Si chiama 100% Essential Accessories l'esclusiva gamma di accessori e di attrezzature interne che l'art director di Aster Cucine, Lorenzo Granocchia, ha firmato per valorizzare e personalizzare i modelli cucina proposti da brand. Obiettivo: offrire un sistema cucina completo e realizzato da un unico marchio.
«Tutto nasce dalla volontà di creare una proposta completa, finita, partendo dal concept generale della cucina per arrivare all’allestimento, anche interno», spiega l'architetto Granocchia. «Obiettivo di Aster Cucine era offrire una completezza di progetto, portare il brand oltre la cucina stessa, riuscire a creare qualcosa che potesse dare forza alle proposte e al marchio che, in tal modo, potes-e essere uno dei pochi ad avere una gamma di accessori interni di propria produzione».
Un’operazione concettuale, progettuale e di branding strategy. «Gli accessori 100% Essential Accessories - continua Lorenzo Granocchia - rappresentano l’idea di estendere il progetto della cucina a tutta l’area di competenza arrivando ad occupare spazialmente, all’occorrenza, anche il piano del tavolo da pranzo, così da avere un sistema cucina siglato da un unico marchio. Il logo Aster si ripete infatti in ogni vasetto porta-spezie, nel porta-posate, ecc., generando branding, creando un forte trasporto dell’identità aziendale. Questo è il motivo per cui gli accessori 100% Essential Accessories, oltre a essere funzionali ed estraibili, creare ordine, rispondere con efficienza a ogni esigenza e avere il massimo grado di personalizzazione, dovevano essere anche belli, oggetti da mostrare e portare a tavola con le pietanze. Ecco perché l’elevata ricercatezza del progetto, pensato con estrema cura di dettagli e materiali. Come l’alluminio anodizzato estruso, il rovere naturale, il rovere Canaletto e la ceramica, che permettono una progettazione compositiva ricca di significato, capace di essere trasversale a tutti i modelli di Aster Cucine».
L’impegno da parte di Lorenzo Granocchia per questo progetto è stato importante, anche rispetto a oggettive difficoltà legate alla produzione. «Sia il progetto sia la realizzazione hanno richiesto molto tempo per problematiche tecniche, compositive e di realizzazione. A cominciare dalla ricerca del modulo dimensionale - per far sì che gli accessori potessero essere trasversali alle diverse misure di cassetti e cestelli - fino all’assemblaggio dei componenti realizzati in materiali diversi. Un progetto importante, che mi ha portato a lavorare “gomito a gomito” con tecnici specializzati di grandi capacità. È stata un’esperienza dalla quale ho sicuramente appreso molto».
Ma in base a quale esigenza di mercato Aster Cucine ha voluto creare una linea di accessori propria e così accuratamente progettata? «Sicuramente per distinguersi dalle aziende medio/alte - risponde l’art director - e proporsi a un mercato più attento e pretenzioso, spostando la percezione della qualità alla percezione del cliente. È il cliente che deve percepire e giudicare o riconoscere l’eccellenza e la differenza con lo standard. E 100% Essential Accessories è quel quid che pone la gamma Aster Cucine ad essere high-end senza compromessi».
