Xylexpo protagonista al nuovo evento Matec

Xylexpo sarà al Matec, il nuovo evento dedicato alle tecnologie per il legno, la plastica e i materiali compositi a FieraMilano-Rho dal 9 al 12 maggio 2026

Nasce un nuovo evento dedicato all’industria manifatturiera che crea nuove opportunità, relazioni e connessioni fra industry: si tratta del “Matec-materiali e tecnologie”, in programma a FieraMilano-Rho dal 9 al 12 maggio 2026. Xylexpo (la biennale mondiale delle tecnologie per l’industria del legno e del mobile) sarà protagonista di questo nuovo appuntamento fieristico che prende vita grazie a un progetto condiviso con Plast (fiera delle tecnologie per l’industria delle materie plastiche e della gomma) gettando di fatto un ponte verso una domanda sempre più forte di soluzioni e strumenti che guardano alla multimaterialità.

L’iniziativa è resa ancora più significativa dalla presenza nei padiglioni di Xylexpo (il padiglione 14 e il padiglione 18, Porta Ovest) di un importante spazio riservato a Composites Future, mostra-convegno dedicata alle tecnologie e ai materiali per il mondo dei compositi con il patrocinio di Assocompositi, l’associazione italiana che riunisce le realtà attive in questo specifico segmento industriale. Le tre rassegne hanno definito un nuovo percorso espositivo fra settori, tecnologie e materiali che in futuro potrebbe comprendere anche altri segmenti dell’industria manifatturiera, dimostrando la comune volontà di confrontarsi in modo innovativo con le mutate esigenze di espositori e visitatori.

La prossima edizione di Xylexpo - ha commentato Enrico Aureli, presidente di Xylexpo e di Acimall, l’associazione dei costruttori italiani di tecnologie per il legno - è una tappa importante nel percorso iniziato oramai da tempo per creare sinergie sempre più forti, concrete e attraenti per un pubblico di operatori alla ricerca di risposte più articolate e complesse. La nascita di Federazione Confindustria Macchine, la maggiore vicinanza tra associazioni che rappresentano i costruttori di beni strumentali per il mondo del legno, della plastica, della ceramica e dell’imballaggio e la scelta di una rotta comune con l’universo dei materiali compositi ci permettono di guardare al futuro della nostra fiera da una prospettiva diversa, in un’ottica di integrazione e di collaborazione che abbia come fine offrire a visitatori ed espositori un contesto innovativo, dove conoscere tecnologie nate in settori di fatto contigui e che sempre più spesso sono una risposta a esigenze condivise”.