Location, showroom e addirittura un intero teatro teatro hanno ospitato le installazioni create dalle aziende di mobili, luci e complementi di questa edizione del Fuorisalone 2025. A cominciare da Cassina, ecco una mini rassegna delle installazioni che abbiamo maggiormente apprezzato, tutte create da noti artisti e studi di architettura e design.
CASSINA a teatro
Il Teatro Lirico è stato il palcoscenico di uno degli eventi più originali che abbiamo visto al Fuorisalone: quello creato da Cassina che, per celebrare il 60° anniversario della Collezione Le Corbusier®, Pierre Jeanneret®, Charlotte Perriand®, ha messo in scena una performance teatrale e una installazione con sculture di animali selvatici accanto alle nuove edizioni limitate nel tempo (sviluppate da Cassina in collaborazione con la Fondazione Le Corbusier e gli eredi di P. Jeanneret e C. Perriand) e ad una selezione elementi di arredi del Salon d’Automne prodotti da Cassina negli identici colori e materiali del 1929. Per questo evento, la pièce teatrale e l’installazione sono state curate da Formafantasma, con la regia di Fabio Cherstich. (Contributi di: Emanuele Coccia, Andrés Jaque e Feifei Zhou _terriStories. Music and Sound Design di Luca Maria Baldini. Vocal Arrangement di Omar Lapo Diagne, Clara Luna Trindade Santos).
Per il 60° anniversario, i primi quattro modelli della Collezione sono ora disponibili per un periodo di tempo limitato in tre nuove varianti di colore. All'ingresso del foyer del teatro, una mostra con immagini, video e materiale per scoprire di più sulla storia e lo sviluppo della Collezione.
LA CASA DELL’ARCHITETTO, monocromatismi d'autore
"Trilocale – La Casa dell’Architetto” è il progetto firmato da Matteo Thun & Antonio Rodriguez in collaborazione con Marie Claire Maison Italia, che è stato allestito nella Villa Reale, sede della Galleria di Arte Moderna. Manifesto sui modi di relazionarci e abitare gli spazi, l'installazione ridefinisce la nozione di casa come rifugio flessibile e in continuo cambiamento, riflettendo uno stile di vita in movimento. Gli affreschi della galleria forniscono uno sfondo, mentre il concetto di stanza monocromatica, ispirato ai palazzi reali del XVIII secolo, influenza le scelte dell’installazione e in particolare della Kidult Room, sala dedicata al riposo e al gioco e dominata dal giallo vibrante che invita i visitatori a trovare conforto in qualsiasi postura, permettendo anche agli adulti di abbracciare una leggerezza infantile. Proporzioni e arredi sovradimensionati creano una sensazione di immersione giocosa.
GLO FOR ART, un'esperienza pop e surrealista
Una fiumana multicolore ha animato Palazzo Moscova 18 con l'opera interattiva Hyper Portal, realizzata per glo™ dall'artista Michela Picchi, che ha interpretato in questa modalità il tema della Design Week 2025 "Mondi Connessi". Il design dell’installazione, che richiama le forme distintive dei dispositivi glo HYPER PRO*, si incentrava sulla trasformazione dello spazio in un luogo di connessioni e meraviglia condivisa invitando il pubblico a diventare co-creatore dell’opera stessa. "Un’esplosione di colori, linee sinuose e un’esperienza pop e surrealista insieme a tecnologia e design: HYPER PORTAL, è un viaggio immersivo in cui lo spettatore, tocco dopo tocco, crea mondi interconnessi e diventa co-protagonista dell’opera...”, ha commentato Michela Picchi. Nella cabina interattiva al centro del cortile, ogni gesto e ogni interazione generano flussi di forme che mutano in tempo reale e che trasformano l’opera in un'entità viva e capace di modellarsi al ritmo delle azioni del pubblico.
