Indaga e interpreta il ruolo sociale della cucina contemporanea: è questo lo spirito che caratterizza la collezione Motus, la proposta di Scavolini disegnata da Vittore Niolu. Motus concepisce dunque la cucina non solo come luogo dedicato alla preparazione delle pietanze, ma spazio multitasking, ritrovo intimo per la famiglia e allo stesso tempo ambiente dedicato alle relazioni e alla convivialità. “La cucina è, insieme al living, sempre più dedicata alla comunicazione e alla condivisione", afferma Vittore Niolu. "Non solo area funzionale per la preparazione dei cibi ma anche spazio delle relazioni, informale e accogliente. Motus integra due polarità: ad un estremo troviamo emozioni, rapporto intimo con le cose, naturalità. All’estremo opposto l’inatteso: colori talvolta accesi, finiture metalliche, raffinati inserti in vetro specchiato. Questi sono i principi fondatori del progetto, affiancato al gusto per uno stile elegante e discreto che permette la personalizzazione e la valorizzazione del proprio spazio privato. Così è Motus: aggregabile per funzioni, scomponibile in ragione dello spazio e riconfigurabile nel tempo. Singoli elementi tra loro indipendenti, capaci di assolvere autonomamente alla funzione per la quale sono stati progettati”. Frutto di una profonda ricerca sull’evoluzione dell’abitare e dell’approccio progettuale all’ambiente cucina, Motus legge e interpreta la contemporaneità all’insegna della personalizzazione. La flessibilità compositiva diventa modularità che lascia grande libertà creativa. Sistema riconfigurabile nel tempo in base allo spazio e delle esigenze funzionali, infatti, Motus si caratterizza per l’accostamento di singoli elementi, capaci di assolvere indipendentemente le loro funzioni.
Di grande effetto estetico è la reinterpretazione della classica anta a vetro, che viene realizzata in vetro specchiato e diventa un inserto a fascia orizzontale, per le basi, e a fascia verticale, per colonne. La presenza della fascia verticale conferisce eleganza alle armadiature e un senso di leggerezza ai volumi. Elemento caratterizzante del design di Motus è l’anta senza maniglia, che si distingue per il movimento lineare dalle prese per l'apertura, che - per le basi - sono ricavate superiormente nello spessore del pannello. Invece, per le colonne la presa a vista rimane solo nell’anta inferiore, che consente di aprire anche quella superiore.
Motus prevede due tipologie di ante: laccate - lucide e opache - e in decorativo in varie nuance materiche, entrambe proposte in sofisticate gamme cromatiche. Alla particolarità dell’anta, si aggiunge un inedito cassetto sagomato sporgente, profondo 65 cm, posizionato sotto il piano, che esalta la forte personalità della cucina. Un elemento geometrico e scenografico che movimenta il progetto e ne aumenta lo spazio funzionale. Le configurazioni Motus possono, inoltre, essere arricchite con una ricca proposta di accessori – Serie Opus, Serie Sign e il sistema Setup – in modo che ogni oggetto abbia la giusta collocazione e tutto sia sempre in ordine e a portata di mano.
Nel sistema Motus, il living diventa elemento capace di fondersi in modo armonico con la zona operativa della cucina, abbattendo le barriere tradizionali tra quotidianità e vita privata e lavorativa. Il progetto Motus mette, infatti, in relazione gli spazi in modo versatile, proponendo soluzioni pensate anche per l’home office dal design essenziale ed elegante in grado di esaltare l’identità dell’ambiente.
In linea con le ultime tendenze, in Motus profonda è l’interconnessione tra ambiente cucina e area living grazie al Sistema Parete Fluida, programma modulare a spalla portante, sia a muro sia passante, che rende libera e versatile la progettazione dello spazio. Il Sistema Parete Fluida si caratterizza, infatti, per l’ampia componibilità e la capacità di adattarsi a diverse esigenze, sfruttando le molteplici possibilità di apertura dei vani a giorno oppure con ante a vasistas, a ribalta, battenti o con cestelli estraibili. La struttura ha la stessa profondità dei pensili, in maniera tale da renderli abbinabili e accostabili. Anche in altezza grande è la libertà progettuale con moduli che arrivano al soffitto. Tutti gli elementi sono disponibili sia nelle versioni laccate sia in quelle decorativo e possono essere mixati tra loro per la massima personalizzazione dell’ambiente.