Il progetto è firmato da Giuseppe Tortato, uno degli architetti italiani più capaci del mondo del progetto, che ha riconfigurato gli spazi interni dello chalet in modo da renderlo adeguato alle esigenze dei nuovi proprietari. Elementi estetici di caratterizzazione primaria sono le finiture dominanti: il legno massiccio, il legno antico e la pietra naturale. Che sono pregevoli, oltre che sotto il profilo estetico, anche dal punto di vista della sostenibilità, essendo "eco" per eccellenza e, in questo caso, anche funzionali alla coibentazione termica degli ambienti proprio in virtù del loro naturale potere isolante. E, oltre a rispettare il genius loci della casa, restituiscono una forte sensazione di comfort. Il risultato è uno spazio abitativo di grande charme incentrato su un ampio open space che comprende cucina, zona pranzo e area relax.
“La nostra idea – spiega l’architetto Giuseppe Tortato – è stata quella di realizzare un soppalco di circa 20 metri quadri sopra ai bagni, caratterizzato da un vetro che dividesse lo spazio in due parti: la prima utilizzabile dai figli e la seconda aperta sulla zona living. Una specie di casa sull’albero a cui accedere grazie a una scala a pioli.”
La cucina, progettata secondo una soluzione angolare, pone a contrasto i frontali scuri con la superficie riflettente in acciaio inox dello schienale e del piano di lavoro che integra un bacino di lavaggio a filo e dotato di miscelatore di tipo professionale. Speciale anche il tavolo in appoggio alla parete e con due gambe di ferro naturale sul lato opposto, realizzato con assi in legno. Ma un legno speciale, che incontra, una volta di più, il valore della ecosostenibità. "Così come tutti i rivestimenti, anche il legno impiegato per il tavolo è un legno antico", conclude l'architetto Tortato.
CHALET IN VALTELLINA
Progetto d'interni e di arredo: architetto Giuseppe Tortato
Superficie totale abitazione: 80 mq
CUCINA
Frontali: laminato lucido e opaco color nero
Top: acciaio inox
PIANTA, ASSONOMETRIA E SEZIONE