Ambiente di lavoro, attenzione alla sostenibilità e inclusività sono i tre domini cruciali in cui Whirlpool Emea si è distinta, ottenendo per la settima volta consecutiva il riconoscimento come Top Employer Europa 2024, raggiunto con un punteggio pari a 87,4%. A questo, si aggiungono le certificazioni Top Employer raggiunte anche in Italia, Francia, Germania, Polonia e Regno Unito. Il Top Employers Institute è l'autorità globale per la certificazione dell'eccellenza nelle pratiche aziendali legate alle risorse umane che ha certificato oltre 2.300 organizzazioni in 122 paesi/regioni.
La sostenibilità si conferma centrale nella visione di Whirlpool, che adotta un approccio innovativo per integrare in modo trasparente la responsabilità ambientale con la responsabilità sociale in ogni aspetto delle sue operazioni aziendali cercando di promuovere pratiche sostenibili che le consentano di avere un impatto positivo non solo sull’ambiente ma anche nelle comunità in cui opera. L'azienda si impegna anche a favorire un ambiente di lavoro sicuro ed equilibrato, dando priorità al benessere dei dipendenti, alla collaborazione e al supporto della comunità.
L'inclusione e la diversità sono valori fondamentali, realmente radicati nella cultura di Whirlpool. Tra le azioni concrete intraprese in questo senso si cita la formazione dell’Executive Inclusion & Diversity Council e l’istituzione di Gruppi di Risorse Volontarie di Dipendenti, come l’Emea Women’s Network, lo Young Professional Network e l'Emea Pride Network: iniziative che sottolineano l'impegno di Whirlpool nel coltivare un ambiente di lavoro che abbraccia le differenze e sostenga l’inclusività.
Fabio Colombo, vice presidente delle Risorse Umane di Whirlpool Emea, commenta: “Siamo orgogliosi che il Top Employers Institute abbia nuovamente riconosciuto il nostro impegno nella creazione di un ambiente di lavoro eccezionale per i nostri dipendenti in tutta Europa. Promuoviamo un ambiente di lavoro in cui empatia e attenzione sono centrali per assicurarci che le nostre persone si sentano valorizzate, ascoltate e comprese, in una cultura aziendale che va oltre il successo professionale e si estende al benessere personale di ciascun membro del team”.