Stosa Cucine premiata agli FSC® Funiture Awards 2021

Per la prima edizione europea degli Fsc® Funiture Awards 2021, Stosa Cucine ha ricevuto il Premio Speciale Comunicazione per il suo impegno nel promuovere i valori di Fsc, che da oltre 25 anni sostiene la gestione responsabile delle foreste e rappresenta il sistema di certificazione forestale più accreditato al mondo

Svoltasi on line il giorno 25 novembre 2021, la cerimonia di premiazione organizzata da FSC® International ha visto assegnare gli award alle migliori aziende di 6 categorie nel settore del legno-arredo e 5 premi speciali. Stosa Cucine, brand internazionale presente in oltre 40 paesi nel mondo e leader nella produzione e distribuzione di cucine componibili, si è aggiudicata il Premio Speciale Comunicazione. L’azienda, infatti, è stata sostenitrice dei valori di FSC® attraverso strategie di comunicazione digital, social e televisive che hanno promosso fattivamente i contenuti di una certificazione così importante. Le aziende non possono più ignorare come i loro processi produttivi impattano sull’ambiente e devono cercare di far parte di una filiera etica.

La giuria degli Fsc® Funiture Awards 2021 era composta da rappresentanti FSC® degli uffici degli 11 Paesi concorrenti (Austria, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Italia, Polonia, San Marino, Serbia, Slovenia, Regno Unito). L'evento è stato preceduto da una tavola rotonda sull'uso del legno da fonti certificate, alla quale hanno partecipato rappresentanti di FSC® International, Ong internazionali, proprietari di foreste, rivenditori e giornalisti e moderata dal designer e star della BBC Oliver Heath.

Stosa Cucine: Il look naturale di Metropolis FSC®

La prime due edizioni della premiazione si sono svolte a livello nazionale italiano nel 2019 e nel 2020 e avevano già conferito importanti riconoscimenti a venti aziende operanti nel settore del legno-arredo. Proprio all’edizione 2020 dell’evento FSC® Italia Award_Furniture, il brand Stosa Cucine aveva partecipato con un modello cucina realizzato interamente con mobili certificati FSC® ed era stata premiata nella categoria Arredo Interni_Sezione Cucine. Sposando la certificazione FSC® nel 2012,  Stosa Cucine ha oggi raggiunto l’obiettivo di offrire ai consumatori un prodotto interamente realizzato con materiale certificato. Metropolis è il primo modello di Stosa Cucine che possiede la certificazione FSC® e l’azienda sta ripensando la progettazione e le linee di produzione al fine di convertire tutte le proposte della linea Modern in prodotti certificati FSC® e di offrirle al medesimo prezzo. Un percorso che è conferma della diligenza e della serietà di un’azienda che ritiene che design e innovazione non possano prescindere da una selezione di materie ecosostenibili.

Da sempre sensibile alla questione sostenibilità, fin dalla sua fondazione, Stosa Cucine ha messo progressivamente in essere azioni volte a rendere la sua produzione sempre più virtuosa, sia adottando soluzioni orientate al risparmio energetico e alla riduzione dell’inquinamento, sia volte a utilizzare materie prime avessero la minor possibile influenza sull’ecosistema. È stato un percorso di miglioramento che si è realizzato lungo il tempo e che, nella volontà della proprietà, mira a perfezionarsi sempre di più con l’attuazione di scelte concrete che, nella piena consapevolezza dell’importanza di tali tematiche per tutti, possano davvero fare la differenza.

Il nuovo riconoscimento speciale da parte di FSC®è una conferma prestigiosa per Stosa Cucine che, dal 2018, si fregia anche della certificazione Carb P2, estesa di serie a tutta la produzione: le ante delle cucine Stosa sono ricavate da pannelli in materiale completamente riciclato e riciclabile, a bassissimo contenuto di formaldeide. Inoltre, negli ultimi 4 anni Stosa Cucine ha investito in maniera importante nella conversione degli imballaggi al cartone, sostituendo interamente i materiali plastici e termoretraibili da cui erano precedentemente composti. Ciò ha consentito un efficientemente della produttività e l’eliminazione di 57 tonnellate di plastica dal confezionamento.