Arclinea celebra i sui 100 anni all'insegna del design, creatività, convivialità, relazioni, portando avanti una visione di futuro e di cambiamento che spesso è riuscita ad anticipare. Per l'anniversario dei 100 anni dalla fondazione, in occasione della Milano Design Week 2025 Arclinea da il via a un anno ricco di iniziative artistiche e culturali, con progetti che riflettono i valori fondanti del marchio, pensati per promuovere la convivialità e celebrare l’arte della cucina come momento di relazione e di scambio. Primo tra questi, un libro fotografico dal titolo “100 years, 100 ingredients”, che raccoglie 100 immagini still-life di ingredienti selezionati con cura e rappresentativi del patrimonio gastronomico italiano. Un coffe-table book prezioso, affidato allo sguardo dell’artista francese Amélie Ambroise, con art direction di Juma. Nelle foto di Amélie, anche il prodotto più semplice - un frutto, un uovo- viene elevato ad arte, catturato nel suo stato puro prima che diventi materia per la creatività culinaria. Per i 100 anni, le 100 fotografie saranno inoltre oggetto di una mostra allestita all’interno dello showroom milanese di Arclinea, in via Durini. Esposte in formati differenti, le foto daranno vita a un percorso espositivo vivace e coinvolgente che include anche un’isola cucina Convivium in un'interpretazione studiata appositamente per l’allestimento della mostra, priva di attrezzature e dotata della nuova soluzione di fascia zoccolo del modello Proxima. Un’inedita finitura acciaio brillante avvolge l’intera superficie senza interruzioni; la scelta dell’acciaio specchiato è data dal fatto che questo materiale riflette la luce e l’ambiente circostante, creando una connessione visiva e sensoriale tra cibo, cucina e persone.
A partire dall’inizio della Milano Design Week 2025 e durante tutto l’anno delle celebrazioni del centesimo anniversario, le 100 foto della fotografa Amélie Ambroise saranno in vendita su una piattaforma web dedicata, www.Artsy.net. Insieme a una somma aggiuntiva fissa da parte di Arclinea, il ricavato (al netto dei costi di commissione previsti dalla piattaforma) sarà devoluto a favore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), a supporto del talento e del diritto allo studio dei giovani nel settore alimentare, contribuendo a coprire parzialmente la retta universitaria di uno o più studenti. “Celebrare i nostri cento anni significa guardare al futuro con la stessa passione e determinazione con cui abbiamo costruito la nostra storia", dichiara Gianni Fortuna, CEO Arclinea. "Il nostro obiettivo è duplice: continuare a innovare nel design delle cucine, mantenendo viva la grande tradizione italiana, reinterpretata attraverso materiali, forme e funzioni all’avanguardia; sostenere la cultura gastronomica, che è patrimonio comune da preservare e valorizzare. Questo progetto – con il libro, la mostra – vuole confermare il nostro impegno per la cultura del cibo, che si concretizza anche nel supporto alla formazione dei nuovi talenti, oggi più che mai bisognosi di opportunità”.
Protagonista della vetrina di via Durini è Proxima, isola iper-performante e professionale presentata alla scorsa MDW che riprende il concetto di continuità di finiture applicato all’isola Convivium. Per l’occasione Proxima è proposta in una versione fortemente scenografica, in una configurazione con grande isola dotata di con piano in marmo, zona operativa “wet” alle spalle e colonne laterali attrezzate. Tutto rigorosamente nero, in acciaio inox PVD. Plus per le basi e frassino nero per le ante a listelli delle colonne. “L’innovazione risiede nella riprogettazione della fascia zoccolo, che da semplice chiusura dello spazio sottostante ai mobili si trasforma in un elemento architettonico", spiega Antonio Citterio, designer della Collezione Arclinea. "Realizzata in acciaio pressopiegato, garantisce continuità e rigore formale, contribuendo a una percezione della cucina come volume unitario. La nuova fascia zoccolo assume il ruolo di un basamento, e non più di una chiusura tecnica. Grazie alla lavorazione dell’acciaio inox con trattamento PVD, l’intero sistema cucina acquisisce omogeneità materica e cromatica, permettendo un dialogo con legni e pietre naturali. Questa innovazione, frutto di un lungo percorso di ricerca, rafforza la coerenza progettuale delle cucine Arclinea, dove ogni componente è pensato per integrarsi perfettamente, contribuendo a un insieme armonico e
funzionale”.
Nella zona adiacente allo mostra, è presentata anche una seconda configurazione di Proxima, caratterizzata da una modularità americana con un layout a parete. Il contenimento, con frigo e dispensa, è collocato sulla seconda parete, mentre le ante sono rifinite con g_cover, finitura innovativa sviluppata in collaborazione con Alisea S.r.l. Società Benefit. Questo raffinato rivestimento utilizza come ingrediente innovativo “g upgraded recycled graphite”: la polvere di grafite, recuperata da processi industriali di aziende hi-tech, viene affinata e trattata fino ad ottenere caratteristiche superiori. Si contribuisce così non solo al riutilizzo di un minerale prezioso, ma anche al miglioramento della resistenza e della durabilità delle cucine, proteggendo il legno dalla luce e dai segni dell’usura. L’impiego di g_cover rientra quindi nell’impegno di Arclinea per ridurre al minimo l’impatto ambientale. In showroom è presentato anche l’iconico modello Lignum et Lapis esposto in una versione in marmo Versylis con cassettoni acciaio inox Vintage Plus e zona “wet” aperta, senza porte, nelle stesse finiture, a creare una continuità visiva interrotta solo dalle colonne laterali con ante a listelli in fossil oak. Le due vetrine appaiono come un tributo al design minimalista e alla capacità di creare spazi dove la convivialità è al centro di ogni gesto, di ogni incontro e di ogni esperienza.
Le celebrazioni per il centenario includono anche quattro cene speciali in programma dal 7 all’11 aprile, curate da altrettanti chef rinomati – tra cui Riccardo Camanini di Lido 84 e le chef di AlTatto Cinzia De Laura e Sara Nicolosi - che esploreranno i temi del libro e della mostra offrendo un’esperienza tra gastronomia e design. Il primo appuntamento, in collaborazione con Miele, è per lunedì 7 con lo showcooking di Riccardo Camanini. Giovedì 10, invece, Arclinea ospiterà un esclusivo dinner party curato dagli alchimisti di BE - Barman Eventi, che promettono una mise en place “ad alto contenuto artistico”. Ogni menù proporrà alcuni degli ingredienti iconici del libro, trattati con creatività dagli chef e trasformati in piatti d’autore.
