Very Wooden Kitchen, modello free standing in legno

La collezione Very Simple Kitchen amplia la gamma con Very Wooden Kitchen, cucina "nomade" a blocchi realizzata in legno multistrati con venature a vista

Dopo oltre  un anno di ricerca e sviluppo su materiali e tecniche di verniciatura, a cui si è aggiunto un costante confronto con artigiani del settore, Very Simple Kitchen introduce a catalogo Very Wooden Kitchen, prima cucina in legno progettata da Riccardo Randi, founder e designer del brand. La nuova serie in legno, "nomade" e a blocchi indipendenti, è realizzata in modo artigianale, a mano, da Luigi Tenebruso e dal suo team, mantenendo una visione di processi semi-industrializzati per ottimizzare i costi e velocizzare la personalizzazione.

I moduli delle cucine, che mantengono lo stesso design delle cucine in acciaio verniciato Very Simple Kitchen, sono realizzati in legno multistrati con venature a vista e sono disponibili anche in diverse colorazioni. Differente è invece la speciale presa per l'apertura, che qui è realizzata con una sagomatura sul pannello dei frontali. Altro dettaglio decorativo della nuova collezione è la peculiare stratificazione del legno multistrati posta evidenza sui bordi del piano di lavoro e sulle facce laterali delle gambe a sezione quadrata, appartenenti alla struttura di sostegno dei blocchi, elemento caratterizzante del design della cucina. Così come per le cucine in acciaio inox Very Simple Kitchen, anche i moduli in legno della nuova serie sono disponibili in diverse colorazioni a catalogo o in tonalità a su richiesta. Particolare il blu opaco, come si vede nelle foto che riprendono l'ambientazione creata nello stand del brand alla terza edizione dell'evento Edit Napoli, tenutosi lo scorso ottobre e ideato per promuovere e celebrare le nuove generazioni di designer.

La versione color blu opaco di Very Wooden Kitchen

La nuova cucina Very Wooden Kitchen, versatile e adattabile a qualsiasi tipologia di interni, diventa quindi ancor più caratterizzata nella versione blu opaco, adottato anche per gli arredi e gli oggetti inseriti nell'ambiente, firmati da designer italiani che collaborano con l’azienda e che affiancano in modo corale il mondo Very Simple Kitchen enfatizzando la comune ricerca stilistica dal carattere funzionale e minimale, un’attenta elezione dei materiali ed una lavorazione di altissima qualità. Nello specifico, ecco le ceramiche della designer di Chiara Caselli, le sedie in metallo Dida di Cesare Ehr, personalizzabili con i colori del catalogo Very Simple Kitchen, e la lampada ricaricabile Bugia di Gian Franco Gasparini, disponibile in diverse colorazioni. Con il nuovo progetto cucina, l’azienda bolognese ribadisce con forza che è possibile disegnare e produrre qualità Made in Italy e che la creazione di reti professionali che si sostengono a vicenda sono un incredibile valore aggiunto per tutta la filiera.