Il nuovo stabilimento produttivo Factory-One di Cubo Design, dove vengono prodotte le cucine Binova, è una fabbrica che applica al 100% i principi dell’industria 4.0. Un percorso innovativo nel quale è stata necessaria la consulenza di GC&P (Gianesin & Canepari & Partners), società di consulenza che opera da più di dieci anni nei percorsi di trasformazione “lean” in aziende manifatturiere.
Omar Perissinotto, Senior Expert e responsabile Business Unit Furniture di GC&P, racconta l’esperienza che ha vissuto come consulente nella realizzazione dello stabilimento di Grasciano, in Abruzzo, headquarter del Gruppo Cubo Design, che ha tra i suoi marchi i brand Binova e Miton Cucine.
“La prima impressione che ho avuto entrando nello stabilimento è stata quella di essere proiettato nel futuro e questo mi ha dato grande gioia. Perché in questa azienda abruzzese si respira l’aria dell’Italia migliore, quella che suda e fatica tutti i giorni.
Che non ha paura delle sfide perché ha la capacità, la voglia e lo spirito di sacrificio di vincerle. Quella che innova perché siamo pur sempre un “popolo di marinai, poeti e navigatori” alla scoperta di ciò’ che non è ancora noto.
Quella che alza la bandiera del Made in Italy e la rivendica con orgoglio.
Quella per cui “Made In” non finisce solo con “Italy” ma significa anche “Made Inside”, perché il valore dell’Italia che produce è di mantenere intatta la propria identità realizzando i prodotti da sé, garantendo la qualità e il gusto unici che possediamo.
Perché noi italiani sappiamo non solo fare i mobili, ma abbiamo eccellenze uniche nei produttori di impianti e materiali per il settore, sempre al top nella ricerca e nell’innovazione. Brand come Cefla, Biesse e ICA Vernici ne sono la testimonianza evidente in Cubo Design che si conferma a vocazione italiana a tutto tondo.
Perché l’Italia che ci inorgoglisce è fatta di uomini e donne di grandi qualità, prima ancora che di prodotti e servizi.
E Antonio Arangiaro, per tutti Tonino, imprenditore e Ceo di Cubo Design, ne è un esempio. Quando l’ho conosciuto mi ha colpito la lucida visione del futuro. Una visione allo stesso tempo di mercato, di prodotto e di produzione ma anche e soprattutto una visione con al centro la persona. Ho trovato un uomo curioso, impegnato, affascinato e mai impaurito dalle nuove sfide. Un leader nato che riesce a trasmettere entusiasmo e passione ma anche i valori cardini del fare impresa. Perché nulla è dovuto e tutto va conquistato ogni giorno, con la passione, l’impegno e la tenacia, anche a discapito di notti insonni all’inseguimento di un sogno. Semplicemente perché se insegui un obiettivo devi essere disposto a superare tutti gli ostacoli che incontri lungo il tragitto. Perché il progetto azienda è ambizioso, innovativo, futuristico".
Factory- One, il concetto del “Lotto 1”
"Quando entri in Factory-One, così è denominato lo stabilimento di Cubo Design, ti trovi immerso in una produzione integralmente “Lotto 1” - continua ancora Perissinotto- ovvero ogni componente che viene realizzato è generato su richiesta del cliente dalla materia prima. E il tutto ad una velocità mai vista prima con una possibilità di generare varianti dimensionali e di caratteristiche del prodotto davvero unica.
L’ordine, l’organizzazione, la tecnologia presenti lasciano a bocca aperta. L’evoluzione è continua e il progetto non ha una scadenza, c’è bensì la spinta e l’innovazione al miglioramento continuo che tende a infinito".
La sostenibilità 4.0
In questo contesto avveniristico, in un’ala dello stabilimento di Cubo Design, a Grasciano, trovano collocazione gli impianti per la verniciatura. Si tratta di un vero e proprio “progetto nel progetto”, dove i temi della sostenibilità ambientale trovano la loro massima espressione. Perché davvero nulla è lasciato al caso e le linee guida sono molto chiare:
- la visione di un prodotto Green alla fonte (produttore) quanto alla foce (consumatore);
- il rispetto dei canoni di “cucine km zero” ovvero prodotte interamente da Cubo Design;
- la massima soddisfazione del cliente in termini di qualità e servizi offerti, da qui la scelta di vernici ad acqua uv che garantiscono elevata velocità produttiva al pari di caratteristiche qualitative di altissimo livello.
Si tratta di un progetto di elevatissima complessità, sarebbe infatti stato ben più semplice servirsi dai molti e bravissimi fornitori italiani di settore. Ma sarebbe stato impossibile rispettare le linee guida del progetto, per questo l’azienda ha scelto la strada allo stesso tempo più complessa e più sfidante.
