Dal 27 al 30 settembre, a Verona, nello spazio di Veronafiere, macchinari, tecnologie per l’estrazione e la lavorazione della pietra, accessori e prodotti finiti sono i protagonisti della 56a edizione di Marmomac, leader per l’industry internazionale del marmo, il più importante evento mondiale dedicato a pietra naturale, graniti, tecnologie strumenti, design applicato e servizi. Superati gli ostacoli dovuti all’emergenza sanitaria, a Marmomacc 2022 partecipano 1.168 espositori, dei quali il 60% esteri provenienti da 47 paesi, e sono attesi 50mila operatori da 130 paesi. Tornano alla rassegna anche buyer dall’Asia con l’India; dai paesi del Far East con Indonesia, Vietnam e Singapore; dall’Australia; dall’Africa con più di 10 nazioni; dall’America Latina e aumentano significativamente gli operatori professionali provenienti dal Nord America. Marmomac rappresenta un settore che in Italia conta oltre 3.200 aziende e 34mila addetti, con un fatturato complessivo nel 2021 che ha superato i 4,1 miliardi di euro e un saldo commerciale in attivo di 2,6 miliardi di euro. Dopo aver chiuso il 2021 con un export in forte crescita sull’anno precedente (+19,9%), il primo semestre del 2022 ha fatto segnare un ulteriore incremento del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2021, raggiungendo 1,5 miliardi di euro di controvalore (fonte Centro Studi di Confindustria Marmomacchine).
"Marmomac accompagna e sostiene l’evoluzione della filiera litica, una delle eccellenze della manifattura italiana che da quasi 60 anni ha nella rassegna il suo punto di riferimento mondiale – spiega il presidente di Veronafiere Federico Bricolo. "Per il nostro comparto - dice il presidente di Confindustria Marmomacchine, Federico Fraccaroli – Marmomac rappresenta un appuntamento fieristico imprescindibile. La nostra Associazione collabora attivamente con Marmomac per la buona riuscita della manifestazione e il nostro contributo è testimoniato dalla presenza a Verona di 205 aziende associate".
A Marmomac, tra le presenze più significative, in termini di espositori, si contano, per l’Europa - oltre all’Italia - anche la Turchia, la Spagna e il Portogallo; per l’Asia, l’India e l’Iran; per il Sud America, il Brasile; per l’Africa, l’Egitto; per l’Estremo Oriente, la Corea del Sud. Anche l’Ucraina partecipa con un’iniziativa culturale dal titolo “Vitalità”, opera di giovani designer che raccontano, attraverso la pietra, il coraggio del proprio popolo. "Parlare di marmo in Veneto vuol dire riferirsi a una vera e propria eccellenza", commenta la vicepresidente della Regione Veneto, Elisa De Berti. "Sono 1200 le imprese del marmo nella nostra regione e ben 500 sono concentrate nel distretto lapideo di Verona. Il settore lapideo ha resistito all’emergenza pandemica, ma ora si trova di fronte a un’altra difficile prova legata alla crisi energetica e geopolitica. Per questo Marmomac è un asset strategico per la filiera della pietra naturale, traino per tutto il settore». Al taglio del nastro erano presenti anche l’amministratore delegato di Veronafiere, Maurizio Danese, il vicepresidente di Veronafiere, Matteo Gelmetti e la direttrice dell’Ufficio Beni di consumo di ICE-Italian Trade & Investment Agency, Milena Del Grosso.
Marmomac non è però soltanto il punto di riferimento commerciale internazionale per il settore litico. Oltre a costituire un irrinunciabile appuntamento b2b, Marmomac coniuga al business, la cultura del prodotto e promuove l'arte. Al padiglione 10, su una area di oltre mille metri quadri denominata - dedicata alle mostre e agli approfondimenti culturali - sono presentati percorsi culturali e sperimentazioni di designer e archistar ed è proposto proposto un omaggio immersivo ad Antonio Canova, il celebre scultore a cui è dedicata la campagna pubblicitaria della manifestazione, in coincidenza con i duecento anni dalla morte del grande Maestro. Il Busto della Pace di Canova - scultura appartenente alla serie delle Teste ideali scolpite da Canova come ringraziamento ai propri amici e mecenati - rappresenta infatti l’edizione 2022 di Marmomac. Durante le quattro giornate dell’evento, Marmomac omaggia quindi il grande scultore con un contributo video evocativo ed emozionale, una esperienza immersiva e multimediale. Inoltre, a cura del Museo Gypsotheca Antonio Canova, è prevista una sessione di approfondimento sul maestro e sulle celebrazioni in programma per questo bicentenario. All'interno del Plus Theatre si tengono in tutto 5 mostre: Visionary Stone, Etica_Litica, Brand&Stone 4.0, Stoneland, Marmomac meets Academy