Si è chiusa con successo la 16a edizione di Venice Design Week 2024, con la partecipazione di 84 designer e 25 artigiani, rispetto ai 78 designer e 23 artigiani dell’edizione precedente, e con un +15% di pubblico rispetto al 2023, sottolineando una continua espansione dell’evento e un sempre maggiore coinvolgimento della comunità creativa.
Il pubblico in presenza ha raggiunto le 6.647 persone, distribuite in diverse location prestigiose della città, tra cui San Leonardo (1.700 visitatori), Ca’ D’oro (1.440), San Servolo (190), Baglioni Hotel Luna (1.638), Heureka (180) e Ca’ Sagredo (720). Sul fronte digitale, il sito web ufficiale della Venice Design Week ha registrato 6.691 utenti attivi durante la settimana del design, con un incremento significativo rispetto ai 5.408 utenti unici del 2023. Anche l’engagement su Instagram ha segnato una crescita del 40% rispetto all'anno scorso, confermando il crescente interesse del pubblico sui social.
Hanno ulteriormente arricchito l’affluenza eventi speciali come l’apertura, tenutasi il 12 ottobre nella splendida Sala della Musica al Ca’ Sagredo Hotel, l’evento sull’Isola di San Servolo, la “Light Selection”, la presentazione presso ‘The Human Safety Net’ che ha visto come protagonista il libro "Museum Seed. La futurabilità dei luoghi culturali" di Ico Migliore e Mara Servetto.
“Questa edizione ha dimostrato come il design contemporaneo possa attrarre e unire persone da tutto il mondo - ha dichiarato Lisa Balasso, founder e coordinatrice della Venice Design Week -. Anche quest’anno abbiamo portato avanti concretamente il nostro obiettivo principale, quello di fare scouting di talenti emergenti e di valorizzare progetti non tradizionali, senza mai perdere di vista la sostenibilità. Per noi, è fondamentale selezionare prodotti durevoli, con un ciclo di vita sostenibile, e promuovere un evento che rispetti l’equilibrio delicato di Venezia, anche grazie a un calendario lontano dall’alta stagione turistica. La design Week si estende attraverso la città, coinvolgendo spazi non tradizionalmente dedicati al design e alle esposizioni”.