Salone del Mobile.Milano 2024, spazio alla sorprendenza

    Il Salone del Mobile.Milano ha presentato al Piccolo di Milano le principali novità della prossima edizione. Il percorso evolutivo iniziato dopo il Covid coinvolge anche le biennali Eurocucina e il Salone Internazionale del Bagno

    Il Piccolo Teatro di Milano ha ospitato martedì 13 febbraio la conferenza stampa della 62° edizione del Salone del Mobile.Milano 2024 che si svolge dal 16 al 21 aprile. Un omaggio a un luogo della cultura milanese per raccontare l'importante evoluzione di evento che sa parlare al mondo con il linguaggio internazionale del design e che ospita più di 1900 espositori.

    "Where design evolves" non è solo il centrato claim della nuova campagna ma un percorso di cambiamento che, sotto la presidenza di Maria Porro, il Salone ha voluto intraprendere per offrire la migliore esperienza al visitatore e di cui si erano già visti i primi risultati con l'edizione 2023 e il format di Euroluce progettato da Lombardini22.

    Quest'anno è il turno di Eurocucina e del Salone Internazionale del Bagno, che occupano rispettivamente i padiglioni 2/4 e 6/10 e che si presentano con un nuovo layout firmato ancora una volta da Lombardini22. E proprio Juri Franzosi, direttore generale dello studio leader nello scenario italiano dell'architettura e dell'ingegneria, ha citato la parola "sorprendenza", nata in campo artistico, per cogliere l'emozione che il Salone vuole generare."Abbiamo lavorato su tre punti essenziali: una fuga prospettica che offrisse ai visitatori sempre qualcosa di interessante, spazi pubblici di quiete e tempi di percorrenza dimezzati. L'obiettivo è garantire la stessa qualità di esperienza al visitatore dall'inizio alla fine della giornata. I risultati, già testati virtualmente grazie all'uso delle neuroscienze, garantiscono un risparmio sui tempi di percorrenza, un maggiore grado di orientamento e ancor più di memorabilità".

    "La riprogettazione non riguarda solo le Biennali ma il Salone nella sua totalità" ha specificato Maria Porro in una recente intervista ad Ambiente Cucina. "Armonizzare e ottimizzare il flusso in generale per offrire la migliore esperienza possibile è il nostro obiettivo, come pure quello di creare maggiore equilibrio tra gli espositori delle biennali e coloro che partecipano ogni anno. Per raggiungere questi obiettivi ci siamo posti in una fase di ascolto di tutti gli operatori coinvolti utilizzando modalità diverse che ci hanno permesso di raccogliere dati quantitativi e qualitativi importanti".
    Dati che sono stati la base di partenza per il re-design del più grande evento mondiale dedicato al mondo dell'abitare.

    Il nuovo format di Eurocucina

    Il nuovo lay-out di Eurocucina progettato da Lombardini22

    Per quanto riguarda le due Biennali, il progetto rinuncia, come è successo con Euroluce, al classico impianto a griglia e re-immagina il layout in una forma più urbana ad anello, per rendere la visita più ricca ma meno stancante, più efficiente ma meno dispersiva. "Il lay out ideato da Lombardini22" spiega Maria Porro "può essere paragonato all’impianto urbanistico del centro di una città e lo studio ha portato a misurare anche i passi necessari per poter visitare il “quartiere” dimezzando il tempo necessario richiesto dal classico schema a griglia. Nella nuova pianta sono stati eliminati il più possibili gli incroci, che tendono a far perdere tempo, ed è prevalsa l’ottica concentrica con alcuni corridoi più larghi e altri più stretti, proprio come avviene nei centri cittadini".

    L'altra novità di rilievo è l'integrazione in un unico spazio espositivo tra Eurocucina e FTK. Una scelta voluta ancora una volta per ottimizzare la visita degli operatori che potranno cogliere le tendenze estetiche e tecnologiche di una "macchina" che nelle nostre case funziona già grazie all'unione tra arredi ed elettrodomestici.

