Per raccontare a clienti e agenti le novità più recenti della sua produzione, Hettich Italia ha scelto una location di grande impatto - la cantina Pieropan a Soave - e un allestimento ricco, con soluzioni di design sorprendenti rese possibili da tecnologie innovative nella sostanza e discrete nella forma.
Uno scenario domestico che si trasforma in pochi gesti: i vani chiusi diventano mensole a giorno, i tavoli cambiano altezza e ruotano, l'immagine dell'ambiente si trasforma con semplicità adattandosi alle diverse esigenze della giornata. Questa è l'immagine della casa del XXI secolo secondo Hettich Italia, la filiale italiana della multinazionale tedesca che da oltre 30 anni ha la sua sede nella provincia di Treviso, e che ha proposto - prima con un efficace video, poi attraverso soluzioni concrete di realizzazioni di cucina, ambienti giorno e bagni - all'interno dell'evento esclusivo di due settimane che ha sottolineato la vicinanza del brand al mercato italiano, il più importante per l'azienda subito dopo quello tedesco. L'evento è stato dedicato ai clienti e agli agenti dell'azienda. Ai primi, perché potessero ricavare dalle soluzioni presentate spunti e suggestioni per i loro futuri progetti; ai secondi per aiutarli a comunicare nel modo più efficace tutte le potenzialità dei prodotti Hettich ai loro interlocutori. In entrambi i casi, l'evento è stato fondamentale per creare un'occasione di ascolto, elemento importantissimo nella strategia di Hettich per conoscere il mercato, interpretarne le richieste e fornire le risposte adeguate.
Creatività e personalizzazione
Protagonista delle presentazione, semplice e spettacolare al tempo stesso, l'innovazione di FurnSpin permette di reinventare il concetto di spazio e di mobile, con prestazioni fuori dal comune e una qualità di design che si distingue nettamente dai prodotti standard.
Il movimento rototraslatorio brevettato da Hettich Italia permette un’elegante rotazione dal frontale del mobile chiuso allo scaffale aperto e modifica anche l’atmosfera dell’ambiente: a seconda delle esigenze, l'elemento d'arredo può essere chiuso per un effetto ordinato e minimal, oppure aperto per avere una buona visuale dell’interno e un rapido accesso da entrambi i lati. Lo spazio contenitivo può essere così personalizzato, nascondendo alcuni elementi o mettendo volutamente in mostra gli accessori per la casa.
Il tutto nella più totale stabilità di FurnSpin, che compie contemporaneamente la traslazione e la rotazione di 180°. Il raffinato meccanismo permette al mobile di muoversi lungo punti di scorrimento predefiniti, impedendo agli angoli esterni di scontrarsi. Ciò che sorprende di FurnSpin è che la forza centrifuga sembra sparire: il movimento torcente è talmente controbilanciato che anche gli oggetti molto leggeri non si ribaltano e non scivolano, ma restano al proprio posto all’interno del mobile. A prova di bicchieri di cristallo (nel video non sono incollati, sono solo assolutamente fermi!).
L'evento di Hettich Italia ha seguìto due momenti importanti, sempre nell'ottica del confronto con il mercato: il Salone del Mobile, l'appuntamento immancabile per fare il punto sulle tendenze in atto nel mondo dell'arredo, e interzum, che è stato il palcoscenico ideale ed internazionale per una presentazione dei nuovi prodotti Hettich. Proprio a interzum l'azienda ha presentato FurnSpin, che ha catturato l’attenzione dei produttori e ha convinto anche la giuria dell’interzum Award 2023, che lo ha premiato.
Verso il futuro
Accanto alle innovazioni di prodotto che saranno inserite a breve anche nello showroom della sede di Cimadolmo, Hettich Italia sta implementando i propri servizi seguendo le linee guida della casa madre che vuole promuovere la semplificazione dei processi di produzione e di montaggio grazie a nuovi strumenti digitali che contemplano il web e la realtà aumentata, offrendo un aiuto concreto a tutti i clienti. Sempre nell'ottica del coinvolgimento della filiera: Hettich crede fermamente che queste soluzioni potranno avere successo solo grazie all’assidua e fiduciosa collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, con cui è disposta a condividere la propria competenza e il consolidato know-how.
