Sotto le volte di un casale toscano

Legno di recupero, acciaio verniciato rosso ed elettrodomestici ad alta tecnologia connotano la cucina realizzata tailor made all'interno di un casale ristrutturato in Toscana. valorizzata da soffitti a volta, pareti in pietra e pavimento in cotto fatto a mano

Un casale situato a Castelfalfi, frazione del comune di Montaione, in provincia di Firenze, è l'oggetto dell'intervento di restauro e di arredo realizzato dall'architetto Alessandra Cipriani, che ha trasformato l'edificio in una sontuosa residenza. Fiore all’occhiello del casale è la cucina “tailor made che l’architetto Cipriani e il suo team hanno progettato minuziosamente e fin nei minimi dettagli fondendo, a materiali e stile della tradizione, l'alta tecnologia degli elettrodomestici Sub-Zero Wolf e V-Zug.

La cucina tailor made sotto le volte a crociera in mattoni

Un arredo cucina "ad alta definizione", quindi, esaltato dalle volte a crociera del soffitto in mattoni a vista, che caratterizzano tutti gli ambienti del piano terra del casale. "Nato con una destinazione d'uso agricola, il Complesso La Querce era precedentemente costituito da un casale e da due fabbricato annessi che per morfologia e forme rispecchiavano perfettamente l’architettura contadina Toscana", ci ha raccontato l'architetto Cipriani.

Il casale toscano La Querce e la piscina annessa

"Particolare importanza è stata conferita al “landscape“, alla progettazione dello spazio esterno, che si è incentrato su differenti livelli di quota appositamente creati per dare importanza ad ogni singolo elemento. Scalette in cotto originale fatto a mano uniscono il casale  e l’edificio annesso; percorsi ben delineati collegano i fabbricati alla magnifica piscina a sfioro che si affaccia sul sottostante campo da golf e al campo di bocce circondato da olivi secolari. Il frame naturale creato da file di cipressi incornicia la vista del Castello dalla terrazza belvedere. Abbiamo prestato grande attenzione anche allo studio dell’illuminazione esterna con il fine di rendere, uniche anche di notte, le aree outdoor, che abbiamo arredato con sedute e complementi in teak naturale arricchite dai colori vivaci delle cuscinerie". 

RISPETTARE LA TRADIZIONE

"Nell’intraprendere l’intervento di trasformazione da una destinazione agricola ad una residenziale, abbiamo iniziato con l'intervento di restauro del casale - che si sviluppa su due piani - e poi con la ristrutturazione edilizia del principale edificio annesso e la demolizione del secondo; sull’impronta di quest’ultimo abbiamo creato la piscina di pertinenza dell’intero complesso. Un dettaglio unico, che ho notato la prima volta che sono entrata in questo ambiente e che ho preservato fino alla fine del restauro, è una pianella collocata nella prima volta a crociera con incisa la data 1903, anno in cui presumo sia stata costruita. Obiettivo principale dell’intervento per questa struttura era mantenere il più possibile traccia di quello che in passato era stato. Gli ambienti del piano terra riflettono la tradizione architettonica con elementi tipici come le volte a crociera nella zona soggiorno e in cucina, le volte a botte nella biblioteca, nella stanza del sigaro e nella zona pranzo"ci ha spiegato l'architetto Cipriani. 

La zona d'ingresso al casale La Querce

"Per accedere al piano terra del casale si passa attraverso il tipico ingresso nella tradizione toscana - ovvero un portoncino di legno a un battente -  e ci su ritrova in un ambiente il cui soffitto in travi e travetti a vista concorre a conferire il giusto senso di accoglienza insieme ad un forno originale riportato alla luce e ad un bancone da falegname, Entrando nel soggiorno, ampie porte finestre ad arco si aprono sul paesaggio circostante facendo "entrare" nella casa il verde della campagna", dice l'architetto. "Le vetrate inondano di luce il grande soggiorno scandito dalla divisione in tre campate con volte a crociera in cotto originali. Un importante camino tipico dell’architettura contadina per forma e materiali, fa da fulcro nella zona arredata con divani in stile coloniale. Diametralmente opposta all'area relax con il camino, c'è un’altra zona allestita con divani in stile più classico che ruotano intorno ad un megaschermo".

"In questo casale ogni ambiente è diverso dall’altro; la scelta dei materiali degli arredi e i colori rivestono un ruolo di primo piano. Tutti i colori richiamano infatti quelli della tradizione Toscana, dalle gradazioni del marrone della terra, dai colori caldi del sole alle differenti gradazioni di verde che richiamano i colori della campagna circostante o le varie essenze vegetali presenti. Rispetto alle scelte di arredo, l’artigianato ancora una volta ha un ruolo fondamentale poiché riesce conferire agli oggetti l'unicità e la  singolarità della tradizionale lavorazione manuale. Ogni elemento di arredo è stato pensato con una “parola d’ordine”: diverso. Dove il diverso è il filo conduttore che paradossalmente unisce e rende omogenei i differenti spazi", ha continuato a spiegare Alessandra Cipriani.

La sala da pranzo si collega al soggiorno e alla cucina

"Nella biblioteca, la libreria che corre lungo le tre pareti dell’ambiente è realizzata interamente con legno di recupero conferendo nuova vita a vecchie porte e ante appartenenti al casale originale. Al piano terra  si trova anche la stanza del sigaro in cui un camino in pietra di recupero caratterizza lo spazio. Locali tecnici di servizio una lavanderia e un bagno per gli ospiti sono gli altri ambienti 'satellite'”.

