Euromobil per orientare e aiutare i clienti nella scelta della cucina giusta (a catalogo diverse le possibilità di selezionare forme, finiture e materiali) ha pensato a tre mood ispirati all'arte e in grado di caratterizzare l'ambiente cucina.
Il primo mood è Monochrome (gli altri due sono Contrast e Natural) e come dice la parola si rifà al monocromatismo, tema fondamentale della pittura del ‘900 che Euromobil ha scelto di simboleggiare con un’opera di Jorrit Tornquist, artista legato ai fratelli Lucchetta. La proposta “Touch” è esposta nel nuovo showroom Euromobil in Veneto insieme alle opere simbolo dei due altri mood: “A regola d’arte” di Alberto Biasi e “Adam and Eve” di l’orMa.
Nel mood Monochrome il colore e la luce sono protagonisti. A questo filone rientrano diversi modelli di cucina e complementi tra cui la Cucina Telero, completata con le Colonne Antis e la nuova Libreria Totem.
Il design pensato per questa proposta prevede un sistema con basi a giorno Image in metallo verniciato nero goffrato integrato nel blocco isola. L’isola Telero si presenta con frontali in vetro Dekor sac medium, mentre il piano snack scorrevole Eat è stato scelto in wood liscio black.
Le colonne Antis hanno ante a pavimento in wood caneté black, una finitura pregiata scelta anche per l’anta scorrevole Kabin: grazie a una innovativa tecnologia, le superfici vengono impresse ottenendo texture esclusive caratterizzate da un leggero effetto tridimensionale che conferisce una piacevole vibrazione luminosa. Le maniglie Pod sono in alluminio nero assoluto opaco.
La cucina è completata dalla nuova libreria a parete Totem, con struttura in alluminio verniciato brunito, mensole e scrittoio TSS pomice.
I volumi sono definiti da Kabinspace, il sistema per ante scorrevoli a scomparsa che consente la libera organizzazione spaziale di un ambiente, svincolata da rigidi schemi distributivi. Kabinspace è trasformabile nel tempo o riutilizzabile in altre unità immobiliari.
Una proposta di Euromobil con caratteristiche distintive, a partire dal sistema di apertura e chiusura, che risulta sospeso: l’anta scorrevole, infatti, è priva dei tradizionali binari superiore ed inferiore. L’estrema flessibilità è garantita dalla perfetta integrazione con il mobile di cui ne segue l’altezza, senza dover arrivare a soffitto. Il sistema va applicato sulla schiena o sul fianco di un mobile colonna o è esso stesso autoportante tramite l’utilizzo di pannellature verticali e orizzontali.
Anche le ante, in legno e vetro, hanno la stessa tipologia e le stesse finiture di quelle del mobile, dando origine a un insieme pienamente coordinato. Vista l’assenza di binari superiore ed inferiore, con l’anta in posizione “a scomparsa”, si ottiene una piacevole continuità visiva dello spazio, non interrotta da elementi o segni di disturbo, e la conseguente percezione di contenitori dai volumi netti e ben definiti.