    A testare live l'esperienza interverranno invece le neuroscienze. "Sono già state utilizzate con un campione profilato per testare il nuovo lay out in 3D di EuroCucina attraverso un percorso virtuale" commenta Maria Porro. "Durante la manifestazione, invece, registreremo le reazioni dei visitatori, anche quelle inconsce, che ci aiuteranno a capire quali sono le eventuali difficoltà e quali le situazioni ben risolte e positive. Il campione, selezionato per comprendere un range il più possibile ampio di operatori e sempre su base volontaria, indosserà semplicemente un braccialetto durante la visita in fiera e le sue “emozioni” ci aiuteranno a capire ancora meglio come migliorare l’esperienza e vivere al meglio il Salone".

    Le installazioni, fonte di ispirazione

    E per rendere ancora più significativa e memorabile l'edizione del salone del Mobile.Milano 2024 sono state previste tre installazioni. Per Eurocucina, in particolare, si è puntato sul food design.  Su un "palcoscenico fluido e accogliente" che occupa il centro dell'esposizione saranno protagonisti sei food magazine indipendenti internazionali che, insieme ad artisti, designer e chef provenienti da tutto il mondo, presenteranno una visione inedita e originale sul presente e futuro degli ingredienti che la natura ci offre. "Ali You Have Ever Wanted to Know About Food Design in Six Performances" è il titolo a cappello di questi progetti che, tra riflessioni, esposizioni, talk e taste experience, si susseguiranno giorno dopo giorno.

    Sketch "lnteriors by David Lynch. A Thinking Room" @David Lynch

    Grande aspettativa si è già creata intorno all'installazione "lnteriors by David Lynch. A Thinking Room" prevista tra i padiglioni 5 e 7. Il celebre regista dell'inconscio ha immaginato due speculari "stanze del pensiero". "Abbiamo scelto di lavorare con un maestro del cinema come David Lynch per la sua capacità di condurci in un altro mondo, misterioso e straniante. Entrare nella sua Thinking Room sarà come varcare la soglia di una stanza che è in realtà un mondo altro, uno spazio interiore. Cosa sono in fondo il design, e l'arredo in particolare, se non la ricerca e la creazione - attraverso il disegno, la funzione e i materiali - di oggetti che arredino una casa, o anche so/o una stanza, che ci facciano sentire sicuri nel nostro inconscio?"

    Per il Salone Internazionale del Bagno, infine, andrà in scena "Under the Surface", una riflessione sull'uso sostenibile dell'acqua. L'installazione è stata progettata e realizzata da Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi per il Salone Internazionale del Bagno (al padiglione 10).

    25 anni di SaloneSatellite

    Marva Griffin, fondatrice del SaloneSatellite, che compie 25 anni, insieme a Beppe Finessi curatore della mostra Universo Satellite, prevista in Triennale. Courtesy Salone del Mobile.Milano. Ph. Andrea Mariani

    L'edizione del Salone del Mobile.Milano 2024 sarà anche l'occasione per festeggiare i 25 anni del SaloneSatellite a cui verrà dedicata la mostra Universo Satellite, a cura di Beppe Finessi e Riccardo Bello Dias, che ripercorrerà la storia della straordinaria sfida lanciata nel 1998 dalla fondatrice Marva Griffin Wilshire per connettere giovani designer provenienti da tutto il mondo con la realtà dell'industria. La mostra verrà ospitata dalla Triennale dal 16 al 28 aprile e suggella una collaborazione tra un'altra istituzione culturale della città e il Salone del Mobile.Milano.

    Un osservatorio autorevole e una campagna dinamica

    Un ulteriore tassello di quella sinergia che si è costituita nel tempo tra il Salone del Mobile e la città di Milano. Un ecosistema su cui il Salone vuole ragionare in modo scientifico grazie all'istituzione di un Osservatorio permanente che analizzi l'impatto sociale, economico e culturale dell'evento sulla città di Milano. Una ricerca che è stata affidata al Dipartimento e la Scuola del Design del Politecnico di Milano. "Sarà un osservatorio autorevole su quanto accade in città in quei giorni che avrà come obiettivo quello di promuovere azioni a garanzia di una maggiore sostenibilità, inclusione e circolarità della kermesse nella sua globalità".

