Lo show room milanese di Veneta Cucine di Foro Bonaparte ha ospitato il 14 settembre la conferenza stampa di presentazione del contest "Experience Extension", seconda edizione di MakeMore. Il nuovo concorso è rivolto ai designer, giovani e meno giovani, che vogliano cimentarsi sullo studio di complementi di arredo innovativi. Il progetto vincitore sarà proclamato a gennaio 2016 e verrà presentato in anteprima in occasione del Salone del Mobile di Milano 2016.
"Con Experience Extension continua il nostro dialogo con i creativi, giovani non solo anagraficamente, e questa volta abbiamo voluto condividere il nostro entusiasmo con alcuni dei nostri partner e avvalorarne l'aspetto progettuale con la partecipazione del Politecnico", ha spiegato Daniela Archiutti, Art Director di Veneta Cucine. "Il confronto con diverse sensibilità creative è sempre molto stimolante e quest'anno abbiamo voluto allargare il network di relazioni ed estendere la partecipazione a tutto il mondo dei designers e non solo ai makers, che erano stati coinvolti la precedente edizione", ha commentato ancora Daniela Archiutti.
In linea con il concetto di estensione anche la partecipazione al progetto dei due partner industriali, Marmoarredo, azienda specializzata nella produzione e lavorazione di lastre di pietra e derivati dal quarzo, e Saib, produttrice di pannelli, rappresentati alla conferenza stampa da Marco Scapin, Art Director di Marmoarredo e da Clara Conti, Sales Manager di Saib. A completare il team dei partner anche Marco Parolini, coo-fondatore di Slow Wood, società nata lo scorso anno per promuovere la cultura del legno e del mondo artigianale legato ad esso.
Il focus del contest è sempre sui complementi e il titolo rimanda al significato etimologico di extendere: "stendere un corpo, prolungarne le dimensioni, facendo emergere i significati e le relazioni che con esso possono essere instaurate".
Concretamente il progetto può riguardare carrelli, supporti mobili, appoggi, appendici, contenitori, appendini, porta-(qualsiasi cosa), display e espositori, sgabelli, separé, eccetera, e i concept devono sviluppare una o più delle tematiche a seguire:
- il servizio, pensando a soluzioni che diano valore immateriale all’esperienza, oggetti per lavorare in cucina, per utilizzare lo spazio in modi e tempi diversi, oggetti che servono alla cucina ma non per cucinare
- il trasportare, il supportare, il portare: progettare oggetti caratterizzati da metamorfosi e/o movimento, oggetti che cambiano forma e di conseguenza destinazione d'uso, oggetti polifunzionali e non convenzionali
- l’utilizzo e la permanenza: pensare a soluzioni che supportano la convivialità, che amplificano il rapporto indoor-outdoor, che danno valore al leisure attorno all'ecosistema cucina
Tutti i progetti verranno visionati e valutati da una giuria d'eccellenza composta da: Daniela Archiutti (Art Director Veneta Cucine), Paolo Campagnol (Architetto Veneta Cucine), Arianna Vignati (Professore di Design del Prodotto, Scuola del Design Politecnico di Milano), Luca Fois (Professore di Design degli Eventi, Scuola del Design Politecnico di Milano), Marco Parolini (Co-founder e CEO Slow Wood), Marco Scapin (Art Director Marmo Arredo), Clara Conti (Sales Manager SAIB), Studio Giovannoni (Stefano Giovannoni ed Elisa Gargan) ed Emmanuel Gallina (Industrial designer).
Sul sito make-more.it è possibile scaricare tutti i documenti del bando e iscriversi inviando i progetti dal 15 settembre al 15 dicembre 2015.