Una “cabanne” affacciata sul lago

Sul Lago di Como, una ex mansarda utilizzata come locale hobby è stata trasformata in un appartamento connotato dall'affaccio panoramico e da un blocco di contenimento centrale "a capanna", in cui si inseriscono anche le colonne della cucina

Si pregia di una superba vista lago di Como l'edificio che ospita un originale spazio abitativo, frutto di un progetto impegnativo e creativo firmato dall'architetto Lorenzo Guzzini. Il paese in cui si colloca la casa è Sala Comacina ed è sito sul ramo di Como del lago, sulla sponda occidentale e con orientamento a sud-est. Risultato della trasformazione di una mansarda che veniva utilizzata come locale hobby, il progetto colpisce per la struttura interna del tetto spiovente: guardando l'appartamento rivolti verso la cucina, si può cogliere infatti il particolare design "a capanna" dato dall'intersezione tra il tetto spiovente e il blocco centrale che incorpora la parete attrezza del living e le colonne cucina, entrambi rivestiti in legno di acero al naturale.

L'effetto "cabanne" del blocco centrale (con parete attrezza e colonne cucina) è dato dall'intersezione col tetto

PRIVILEGARE LA LUCE E L'AFFACIO SUL LAGO

Focus dello spazio è la zona della cucina, una fascia completamente vetrata affacciata sul magnifico paesaggio del lago. Un scelta precisa, che rappresenta un ottimale sfruttamento dello spazio piuttosto contenuto dell'appartamento - di 100 mq - rendendo così living, cucina e camera indipendenti nelle funzioni. Ma questo risultato è anzitutto frutto di un'analisi scrupolosa e approfondita che riguarda non solo l'edificio, ma anche il contesto territoriale in cui è ubicato.

La cucina di fronte alla vetrata sulla terrazza costruita ex nuovo. In fondo, la zona pranzo nel living

"Lo schema insediativo del Paese parte dal lago con una forte densità urbana e si dirada verso la montagna e il bosco soprastante. L'edificio  sorge a cavallo tra queste due fasce, confina a nord-est con un edificio in aderenza più alto, l'ultimo del paese verso sud-ovest", spiega l'architetto Guzzini. "L'edificio oggetto del nostro intervento, costruito negli anni ‘90 senza particolari caratteristiche, all’ultimo piano negava il rapporto con il lago antistante. Prima dell’intervento, l'organizzazione spaziale della mansarda prescindeva totalmente il luogo in cui era inserita, in quanto le funzioni che si affacciavano verso lago erano funzioni di servizio, mentre le funzioni principali e gli spazi più generosi erano lasciati a monte, a nord-ovest". Una spiegazione necessaria per comprendere il poderoso lavoro di ristrutturazione, che ha implicato la costruzione della terrazza e lo spostamento della falda del tetto verso monte anche a causa do problemi di infiltrazione d'acqua. "Analizzate le problematiche e avendo il tetto seri problemi di infiltrazioni, si è proposto di restituire allo spazio della mansarda dell'edificio un rapporto diretto con l'esterno, arretrando la falda del tetto verso monte, aprendoci verso lago e creando una terrazza in lunghezza sul fronte. Si è inoltre realizzato un ingresso a nord-ovest per rendere questo spazio indipendente dall’abitazione sottostante", continua l'architetto.

CUCINA PASSANTE CON VISTA

Ribaltato completamente sia nella struttura interna sia nelle coperture, l'ex mansarda utilizzata con ambiente per gli hobby è oggi un appartamento dal design raffinato e minimal. Come l'intero spazio, anche "cucina e living sono stati completamente demoliti e rifatti, poiché il tetto aveva seri problemi di infiltrazione di acqua", dice il progettista. "La cucina è uno spazio è il collegamento tra la zona giorno e la zona notte e si integra con le altezze e le viste; è in stretto rapporto con la meravigliosa vista lago che si prospetta in fronte alla nuova terrazza".

L'arredo della cucina passante è essenziale e funzionale, pulito nelle linee e raffinato per le scelte materiche. Le colonne inserite nel blocco centrale in legno di acero e le basi a muro di fronte alla vetrata hanno frontali in laccato nero. Particolare il piano di lavoro delle basi, realizzato in pietra Serpentino Valmalenco fiammato, speciale per il colore eterogeneo della superficie con fondo scuro e striature più chiare. Gli elementi neri della cucina spiccano a contrasto sul rivestimento di pareti e soffitto in acero naturale, utilizzato anche per la camera da letto. Cifra stilistica dell'intero intervento d'interior è il minimalismo dei pochi elementi d'arredo dal design essenziale che, insieme all'involucro il legno, restituiscono un'estetica ispirata al gusto nordico-scandinavo.

Il top in pietra naturale integra il piano a induzione con cappa, di Franke, e il lavello

Con lo stesso stile della zona giorno sono concepiti gli spazi del living, del bagno e della camera, accomunati anche dall'uso del gres a pavimento Per il living, il tavolo su disegno e le sedie di Vitra nere giocano di nuovo sul contrasto con il legno d'acero dei rivestimenti dell'ambiente. "I materiali scelti sono tutti naturali", dice l'architetto. "L’assenza di colorazioni artificiali gioca con la potente luce del giorno smorzandola e offrendo un’atmosfera unica che dialoga con il paesaggio che la circonda".

UNA "CABANNE" AFFACCIATA SUL LAGO - Sala Comacina (CO)

SCHEDA

PROGETTO ARCHITETTONICO, D'INTERIOR E D'ARREDO
Architetto Lorenzo Guzzini
TIPOLOGIA ABITAZIONE
Appartamento mansardato
SUPERFICIE TOTALE APPARTAMENTO
100 mq
SUPERFICIE LIVING CON ZONA CUCINA
60 mq
TIPOLOGIA CUCINA
Passante
ARREDO CUCINA
Realizzato su misura - Frontali basi e colonne in laccato nero - Top in pietra Serpentino Valmalenco fiammato
ELETTRODOMESTICI:
Frigo e forno Electrolux - Piano induzione con cappa integrata di Franke
ZONA PRANZO
Tavolo in metallo su disegno – Sedie di Vitra.
RIVESTIMENTO SOFFITTO E PARETI
Legno di acero al naturale
PAVIMENTI
Gres

PIANTE

PIANTA PROGETTO

PIANTA STATO DI FATTO