Il progetto “Sustainability beyond Space and Time”, presentato nei giorni scorsi nello showroom milanese Valcucine di Corso Garibaldi, comprende una serie di appuntamenti Fuorisalone con cui l'azienda celebra e comunica la nuova mappatura LEED v4.1 per un'architettura sostenibile.
In occasione della imminente Milano Design Week 2022, Valcucine punta a essere tra i protagonisti del "presente e futuro della sostenibilità in architettura", in piena e ritrovata sintonia con l'anima e la storia di un'azienda che già 40 anni fa, forse persino troppo in anticipo sui tempi, aveva avviato la ricerca e l'impegno concreto per realizzare una cucina sostenibile, dal design fino al fine vita. Oggi un ulteriore salto di scala, qualificandosi a pieno a titolo tra i protagonisti che concorrono alla sostenibilità dello stesso edificio.
Per celebrare e comunicare coerentemente la nuova mappatura LEED per un'architettura sostenibile al Fuorisalone 2022, Valcucine coinvolgerà in un'anteprima diversi studi di architettura in un viaggio virtuale curato da Archivibe in collaborazione con Fuorisalone, attraverso alcuni edifici certificati LEED e progettati da noti studi di architettura a Milano, come ARUP, Barreca & La Varra, GBPA Architects, Mario Cucinella Architects, One Works, Park Associati, Progetto CMR, Scandurra Studio Architettura, Skidmore Owings Merril e Tectoo. (Milano è una delle prime cinque città in Europa, insieme a Madrid, Stoccolma, Francoforte e Istanbul, per numero di edifici sostenibili progettati, costruiti e gestiti secondo lo standard internazionale LEED).
Nello showroom Valcucine Milano Brera verrà poi presentata la mostra LE3DERS, curata da Archivibe, con l’esposizione di modelli architettonici di noti studi Internazionali di architettura come 3XN, Craft, GCA, HENN, HPP, Rafael de la Hoz e Schmidt Hammer Lassen, in versione 3D e visualizzati attraverso un'esperienza di Realtà Aumentata da vivere attraverso filtri Instagram.
Non mancheranno le novità di prodotto Valcucine: le nuove versioni di Artematica e Riciclantica, scaffalature con elementi speciali integrati, il riposizionamento di materiali e finiture nei vari prodotti, e un programma di finiture per l’architettura.
LEED® (Leadership in Energy and Environmental Design) è un sistema di certificazione che verifica l'architettura green degli edifici, applicato in più di 150 paesi nel mondo (con più di 170mila metri quadrati certificati ogni giorno). Simbolo di eccellenza, la certificazione indica, con una validazione di parte terza riconosciuta dal mercato internazionale, che un edificio ha raggiunto elevati livelli di sostenibilità energetico–ambientale, tutelando la qualità della vita e la salute delle persone.
In collaborazione con Greenmap - il programma di Habitech per l'industria, polo nazionale leader per l’edilizia sostenibile, le energie rinnovabili e l'innovazione, riconosciuto dal Ministero dell'Università e della Ricerca - Valcucine ha quindi rinnovato la mappatura LEED dei propri prodotti con il protocollo LEED v4.1, che certifica l’architettura sostenibile.
La mappatura LEED, nel caso specifico, indica a sua volta che i prodotti e le componenti di prodotto Valcucine soddisfano i criteri di prestazione LEED, contribuendo ai crediti necessari per la certificazione LEED dell'edificio (il prodotto 'A' contribuisce a soddisfare il Credito 'X' LEED), in collaborazione con tutti gli attori che partecipano ad un processo di progettazione sostenibile.
Le cucine Valcucine possono oggi soddisfare attraverso la propria matrice di contribuzione fino a 12 crediti in 5 categorie diverse di credito: Water Efficiency, Energy and Atmosphere, Materials and Resources, Indoor Environmental Quality, Innovation.
"La cucina è come un'architettura di arredo, con tutta la complessità che comporta", commenta Daniele Prosdocimo, Marketing Manager Valcucine, e come tale è composta di diversi elementi e componenti che concorrono alla sostenibilità sia dell'architettura stessa e del contesto, sia delle persone che la abitano. Perché oggi "dire solo sostenibile è ancora troppo poco", come ha sottolineato alla presentazione stampa Paolo Cresci, Head of Sustainable devolopment Arup Italia.
La matrice di contribuzione LEED diventa così uno strumento utile a condividere all’interno dell’azienda i processi e i valori della sostenibilità e a dialogare esternamente con gli architetti, condividendo specifiche e tecnicalità del prodotto.
Una sostenibilità "misurabile", quella che Valcucine (la cui storia è già un percorso di garanzia) ha voluto raggiungere e comunicare con la nuova mappatura LEED, in una fase in cui è diventato fondamentale essere “accountable”, cioè affidabili, trasparenti, competenti, attendibili e soprattutto misurabili, quando si parla di sostenibilità.
Esempi eccellenti del lavoro di mappatura rispetto ai prodotti Valcucine sono la raccolta e messa a disposizione agli specifiers di molte informazioni circa i consumi energetici degli elettrodomestici che l’azienda propone (Energy and Atmosphere), dell’utilizzo di sistemi di misurazione del consumo di acqua (Water Efficiency), della raccolta di tutte le dichiarazioni ambientali delle componenti del prodotto e dell’estensione a tutti i fusti in pannello di particelle legnose e a tutti i pannelli in fibra di legno della certificazione FSC (Material and resources), della produzione di cucine come Artematica Vitrum con le ante in vetro e le basi Invitrum, 100% in vetro e alluminio (Indoor Environmental Quality) e che sono anche 100% riciclabili e scomponibili alla fine del ciclo di vita, o la realizzazione di sistemi di inclusive design per migliorare l’interazione con la “macchina per cucinare” come il V-Motion (Innovation).