Un progetto unico e “rivoluzionario” e una gamma di tavoli singoli e di banconi a penisola per il pranzo e la preparazione. Sono la Cucina Air e i progetti di Daniele Lago, AD e Head of Design di Lago, dedicati alla consumazione e alla condivisione, una serie di elementi singoli da inserire liberamente nell’ambiente oppure da integrare al sistema cucina 36e8. Modello di forte innovazione è la Cucina Air, disegnata da Daniele Lago nel 2016, “in tempi non sospetti”, quando ancora non era “esplosa” l’idea di open space con preparazione e living insieme né il valore della convivialità quale elemento fondante del progetto. Proprio dalla Cucina Air inizia l’intervista a Daniele Lago sul tema “tavoli e banconi”, per capire anzitutto come è stato ispirato per questo progetto.
"Negli ultimi decenni le cucine hanno iniziato a uscire dalle stanzine in cui erano relegate per essere proiettate sempre più negli open space», dice Daniele Lago. "La Cucina Air nasce da questa esigenza, ovvero trasportare l’ambiente in cui si cucina in un luogo più grande, con l’intenzione di rendere maggiormente empatico e condivisibile l’atto del cucinare. La sua rotondità rende quindi più conviviale l’esperienza della preparazione del cibo e consente a più persone di partecipare, anche emotivamente". L’attuale versione della Cucina Air ha lasciato invariati concept e dimensioni e si è aggiornata solo nelle finiture disponibili. "La Cucina Air è rimasta costante nel tempo: è un modello iconico che nel corso di questi cinque anni dal suo lancio ha mantenuto inalterate forma o funzionalità. L’unica cosa su cui siamo intervenuti sono le finiture: abbiamo aggiunto il Wildwood e l’XGlass con le sue infinite sfaccettature che riprendono marmi e metalli".
Per la consumazione e la convivialità, Daniele Lago ha progettato - per il sistema cucina 36e8 - anche banconi snack e tavoli a penisola in legno di rovere centenario Wildwood, sorretti da gambe quasi invisibili in vetro temperato extrachiaro.
"Il Wildwood è il materiale per eccellenza che caratterizza la produzione dei nostri arredi e delle nostre cucine», prosegue il progettista. «Lo utilizziamo sia per i banconi snack sia per le penisole perché, grazie al termotrattamento che dona resistenza e quella particolare sfumatura di colore, risulta super solido all’usura e adatto anche a un ambiente come la cucina dove fuochi, lame, liquidi rischiano di danneggiare le superfici. Le penisole e i banconi in Wildwood continuano ad essere tra i più apprezzati nella nostra produzione e la combinazione con le sospensioni in vetro li ha resi inarrestabili, tanto da essere negli ultimi anni oggetto di numerosi tentativi di plagio».
Daniele Lago ha disegnato anche una gamma di tavoli singoli come Meet Table, presentato in occasione della Design Week 2021 (che si è svolta dal 5 al 10 settembre '21 a Milano), un modello d’impatto per il volume della base dalla forma inedita, ma quasi aereo nella sua immagine globale, in pieno “stile” Lago.
"Meet Table - precisa il designer - fa leva sul concetto di equilibrio e leggerezza, in contrasto con la base in cemento. Questa è composta da due semicerchi che si toccano in un punto “zero” e creano un equilibrio in grado di reggere il piano, pensato sia in vetro sia in legno. Si lega alla nostra produzione iconica - conclude - perché richiama i concetti di equilibrio e sospensione, ma “strizza l’occhio” anche a un mondo neoclassico dalle forme più morbide".
