Whirlpool, due roadshow dedicati all’industria della cucina

Terminata la fase dell'integrazione, Whirlpool afferma il proprio ruolo con una strategia chiara e una serie di iniziative dedicate al canale dell'arredo

Il Gruppo Whirlpool ha incontrato i partner dell'industria della cucina in due appuntamenti, a Mogliano Veneto e Riccione, per definire le nuove strategie e presentare le collezioni built-in a loro dedicate.
In particolare è stata data enfasi al progetto Ariston riservato solo ai partner dell'industria. Un progetto, come racconta Paolo LioyGeneral Manager di Whirlpool Italia da settembre 2018, che è già partito e che prevede un catalogo di circa 50 referenze. 

I due appuntamenti sono stati anche l'occasione per fare insieme ai propri partner un'analisi costruttiva sulla identità e potenza dei vari brand in portafoglio e sulla forza di un'azienda che oggi può affermare di aver ha superato la difficile fase della integrazione tra le due realtà. «Dopo un periodo in cui ci siamo concentrati sull’integrazione delle due aziende, ripartiamo con basi ancora più solide per valorizzare la forza indiscutibile dei nostri marchi».

Ad affiancare Paolo Lioy, il team molto motivato dedicato all'incasso costituito da Luca Lampredi – Sales Director Built-In Whirlpool Italia e da Elena Mauri – Senior Category Kitchen & Trade Marketing Manager Built-In Whirlpool Italia mentre Novella Sardos Albertini – Head of Brands, Communication & Sell-out Whirlpool Italia ha avuto come missione quella di raccontare i punti salienti della strategia di comunicazione.
I due roadshow sono stati anche l'occasione per confrontare con i propri partner i risultati della ricerca che il Gruppo sta portando aventi su nuovi materiali, colori e linee, presentati da Matilde Scandroglio, Design Leader di Whirlpool Corporation

Nell'intervista a seguire, pubblicata sul numero 248 di Ambiente Cucina, Paolo Lioy, General Manager di Whirlpool Italia da settembre 2018, entra nel merito di quali sono obiettivi e priorità per il 2019

Paolo Lioy, General Manager Whirlpool Italia

 

Dopo il complesso percorso della fusione tra Whirlpool e Indesit Company, quali sono gli obiettivi che vi siete posti per il 2019?

Il 2019 è l’anno della ripartenza e della crescita. Una sfida che sappiamo di voler vincere perché oggi abbiamo tutte le carte in regola per riprenderci il ruolo che ci compete.
Da una parte abbiamo un portafoglio brand indiscutibilmente molto forte e come dimostra anche una recente indagine di mercato tra i primi quattro marchi riconosciuti  dai consumatori attraverso la notorietà spontanea  tre sono del nostro gruppo (Whirlpool, Hotpoint-Ariston e Indesit).
Dall’altra sappiamo di poter contare su un’azienda che ha portato a termine con successo l’integrazione ottimizzando servizi fondamentali come la logistica, il servizio al cliente, l’assistenza. Nel nostro call-center, ad esempio, operano 120 persone di cui 20 dedicate al trade. Il tutto gestito in Italia.

Parlando di built-in e del canale dell’arredo, quali sono le azioni previste?

Sicuramente vogliamo creare valore per noi e per il canale. Abbiamo marchi e prodotti innovativi ma siamo anche consapevoli che oggi uno dei punti di forza è quello di avere sul punto vendita persone formate per vendere valore anche quando si parla di elettrodomestici. Oggi il consumatore è molto più informato e il venditore deve essere a sua volta più preparato. Abbiamo quindi rafforzato la nostra struttura di training dedicata solo al canale dell’incasso. Una rete di persone il cui obiettivo è lavorare sulla competenza, parola chiave per il 2019, per raccontare al meglio le peculiarità dei brand e dei prodotti che hanno design e prestazioni distintive e che in molti casi sono dedicati solo a questo canale.

A proposito di esclusività, come si è evoluto il “progetto Ariston”?