La biblioteca con scaffalature in legno vecchio di recupero

UNA CUCINA IN LEGNO E ACCIAIO

La cucina con frontali in legno di quercia antica e rivestimenti in metallo verniciato di Officine Gullo

"Il progetto di questa cucina nasce dal concetto di convivialità; non è quindi solo  uno spazio dedicato alla cottura dei cibi, ma un luogo di condivisione tipico della tradizione italiana", continua la progettista. "E' una cucina che racconta uno stile raffinato, fatto di materiali di finitura pregiati e di forme senza tempo, e la tradizione della classica cucina in muratura, con sportelli, cassetti, mensole e sgabelli in legno di quercia antica che si fondono perfettamente con la maestria degli artigiani del metallo".

L'isola con piano in quarzo di Silestone

Grazie ad un progetto fondato sullo studio e la cura di ogni minimo dettaglio, l'architetto Cipriani ha saputo realizzare un ambiente cucina non solo originale e di gran classe, ma anche accogliente e di massimo comfort, impiegando gli elettrodomestici di alta gamma di Sub-Zero, Wolf e V-Zug che si connotano per tecnologie all'avanguardia. "Il blocco cottura gli elettrodomestici di altissimo livello di Sub-Zero Wolf richiama i blocchi cottura in ghisa della tradizione. Sul lato, una colonna in muratura con la cantinetta dei vini e la macchina del caffè integrate; affiancata ad essa, un frigo-freezer a due ante rosso che troneggia nello spazio. Nel centro, una grande isola in muratura con il piano in Silestone Amazon Suede, con lavello su misura e miscelatore realizzati da Officine Gullo.

"Per la scelta dei materiali e per la soluzione d’arredo è stato adottato un principio base: mantenere quelli della tradizione locale e rurale. Materiali tradizionali toscani come cotto, legno, mattoni e pietra faccia vista sono le finiture adottate nelle scelte di questa cucina. La coloritura chiara delle pareti sul tono della pietra a vista rende omogeno lo spazio e che risalta all’occhio per la scelta coraggiosa di un colore che sottolinea l’elettrodomestico e la sua alta forgiatura: il rosso vinaccia degli elementi in metallo che insieme alla volta a crociera del soffitto in mattoni rossi e il pavimento in cotto fatto a mano sono l'elogio di un sapere artigiano unico nel suo genere". 

"Salendo una scala in pietra originale si raggiunge il piano primo in cui sono ben distribuite cinque camere da letto matrimoniali, ciascuna con il bagno privato. Ogni camera da letto è diversa dall’altra sia per colori della tappezzeria che per scelta di design dei letti matrimoniali anch’essi realizzati da artigiani locali

UNA DEPENDANCE CON BILIARDO E CUCINOTTO

La grande dependance appartenente alla proprietà è un open space destinato a zona hobby e si connota per l'alto soffitto con travi il legno a vista, per il pavimento in cotto fatto a mano e per il pilastro centrale in mattoni attorno al quale ruota un divano componibile, "un insieme di elementi ognuno diverso dall’altro per forma e colore, che si affiancano tra lori costituendo un unicum. Il camino è sormontato da un televisore incassato che, quando è spento, fa da specchio conferendo una maggiore ampiezza all'ambient", conclude l'architetto Cipriani. "L'originale biliardo in cristallo è un oggetto apparentemente delicato, ma è anche un forte segno di design". All'open space  è annessa una zona ribassata con un tavolo da pranzo che conduce ad una piccola cucina di servizio in legno laccato, dallo stile più contemporaneo rispetto alla cucina principale, ma pensata di nuovo con "un'occhio" alla tradizione

 

CASALE "LA QUERCE"  - MONTAIONE (FI)

SCHEDA PROGETTO

PROGETTO DI RESTAURO E DI INTERIOR DESIGN
arch. Alessandra Cipriani
TIPOLOGIA ABITAZIONE:
casale/villa privata su due piani con una dependance/loft multifunzione
SUPERFICIE TOTALE
550 mq lordi + 100 mq dependance ad un piano
SUPERFICIE CUCINA
22,13 mq netti
TIPOLOGIA CUCINA
indipendente, comunicante con zona pranzo
ARREDO CUCINA
su disegno, realizzato in muratura con ante e cassetti in legno vecchio di quercia naturale. Piani di lavoro: quarzo Silestone Amazon Suede
ELETTRODOMESTICI
Sub-Zero, Wolf e V-Zug (pannellati in acciaio da Officine Gullo con finitura Ral 3003 Matt e cornici in ottone brunito)
- Blocco cottura “Torricella” su misura 93 cm con piano cottura ad induzione cod. ICBCI304TF/S e forno cod. ICBSO30TE/S/TH, Cappa aspirante in metallo a piramide ASP009/861.
- Lavastoviglie cod. GS60SLVI
- Macchina del caffè ICBEC247/S
- Cantina dei vini ICBUW-24/0-RH
- Frigo e freezer ICBIC-30RID-RH e ICBIC-24FI-LH

PIANTE CASALE

 

PIANTA PROGETTO PIANO TERRA

 

 

 

PIANTA STATO DI FATTO PIANO TERRA