Sono una felice combinazione tra design, pietra e innovazione i due modelli minotticucine Inca e Incline, disegnati da Alberto Minotti e realizzati con i materiali lapidei di Porfido Pederetti. Presentati nella nuova veste durante Marmomac 2024, i due modelli cucina rappresentano appieno il concetto minimalista del "silenzio visivo"- elaborato da Alberto Minotti - e di una matericità e un design senza tempo, che si combinano all’attenta lavorazione artigianale che contraddistingue il brand e all’etica del Made in Italy. La cucina Inca celebra l’incontro tra estetica ed elementi naturali proponendo un design intramontabile, frutto dell’impegno di un marchio di eccellenza. Tradizionalmente, la gamma cromatica di minotticucine è determinata dalle tonalità delle materie prime come pietre e metalli. Oggi, l'azienda si sospinge i oltre, coniugando materia e colore in un’opera unica. Il porfido Giallogiotto di Porfido Pedretti, estratto a 1300 metri di altitudine a Renon (Bolzano), diventa così il protagonista di questa innovazione. La sua superficie quasi lunare si integra perfettamente con le linee pure di Inca creando un design dal fascino ancestrale.
Nel modello Inca, le lastre di porfido del top, del tavolo a penisola e dello schienale sono state sottoposte a un processo di ossidazione naturale che conferisce loro una calda tonalità aranciata. Questo processo dura dai 6 agli 8 mesi e consente alla pietra di evolvere gradualmente verso nuove sfumature attraverso un’ossidazione controllata. Le lastre, esposte alla luce del sole e costantemente bagnate, riflettono i principi del wabi-sabi, termine giapponese composto dalle parole “semplicità” e “bellezza, che che deriva dallo scorrere del tempo; secondo tale approccio, nulla è eterno, ogni cosa è incompiuta e la vita va accettata come si presenta, con l’imperfezione, l’incompiutezza e l’impermanenza. Così, anche il risultato del processo di ossidazione si inquadra nella filosofia di vita della paziente attesa e dell’accettazione del cambiamento. Senza l’impiego di solventi o agenti chimici, ogni lastra di pietra si trasforma in modo organico celebrando l’armonia con la natura. L'altra superficie presentata da minotticucine è Linum, materiale lapideo composito innovativo e sostenibile costituito da un mix da elementi naturali che da vita a superfici igieniche e antibatteriche.
Linum rappresenta così una nuova tipologia di ante opache indentificate dallo stesso nome. Realizzato nel rispetto per l’ambiente vantando un ciclo di vita a emissioni neutre di CO2 (Cradle to Gate) Linum è composto da sei ingredienti naturali, tra cui olio di lino, resina di pino, farina di legno (ottenuta da legno proveniente da foreste certificate) e pigmenti che conferiscono colore alla superficie, diventando un vero esempio di sostenibilità e innovazione. Il suo processo di produzione inizia con l’ossidazione dell’olio di lino, che si combina con la resina di pino per formare una base densa, successivamente miscelata con gli altri componenti. L’essiccazione finale avviene in condizioni controllate, assicurando una maturazione ottimale e naturale. Inca sperimenta così la nuova veste delle ante Linum color Terracotta. Come il porfido, anche Linum segue quindi un processo attento e rispettoso del tempo, allineandosi ai valori di minotticucine. Il colore aranciato del porfido ossidato Giallogiotto si abbina così all’anta in Linum (bordata noce), creando un progetto cromaticamente armonioso.
Nuova anche la veste della cucina outdoor Incline, che reinterpreta le forme del monolite impiegando il porfido Grigioverde di Pedretti, originario della stessa cava di Renon. Il progetto di Incline interpreta la cucina come una scultura minimalista, con un design inclinato sui quattro lati che offre un approccio ergonomico, migliorando l’interazione tra la postura del corpo e il piano di lavoro.
L’inclinazione permette di ricavare uno spazio per i piedi, rendendo l’isola sia funzionale che elegante. Incline si distingue anche per la sua struttura in acciaio inossidabile austenitico, e a completare il tutto ci sono alcuni dettagli di rilievo come il barbecue con coperchio scorrevole e una vasca in pietra con rubinetto nascosto. Questa soluzione da esterno non è solo una cucina, ma una scultura che si inserice con stile negli spazi en plein air.