Messo a punto lo scorso anno, il progetto Ariston è dedicato solo ai produttori di cucina cui mette a disposizione una gamma non presente in altri canali, con una qualità garantita e una grande notorietà storica come quella di Ariston. Con un catalogo di oltre 50 modelli, Ariston è una sfida che condividiamo solo con i partner che credono nel progetto e si impegnano con noi per svilupparlo. Con molti siamo già partiti con l’inserimento a catalogo e con l’esposizione nei punti vendita, e i primi segnali di vendita sono molto incoraggianti.
Il 2019 è sicuramente un anno importantissimo dopo il lancio del 2018 per consolidare il progetto.

Quali sono gli investimenti previsti in comunicazione e come saranno distribuiti tra i brand?

Con un investimento raddoppiato rispetto a quello dello scorso anno, lavoriamo su tutti i nostri brand, anche se Whirlpool e Hotpoint sono quelli su cui ci concentriamo maggiormente puntando molto nella comunicazione di prodotto.
Nel caso di Whirlpool protagonista è la W Collection che è caratterizzata da performance evolute e design esclusivo senza dimenticare l’interazione intuitiva.

Insignita del prestigioso riconoscimento internazionale if Design Award 2018, W Collection rappresenta l'espressione più avanzata della ricerca che contraddistingue il brand Whirlpool

Anche per Hotpoint novità assoluta è il nuovo forno assistito a vapore ActiveSteam 75 che combina vapore e calore per realizzare ricette sane e gustose.
Un altro messaggio importante su cui puntiamo è quello della forte impronta italiana dei nostri marchi. In un momento in cui il mercato si confronta con brand provenienti da tutto il mondo, noi siamo il gruppo che ha più insediamenti produttivi in Italia. Grazie al piano industriale in essere che rafforza la nostra presenza in Italia, oggi possiamo vantare sei siti produttivi nel paese dove produciamo l’alto di gamma, con oltre 6mila persone impiegate. Siamo orgogliosi di essere un importante autore del made in Italy e di avere un valore in più da condividere con i partner dell’industria di cucine.

Parlando di prodotti, quali sono i migliori testimoni dei vostri brand?

Come ho già detto, W Collection di Whirlpool è sicuramente il nostro miglior testimonial e la cooking suite è il cuore della collezione.
Fiore all’occhiello nella conservazione è il combinato da incasso Whirlpool Space 400. Parliamo di un nuovo concetto di freddo built-in che propone il 45% di spazio in più destinato alla conservazione dei cibi arrivando ad una capacità di contenimento straordinaria pari a 400 litri in una colonna d’arredo larga 75 cm. Un vantaggio per chi cerca una soluzione da incasso perfetta abbinata alla grande capienza. Questa soluzione è un argomento di vendita molto interessante, un vantaggio anche per il produttore di cucine che non perde la vendita di una colonna.

L’innovativo combinato da incasso Space 400 di Whirlpool garantisce il 45% di spazio in più rispetto a un analogo prodotto

Un altro aspetto su cui vogliamo puntare l’attenzione è la funzione di autopulizia pirolitica dei forni che solo il 17% degli italiani sceglie contro il 75% dei francesi. Un paradosso se si pensa che nel nostro Paese il tema dell’igiene è molto sentito come dimostrano tutte le ricerche di mercato.
Ancora una volta è un problema legato all’informazione ed è per questo che la pirolisi è uno dei focus della formazione sul punto vendita e anche uno dei temi che sosteniamo in comunicazione.

I forni Whirlpool con funzione di pulizia pirolitica sono veri alleati per cucinare bene e senza fatica. Perché assicurano una perfetta igiene, regalandoci più tempo, comfort e libertà

Per chiudere, come definirebbe la missione del 2019?

Esprimere al 100% il grande potenziale del Gruppo. Un obiettivo che unisce tutta la nostra squadra con una  forte motivazione. Una carica di energia che tutti i nostri clienti ci hanno già riconosciuto nei numerosi incontri che abbiamo già fatto, compresi i due roadshow di Mogliano e di Riccione che sono stati un grande successo e una conferma che condividiamo tanti valori e obiettivi.