LIBRARY OF LIGHT: la luce diventa cultura
Splende ancora - e lo farà fino al 5 maggio - lo scenografico anello luminoso rotante di 18 metri di diametro Library of Light, progetto di Salone del Mobile.Milano - in collaborazione con Pinacoteca di Brera e Grande Brera e con il contributo di Feltrinelli e A2A Energia - firmato dalla designer britannica Es Devlin. Collocata al centro seicentesco Cortile d’Onore della Pinacoteca di Brera, che unisce la Biblioteca Nazionale Braidense e l’Accademia di Belle Arti, è composta da scaffali illuminati e finiti superiormente da superfici specchianti che contenengono 3200 volumi totali. La scala e le scaffalature alte si ispirano alla Biblioteca Nazionale Braidense. Durante la MDW 2025, Library of Light ha accolto 100.00 visitatori in 6 giorni; il successo ha condotto alla decisione di prorogare le visite fino al 5 maggio. “Un gesto di gratitudine verso la città e verso tutti coloro che non hanno ancora avuto l’occasione di viverla", ha commentato Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano.
BUDRI, mini-architetture e "gioielli" in pietra
Celebre per la sua maestria artigianale nella lavorazione di marmi, onici e semipreziose, Budri ha allestito il suo showroom con i mobili-gioiello Charme, di Eric Carlson – studio Carbondale, la nuova collezione che trae ispirazione dal mondo della moda e dalle forme iconiche della gioielleria. Sbalorditive anche le vetrine con le miniature degli stessi mobili della collezione Charme inserite dentro mini-architetture, “dollhouse” in marmi, onici e semipreziose e poste all'interno teche in vetro che sono state concepite proprio come espositori per gioielli. All'interno dello showroom, la preziosità di anelli, bracciali, ciondoli, collier e cammei è stata trasformata in elementi di arredo per living, coffee table, tavolini e consolle. Accanto ad essi spiccavano altre opere, come la gigantesca collana con cammeo, un basso rilievo realizzato dalla incisione di Marmo Bianco Puro, e il grande intarsio Charme Artwork, progettato a più livelli e ad effetto 3D, dove intrecci in Travertino Navona, Classico e Onice Rosa fanno da fondo al susseguirsi di maglie in marmo Nero Marquina e Nero Belgio che rappresentano un collier.
POLTRONOVA, suggestioni tra forma e colore
Era enfatizzata dalla mirabile architettura di Palazzo Bovara la composizione creata da Centro Studi Poltronova con i divani Safari (desigm Archizoom Associati) per la mostra Alchemica, progetto di Elle Decor Italia a cura di Patricia Urquiola. Per l’occasione i divani sono stati rivestiti in eco-pelliccia viola su misura. A completare il tutto, le lampade da tavolo Passiflora (design Superstudio).
FORMICA®, la storia del laminato più famoso
Un un viaggio visivo tra gli anni ‘30 e gli anni ’80 di Formica®, il brand del laminato per eccellenza che ha rivoluzionato l’abitare e che vanta oltre 110 anni di innovazione. Questa l’installazione creata all’interno degli spazi di FENIX Scenario, Via Quintino Sella 1, che hanno ospitato un lavoro antologico con alcuni pezzi storici e con i pattern che hanno fatto la storia del brand e che sono entrati a far parte dell’immaginario collettivo. Nata nel 1913 a Cincinnati negli Stati Uniti, dal 2019 Formica® a fa parte di Broadview Materials - gruppo leader nella produzione e distribuzione di materiali per rivestimenti - insieme a marchi come FENIX®, Arpa®, Homapal® Getacore® e Trespa®.
MOBART BEN, un "bosco" caleidoscopico
Specializzata in mobili e in cucine in legno massello, Mobart Ben ha messo in scena “Padiglione Infinito”, installazione creata dagli architetti Michele Perlini e Dario Biello Sito in piazza Cordusio, il “Padiglione Infinito” è stata l’occasione per esplorare la luce naturale quale attivatrice del dialogo tra l'architettura e l'ambiente urbano. Un'esperienza sensoriale dove natura e città si sono incontrate attraverso un gioco di specchi che hanno generato affascinanti prospettive. L’esterno è stato realizzato con sei pannelli monolitici in abete disposti a ritmo irregolare per richiamare l’effetto degli alberi in un bosco - e scanditi da cinque aperture calibrate pensate per definire un percorso visivo verso il Duomo. All’interno, le pellicole a specchio riflettevano il verde per "avvolgere" lo spettatore nella natura.