Stosa: trend in crescita e nuovi investimenti

Stosa Cucine chiude il 2020 in positivo e appronta un piano di investimenti volto a potenziare la propria capacità produttiva e a tutelare il territorio

Chiude in crescita il 2020 Stosa Cucine che, l'8 maggio 2020, con l’effettiva ripartenza post-covid, ha dimostrato la sua forza imprenditoriale e la solidità di un asset finanziario costruito grazie ad un approccio etico al lavoro, alle persone e al territorio.

L’impatto causato dalla sospensione delle attività dovuta al lockdown è stato completamente assorbito nel corso del 2020 consentendo all’azienda di ripensare le strategie e gli investimenti a medio e lungo termine, nonostante l’incertezza del momento storico.

Nel secondo semestre 2020 Stosa Cucine ha infatti confermato di essere uno dei top player del suo settore di riferimento concludendo l’anno in crescita e conseguendo un’importante ripresa del mercato Italia ed Estero. La quota dell'export ha raggiunto oggi la soglia del 20% del fatturato totale, grazie alle iniziative attuate nei mercati europei, nel Nord America e nel Far East, che hanno portato al raggiungimento di traguardi inaspettati. Un risultato considerevole rispetto allo stesso dato del 2019, che conferma la capacità organizzativa e il coraggio imprenditoriale della famiglia Sani.

Stosa Cucine: la Factory

All'interno degli stabilimenti situati nel comune di Radicofani, dall’inizio del 2020 l’azienda ha assunto 30 nuovi dipendenti raggiungendone un totale di 251 e conta di arrivare, entro il 2025, alla quota di 60 risorse in più rispetto al 2019, grazie a consistenti investimenti in nuovi impianti produttivi. In quest'arco temporale l’azienda ha infatti deciso di investire 35 milioni di euro per la realizzazione di una innovativa factory di 27.000 mq, che prenderà vita nella proprietà dell’ex Cotto Montecchi. Un’operazione che prevede la demolizione dell’edificio esistente e lo smaltimento del tetto in amianto e di altri rifiuti potenzialmente inquinanti.

Scelte importanti da parte di Stosa, dunque, che coniugano la strategia di sviluppo industriale con la volontà di fare la differenza nel territorio, sostituendo un vero e proprio mostro ecologico con una struttura tecnologica all’avanguardia rispettosa dell’estetica paesaggistica, totalmente sostenibile sotto l’aspetto energetico e a basso impatto ambientale. Il nuovo lotto sarà dedicato alla fascia più alta dei prodotti Stosa e ospiterà impianti produttivi di ultima generazione. Con questa nuova implementazione Stosa Cucine conterà su 3 sedi produttive totali, che consentiranno all’azienda un’ulteriore specializzazione in tutti i segmenti del design del mobile e una copertura completa di tutte le fasce di prezzo del prodotto.

Karma, uno dei modelli Stosa Cucine di prossima produzione

Non è la prima volta che Stosa Cucine, nel suo crescente sviluppo industriale, si impegna per la riqualificazione del territorio e per la creazione di posti di lavoro. Già nel 2008 l’acquisizione del capannone ex Rhibo aveva visto Stosa Cucine intervenire sensibilmente sull’area, attraverso considerevoli rifacimenti e l'eliminazione del tetto in amianto: una bonifica significativa di cui ha beneficiato tutta la zona circostante e che ha portato alla creazione del cuore pulsante della produzione, dedicato a linee tecnologicamente avanzate di assemblaggio del mobile. Inoltre sul tetto della nuova sede produttiva, Stosa ha installato un imponente impianto fotovoltaico da 1,5 MW, rendendo così la produzione completamente sostenibile e con ridottissime emissioni di CO2 e facendosi, così, precorritrice della cosiddetta “transizione energetica”. Nel suo percorso di crescita pluridecennale l’azienda ha sempre agito nel rispetto dell’ecosistema circostante, coerentemente con i valori di attenzione all’ambiente e il perseguimento di scelte ecosostenibili propri del brand.

Stosa Cucine
Stosa Cucine ha prodotto la prima linea di cucine con mobili interamente certificati FSC®. La cucina Infinity, nella foto, è uno dei modelli realizzato con materiali certificati FSC®

Stosa Cucine ha anche recentemente ricevuto il premio FSC Italia Award 2020, nella categoria Arredo Interni_Sezione Cucine, assegnato alle più virtuose realtà aziendali italiane che hanno dimostrato un concreto impegno nell’utilizzo di materia prima di origine certificata nella realizzazione dei propri prodotti: Stosa ha infatti realizzato la prima cucina con mobili certificati FSC® di serie. Ulteriore obiettivo che Stosa Cucine si è posta è quello di creare collaborazioni con gli Istituti Tecnici situati nella Regione, al fine di formare risorse che ambiscano ad entrare nella grande famiglia Stosa e siano sempre più specializzate, in modo da contribuire fattivamente al percorso di innovazione e miglioramento continuo che da sempre contraddistingue la visione del lavoro che ha l'azienda.