La poesia della bellezza ispira ancora una volta la mano e il pensiero di Gabriele Centazzo, anima creativa di Valcucine, come è stata riconosciuta anche dalla nuova proprietà che gli ha affidato il compito di guidare lo sviluppo dei nuovi prodotti. E proprio da una novità riparte il percorso di Centazzo che ha proposto a Milano Genius Loci, una sintesi di funzionalità, raffinata bellezza e personalizzazione. Una parola chiave, quest'ultima, che concentra le sue potenzialità su elementi precisi, di cui uno, il piccolo cassetto sotto top, definisce in modo distintivo il tratto della nuova cucina.
L'innovativa fascia di cassetti integrata al piano di lavoro viene, infatti, proposta in svariate versioni tra cui legno intarsiato e intagliato, marmo intarsiato e finiture speciali come il rame o il bronzo anticato. "Abbiamo ripreso l'ancestrale concetto del cassetto secretaire, luogo di intimità che stimola il sogno, e l'abbiamo trasformato in un elemento che può essere personalizzato e come tale può modificare il carattere della cucina - ha raccontato Gabriele Centazzo -. In questi anni si è lavorato tanto per nascondere e ora al contrario Genius Loci recupera un elemento importante e lo valorizza".
Il cassetto è proposto in due versioni: una inclinata e leggermente sporgente che crea una maniglia mettendo in evidenza le superfici materiche e le lavorazioni artigianali - grazie anche alla differente rifrazione della luce - l'altra più "minimalista" allineata a filo con le ante della cucina. E per arricchire la funzionalità della cucina, all'interno sono proposti alcuni accessori realizzati grazie a un accordo con un produttore di coltelli di Maniago, che sta portando avanti una tradizione di eccellenza che rischia di scomparire. Ulteriore elemento di personalizzazione è lo spazio dello schienale, che può essere attrezzato con gli elementi di Air Logica System, in grado di ospitare tutte le attrezzature (scolapiatti, bilancia, piccoli elettrodomestici, prese elettriche, porta rotoli, rubinetto, ganci porta mestoli e volendo anche la cappa). E se si vuole, all'occorrenza, nascondere lo spazio operativo puntando ancora una volta sulla personalizzazione, è possibile lavorare sulla superficie del pensile, che può essere lungo fino a 3,60 metri. Un autentico "quadro" che grazie alle tecniche di intarsio su vetro messe a punto dalla squadra tecnica di Valcucine, può essere decorato con qualsiasi soggetto.
Per quanto riguarda ancora i materiali, debutta anche la collaborazione con Lapitec®, che ha sviluppato in esclusiva per Valcucine "Carbontec by Lapitec®", un'evoluzione della pietra sinterizzata, con uno spessore nuovo da 10 mm supportata da una micro stuoia in carbonio. Questa lavorazione consente di aumentare la resistenza all'urto e all'impatto, con prestazioni identiche a tutta la produzione Lapitec®. Per Valcucine "Carbontec by Lapitec® sarà disponibile in dieci colori monocromo, per ora nelle finiture Satin, dalla mano setosa, e Vesuvio, una superficie più strutturata con l'aspetto del granito fiammato spazzolato. Con Genius Loci, inoltre, si è lavorato anche sulle misure del piano di lavoro e dello zoccolo che ha portato a un ampliamento del volume interno con un aumento del 15% del contenimento interno. Infine una barra attrezzata multiuso arricchisce la funzionalità dell'isola e illumina anche il piano di lavoro grazie all'alloggiamento interno di una barra led. "Il sistema permette di aprirsi alla socialità pur preservando l'intimità e il proprio spazio quando si lavora in cucina - ha commentato ancora Gabriele Centazzo -, un elemento, in altre parole, che crea una divisione senza una chiusura".
A Milano, infine, è stata proposta una nuova versione di Meccanica, resa più preziosa con l'utilizzo dell'acciaio per la struttura e il telaio e del legno per le ante. Anche in questo caso, la presenza di sole giunzioni meccaniche garantisce l'assenza di colle e pertanto nessuna traccia di formaldeide (sostanza cancerogena), e quindi una maggiore salubrità dell'aria in cucina. Meccanica è stata progettata per essere riutilizzabile e riciclabile al 100% ispirandosi ai principi dell'economia circolare, che da sempre, è fondante per l'azienda, unica nel panorama del settore.