    Paolo Ciuccarelli, curatore scientifico della campagna di comunicazione realizzata con il contributo dell'intelligenza artificiale. Courtesy Salone del Mobile.Milano. Ph. Andrea Mariani

    Il confronto con il Politecnico di Milano continua anche per la realizzazione della campagna di comunicazione, studiata e realizzata da Publicis Groupe, con la collaborazione scientifica di Paolo Ciuccarelli, professore di design e fondatore del DensityDesign Lab al Politecnico di Milano e del Center for Design a Northeastern University di Boston. L’idea è quella di rappresentare la manifestazione come “un palcoscenico su cui il design accade, si evolve e definisce il futuro”.
    Integrando la creatività umana con le potenzialità innovative dell’Intelligenza Artificiale, quindi, i visual della campagna traducono esperienze, ricordi, conversazioni in continua trasformazione. Grande attesa per quanto verrà generato proprio nei giorni del Salone del Mobile.Milano grazie alla raccolta dei dati su tutte le piattaforme.

    I dati del settore

    Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo

    A chiusura della conferenza stampa ci ha pensato Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, a raccontare lo stato di salute del settore, che nel 2023 ha registrato un calo definibile fisiologico dopo due anni di grande crescita.
    Dopo aver sfiorato i 29 miliardi di euro nel 2022, il fatturato del macrosistema arredamento nel 2023 si ridimensiona leggermente arrivando a 28 miliardi di euro con una flessione totale che si attesta al 3,4% e una differenza molto contenuta tra mercato interno (13,2 miliardi di euro) con un -3,2% ed export con un -3,6% (circa 15 miliardi di euro). La quota delle esportazioni sul fatturato totale rimane stabile al 53%.

     

    Per il settore della cucina la percentuale dell'export è al 35% circa ma l'andamento è sostanzialmente analogo allo scorso anno. Dopo aver sfiorato i tre miliardi di euro nel 2022, grazie a un ottimo andamento sia della produzione per il mercato nazionale (2 miliardi) sia delle esportazioni (1 miliardo), nel 2023 le cucine, in controtendenza rispetto agli altri comparti dell’arredamento, si mantengono sostanzialmente sugli stessi livelli. Il fatturato alla produzione (3 miliardi) registra infatti una contrazione contenuta, pari al -2%, determinata dalla flessione della produzione per l’Italia (-3%). Stabile invece l’export: nel periodo gennaio-ottobre, i primi due mercati, Francia (165 milioni di euro) e Stati Uniti (119 milioni di euro), fanno registrare rispettivamente un +0,1% e un +5,8%. Terzo mercato la Svizzera (59 milioni di euro) che registra un -1,5%.
    In base a quanto dichiarato da un campione rappresentativo di aziende, il comparto auspica un recupero sui mercati esteri soprattutto nella seconda parte del 2024, anche in previsione di Eurocucina”  aggiunge Edi Snaidero, consigliere incaricato del Gruppo Cucine di FederlegnoArredo. “L'aspettativa è di un'edizione di conferma, in cui verrà presentata molta della ricerca compiuta negli ultimi anni dal settore, con una maggiore integrazione col mondo degli elettrodomestici, soprattutto in tema di ottimizzazione, personalizzazione degli spazi e sostenibilità”.

    Sul Salone del Mobile.Milano 2024 hanno investito imprese lungimiranti e sicuramente ancora una volta l'evento milanese sarà un volano determinante per crescere ulteriormente sui mercati internazionali.

    La forza poetica della creatività

    Se l'importanza dei dati economici è indiscutibile lo è altrettanto la forza dell'immaginazione, dell'innovazione e della creatività. Motori di un evento che non ha uguali nel mondo e che coinvolge generosamente l'intera città.
    La conferenza stampa lo ha raccontato in modo splendido proiettando in chiusura una video intervista a Andrea Branzi, il grande designer e artista scomparso lo scorso ottobre.

    Creare per donare felicità ed essere felici di creare. Questo in sintesi il messaggio potente e commovente di uno dei padri del design italiano che ha chiuso una conferenza densa di contenuti.
    Complimenti.