Scavolini Store San Giorgio di Piano: progettare i desideri

"Quando incontro per la prima volta un cliente, cerco di recepire anzitutto i suoi desideri e di capire come vorrebbe vivere lo spazio. Gli chiedo se ama cucinare, se ha l’abitudine di ricevere ospiti, se ascolta la musica mentre fa colazione… Insomma, parlo con lui per conoscere il suo modo di vivere la casa e nello specifico la cucina". Così esordisce Michela Lelli, designer, che dal 2013 si occupa di progettazione d’interni, arredo e ristrutturazioni presso lo Scavolini Store San Giorgio di Piano, in provincia di Bologna, spazio di 400 metri quadri inaugurato a settembre del 2019.

Punto di forza dell’attività dello Store è proprio il servizio completo al cliente, fondato sul progetto d’interior e sulla ristrutturazione degli spazi indoor. Un servizio “a tutto tondo” rivolto ad architetti, arredatori e al cliente finale attraverso un lavoro di squadra che, afferma Fabrizio Bianchi - titolare dello Store e di Mascagni Soluzione Casa - viene svolto con un solo obiettivo: "prendersi cura delle case per prendersi cura delle persone". Infatti, solo dopo un approfondito colloquio si dà il via al progetto, "iniziando dall’analisi dello spazio e pensando a come potrebbe essere utilizzato", spiega Michela Lelli. "Cerco di capire se, ad esempio, il cliente immagina una cucina lineare o a isola, se il tavolo deve essere allungabile o se preferisce un piano snack...

Lo stile e le caratteristiche della nuova cucina si scelgono insieme attraverso un moodboard creato con i materiali esposti in showroom per i pavimenti e i rivestimenti, per le ante e per i top, per i colori delle pareti e dei complementi; poi individuiamo il modello cucina", continua Michela Lelli. "Nel secondo incontro presentiamo l’elaborato grafico tridimensionale del progetto che comprende gli interventi in cartongesso e l’illuminazione, realizzato con i programmi Metron Scavolini e Arredocad. Inoltre, con l’utilizzo del software Virtuo, il cliente può vivere la propria cucina in tempo reale grazie alla realtà aumentata, aprendo ante e cassetti o cambiando le finiture e i colori".

Un servizio ineccepibile quindi, che esprime appieno il valore aggiunto della progettazione su misura e che dà vita a spazi cucina, e non solo, davvero custom made. Come quello creato per un appartamento di 200 mq a Bologna, precedentemente dedicato a uffici, totalmente ristrutturato per essere trasformato in abitazione. "Ci siamo occupati delle pratiche edilizie, strutturali e termotecniche e insieme alla cliente abbiamo definito il nuovo layout degli interni", spiega la designer. "La cliente, che ama cucinare e invitare ospiti, desiderava un arredo funzionale: l’isola diventa quindi elemento di collegamento pratico e conviviale".

Ma in generale, per la ristrutturazione e l’arredo di una cucina, quali sono le richieste più frequenti? "Di solito, rendere la cucina comunicante con il living creando un unico ambiente conviviale e inserire un’isola, o comunque fare in modo che la cucina si integri con il contesto; per ristrutturare uno spazio di medie dimensioni si impiegano dai 7 ai 15 giorni di lavoro. I modelli Scavolini più in voga sono LiberaMente ed Evolution e poi Mia by Carlo Cracco per le cucine con maniglia", conclude Michela Lelli. "Per lo stile classico, le preferite sono Madeleine e Favilla".