Il modello Tekna, di Arredo3, che richiama nel nome il termine greco ‘téchne’ (τέχνη), esprime al meglio proprio la tecnologia e il concetto del “saper fare” del brand. Sistema d'arredo fondato sulla personalizzazione, l'innovazione, l'attenzione ai dettagli e la qualità made in Italy, Tekna si distingue, oltre che per il design, anche per la particolarità tecnica dell’anta con maniglia integrata sull'anta, che facilita la presa e l’apertura.
Il design di Tekna nel Flagship Store di Milano
La composizione della cucina Tekna esposta nel Flagship Store Arredo3 di Milano è l'esempio di una soluzione creata su misura e mette in luce tutta la versatilità di un modello adattabile a qualsiasi spazio, anche di piccole/medie dimensioni, senza rinunciare per questo alla praticità di contenitori e di soluzioni funzionali. In particolare, al di sopra del top Infinity Metal Stone - con lavello integrato dello stesso materiale - Tekna si completa con un sistema di elementi a giorno in metallo brunito, dotati di portaoggetti, portacalici, mensoline e portarotoli per ordinare bicchieri, contenitori e utensili di uso quotidiano.
Le basi nero matt sono realizzate in PET (polietilene tereftalato), materiale green al 100% derivato dal riciclo di bottiglie di plastica, che può essere a sua volta riciclato e che non emette sostanze tossiche. La maniglia Tekna Metal è stata progettata per essere integrata alle ante e rappresenta un elemento tecnico e di design dalla forma slanciata, studiato appositamente da Arredo3.
I pensili color antracite sono in laccato a eccimeri, trattamento che permette di ottenere un effetto soft touch e opacizzante, oltre a rendere il materiale molto resistente ai graffi. La composizione prevede inoltre la libreria Free a soffitto, complemento ideale per spazi cucina-living e dotabile di luci integrate. Tekna prevede anche l’inserimento di un vano porta-legna sulla fiancata delle colonne, soluzione creata ad hoc per gli ambienti in cui è presente un camino e dove, in un unico spazio, coesistono cucina e living.
