Houzz & Home 2022, cambio arredo per il 43% degli intervistati

Il rapporto Houzz & Home 2022 analizza spese e tendenze delle ristrutturazioni residenziali in Italia: per la cucina le spese più alte, pari a 8.000 euro

Non accenna a diminuire l’interesse per le ristrutturazioni: dopo un 2021 in cui il 21% dei proprietari di casa è intervenuto sulla propria abitazione, nel 2022 quasi un terzo dei proprietari di casa prevede interventi di rinnovo (30%), e oltre due quinti dichiarano di aver pianificato un cambio arredo (43%). Queste alcune delle evidenze emerse dall’annuale indagine Houzz & Home condotta da Houzz, la piattaforma leader mondiale nella ristrutturazione e nel design, su quasi 2.600 persone intervistate in Italia.

Le attività pianificate per il 2022: l'arredamento svetta (fonte: Houzz & Home 2022)

I budget più elevati in aumento

I proprietari di casa hanno dichiarato per il 2021 una spesa mediana per le ristrutturazioni pari a 20.000 euro, mentre chi ha progetti con budget più elevati (il 10% dei progetti più costosi) ha investito 100.000 euro nel 2021. Per il 2022 i proprietari di casa hanno previsto una spesa mediana per la ristrutturazione di 10.000 euro, in calo dunque. È interessante notare però che se nel 2019 i proprietari di case con budget più elevati prevedevano una spesa di 45.000 euro per le attività di ristrutturazione, quest’anno il budget sale a 70.000 euro, registrando così un salto del 67%. Chi ha acquistato casa da meno di un anno (il 27% dei proprietari di case da ristrutturare nel 2021), ha più che raddoppiato la spesa mediana nazionale (50.000 euro), sostenendo una spesa maggiore rispetto ai proprietari di case a breve e a lungo termine (rispettivamente 10.000 e 15.000 euro). Chi ha acquistato casa da meno di un anno e desidera portare avanti progetti a budget più elevato investe 130.000 euro, seguito dai proprietari di casa a breve termine (97.000 euro) e a lungo termine (60.000 euro).

I principali metodi di pagamento utilizzati per le attività di ristrutturazione (fonte: Houzz & Home 2022)

Molto utilizzati i crediti fiscali

I risparmi personali restano la fonte più significativa per il finanziamento dei progetti di ristrutturazione (53%), tuttavia i proprietari che utilizzano le carte di credito come metodo di pagamento hanno guadagnato nove punti percentuali rispetto al 2020 (32%). I neo-acquirenti e i proprietari di case a breve termine sono più propensi ad affidarsi a contanti provenienti da regali/eredità (11% ciascuno), mentre i proprietari di case a lungo termine hanno avuto accesso a finanziamenti attraverso un rimborso o un credito fiscale nel 2021 (29%).

Tra i professionisti più ricercati per le attività di ristrutturazione anche i produttori di mobili e arredi, ma all'ultimo posto (fonte: Houzz & Home 2022)

Professionisti sempre più ricercati

Nel 2021 i proprietari di casa hanno richiesto più aiuto dei professionisti per i loro progetti di ristrutturazioni rispetto all'anno precedente (88% vs 85%). I proprietari di casa si sono affidati soprattutto all'esperienza di fornitori di servizi specializzati come idraulici (50%) ed elettricisti (48%). Tuttavia, imprese edili (42%) e imbianchini (39%) sono stati i professionisti più ingaggiati per i servizi di costruzione e progettazione.

La cucina rimane tra gli ambienti interni protagonisti delle ristrutturazioni (fonte: Houzz & Home 2022)

La cucina ha richiesto budget più elevati

Nel 2021 gli investimenti negli ambienti interni sono rimasti la priorità per quasi quattro proprietari di case in ristrutturazione su cinque (77%). Mentre i bagni sono stati gli ambienti interni più comuni da rinnovare tra i proprietari di casa, i lavori di ristrutturazione della cucina hanno richiesto la spesa più alta, pari a 8.000 euro. Tra gli ambienti interni che hanno registrato l'aumento di popolarità più marcato rispetto all'anno precedente vi sono la zona giorno/living (21%), l'ingresso, l’atrio o anticamera (17%), la sala da pranzo (14%) e la lavanderia (10%).

Focus sicurezza

Il rinnovo della sicurezza domestica è aumentato di tre punti percentuali nell'ultimo anno (18% vs 15%). In effetti, gli acquisti di telecamere di sicurezza interne ed esterne (rispettivamente 9% e 12%) sono aumentati nel 2021. Il rinnovo dei sistemi di sicurezza domestica è stato un intervento tra i più popolari tra chi ha recentemente comprato casa, seguiti dai proprietari di case a breve termine e dai proprietari di case a lungo termine (rispettivamente 35%, 16% e 8%).

I proprietari di casa sono decisi ad investire nelle loro abitazioni, nonostante l'aumento dei costi dei prodotti e dei materiali dovuto alle interruzioni della catena di fornitura e, per questo, stanno esplorando diverse fonti di finanziamento. Questo fenomeno è particolarmente evidente tra chi ha acquistato casa recentemente, che fa affidamento su denaro proveniente da un regalo o da un'eredità per finanziare i propri progetti, e spendono molto di più rispetto alla mediana nazionale”, ha dichiarato Marine Sargsyan, economista di Houzz.