Questo filone prende spunto da Alberto Biasi, protagonista dell’arte ottico cinetica. In particolare si tratta dell’opera “A regola d’arte”, esposta in modo permanente nel nuovo showroom Euromobil in Veneto insieme alle opere simbolo a cui si ispirano gli altri due mood del brand: “Touch” di Jorrit Tornquist, per il mood Monochrome, e “Adam and Eve" di l’orMa, per il mood Natura.
Nell'ambiente creato con il mood Contrast sono abbinati due modelli di cucine Euromobil, Telero e Antis, insieme agli esclusivi sistemi di contenimento Kabinspace e alla nuova libreria Totem. Protagonista è dunque la cucina Telero monomaterica, in gres in-side Cardoso nero, in contrasto con le colonne Antis in laccato super matt bianco ottico, accessoriate con colonna ad angolo esterno con due ante battenti a 45°, stessa tonalità laccata.
KABINSPACE, IL CONTENIMENTO A SCOMPARSA
Nel mood Contrast qui proposto, le colonne Antis sono dotate del sistema di contenimento Kabinspace. Elemento distintivo di Kabinspace è il sistema scorrevole di ante a scomparsa, che consente la libera organizzazione spaziale offrendo una risposta efficace alle tipologie abitativa in continua trasformazione, svincolate da rigidi sistemi distributivi. Kabinspace è un sistema trasformabile nel tempo con semplicità ed anche riutilizzabile in altre unità immobiliari.
Il contenimento creato con Kabinspace apporta innumerevoli vantaggi; tra questi, il sistema di apertura e chiusura che lavora sospeso con l’anta scorrevole priva dei tradizionali binari superiore ed inferiore. L’estrema flessibilità è garantita dalla perfetta integrazione con il mobile di cui ne segue l’altezza, senza dover arrivare a soffitto. Vista l’assenza di binari superiore ed inferiore, con l’anta in posizione “a scomparsa”, si ottiene una piacevole continuità visiva dello spazio, non interrotta da elementi o segni di disturbo, e la conseguente percezione di contenitori dai volumi netti e ben definiti. Il sistema di ante Kabinspace va applicato sulla schiena o sul fianco di un mobile colonna, ma può essere esso stesso autoportante tramite l’utilizzo di pannellature verticali e orizzontali. Le ante, in legno e vetro, hanno la stessa tipologia e le stesse finiture di quelle del mobile dando origine ad un insieme pienamente coordinato.