Smart Consulting, come rendere virtuale il negozio fisico

Ph Rodion Kutsaev
Con la nuova piattaforma Smart Consulting, messa a punto da Sintesys, è possibile operare da remoto e dialogare con i propri clienti come se si fosse presenti nel proprio negozio fisico

Con i negozi fisici chiusi forzatamente, è importante per le imprese della distribuzione del settore arredamento continuare a lavorare e quanto più possibile dialogare con i propri clienti. Per favorire al meglio questo dialogo da remoto,  Sintesys Srl, azienda italiana che con la piattaforma Easy Store Web, è specializzata nella produzione di software gestionale specifico per i negozi di arredamento, ha iniziato dal 13 aprile il rilascio a tutti i propri clienti di una nuova piattaforma, denominata “Smart Consulting”.

Cristiano La Torre, CEO di Sintesys

Abbiamo chiesto a Cristiano La Torre, CEO di Sintesys Srl, di spiegare meglio di che cosa si tratta e come può "Smart Consulting" rendere virtuale il negozio fisico.

Che cos'è e come funziona "Smart Consulting"? 

Sostanzialmente è un modulo B2C (Business to Consumer) integrato nel gestionale Easy Store Web, che consente, tramite la sua Lead Form (maschera di registrazione del Cliente Finale), di essere integrato in qualsiasi strumento di comunicazione web (Landing Page, Sito Web, Social Network, ecc.) e di raccogliere ed archiviare le informazioni principali del cliente e la relativa richiesta di contatto per la consulenza on line, per la progettazione di arredamento o qualsiasi altra richiesta e di centralizzare tutte le informazioni su Easy Store Web.  

Il consumatore finale, quindi, avrà accesso ad una vera e  propria area riservata, nella quale avrà a sua disposizione alcuni strumenti di comunicazione e di controllo delle proprie transazioni commerciali effettuate presso l’azienda.

Come si articola il sistema? 

Si parte dallo “Smart Store”, lo strumento di video chat, sempre attivo, tramite il quale, il consumatore finale, può video chattare con i consulenti in linea in quel momento e richiedere informazioni o fissare appuntamenti per la progettazione on line. Questo strumento consente all’imprenditore, di mettere a disposizione, uno o più consulenti, che, da casa, attraverso l’applicazione Whereby, integrata nella piattaforma, possono video chattare direttamente con i clienti. Immagini una sorta di negozio virtuale, sempre aperto al pubblico, nel quale il cliente finale, anziché entrare “fisicamente” nel negozio, clicca un pulsante e dialoga da casa sua, con l’operatore del negozio in quel momento disponibile. Gli orari ed il numero di consulenti, dipendono ovviamente dalle disponibilità e dalla volontà dell’azienda stessa. Per il resto, non ci sono limiti.

Il sistema prevede anche una chat diretta con il consulente di arredo assegnato dal negozio, con il quale, oltre ai messaggi può scambiarsi, file con le misure, disegni, foto, eccetera; l’area Preventivi, nei quali il cliente privato può visionare il preventivo, (opportunamente ridotto nelle informazioni riportate) creato dal consulente con i relativi allegati e disegni; l’area Acquisti, nel quale il cliente privato può firmare digitalmente il contratto e seguirne lo sviluppo passo passo. Infine l’area Buoni Acquisto, dove il cliente può verificare il monte dei buoni acquisto che gli sono stati assegnati in fase di registrazione sul portale, allo scopo di creare un legame anche successivo e fidelizzarlo al proprio punto vendita.

A brevissimo è previsto il rilascio di un aggiornamento che prevedrà anche la navigazione, insieme al cliente, di una Web Gallery Fotografica, con le immagini delle composizioni e dei complementi presenti nello showroom.

Qual è l'investimento necessario per adottare "Smart Consulting"?

Perfettamente consapevoli della situazione, per tutti i nostri clienti che già utilizzano Easy Store Web, la piattaforma verrà installata a titolo completamente gratuito e non sono previsti canoni di manutenzione ed aggiornamento fino ad aprile 2021.

Abbiamo anche pensato ai punti vendita che non hanno adottato Easy Store Web, con una politica di pricing estremamente vantaggiosa, proprio per consentire, a chiunque voglia adottare lo “Smart Store”, anche in questo momento, di non doversi preoccupare degli aspetti economico finanziari.

Con oltre 500 clienti, avete contatti frequenti con la distribuzione dell'arredamento. Qual è il oggi il sentiment degli operatori del settore?

Sarebbe troppo facile affermare semplicemente che c’è, da parte di tutti, grande preoccupazione, per le problematiche finanziarie nel breve periodo ma, in particolare, per gli scenari economici che si potrebbero aprire nel medio-lungo. Si soffre la mancanza di chiarezza e di concretezza, nelle risposte delle istituzioni, alle pressanti e continue richieste di supporto, non solo finanziario ma anche e soprattutto, legate alle tematiche del “quando” e del “come” si potrà riaprire e ripartire in una sorta di semi-normalità.

D'altro canto, si percepisce in maniera netta la voglia di ricominciare, quanto meno, l’attività di consegna dei prodotti ai clienti che hanno già acquistato prima della chiusura. Attività questa, che darebbe una importante “boccata d’ossigeno” alle casse aziendali. Devo anche dire però, che di contro, resta in ogni caso grande fiducia e tanta voglia, da parte di tutti, di ripartire al più presto e tentare, non solo di recuperare il tempo ed i budget persi, ma di riprendere i percorsi di crescita dei volumi, che, per alcuni, avevano iniziato a delinearsi nei primi due mesi dell’anno.

La vostra azienda, invece, come ha reagito a questo stato di emergenza? 

La notizia della chiusura totale, in un primo momento,  ha naturalmente creato qualche preoccupazione anche a noi. In particolare, per una realtà come la nostra che vive di canoni mensili del software. Le iniziali preoccupazioni ritengo siano state legittime ed assolutamente giustificate.

Comunque, già dal 16 marzo, abbiamo iniziato lo smart working, operando ciascuno dalla propria abitazione.  Naturalmente, fatte salve le dinamiche “fisiche” dei rapporti e delle modalità di confronto, alle quali eravamo abituati, sono bastati pochi giorni per “abituarsi” a questa nuova situazione. Devo anche dire che, i nostri collaboratori, hanno compreso e condiviso immediatamente la necessità di adeguarsi a questa dinamica di “autoprotezione”. Per quanto riguarda invece l’attività, sono rimasti pienamente operativi sia il team di sviluppo che quello dell’assistenza tecnica.

Proprio grazie all'impegno di tutti i nostri collaboratori, che hanno lavorato senza sosta, siamo riusciti a sviluppare il progetto "Smart Consulting" e a rispondere così alla domanda più frequente e pressante che ci rivolgevano i nostri clienti: “vorrei proseguire la mia attività commerciale anche se il negozio è chiuso al pubblico. Come posso fare?”.  

Una domanda cruciale a cui molti rivenditori e produttori di arredamento, avevano già cercato e trovato risposte parziali, attivando, con modalità diverse, strumenti atti a raccogliere le richieste di potenziali clienti finali, tramite sito internet, campagne mirate sui principali social network, ecc. e a proporre servizi di consulenza e progettazione on line.

Crediamo che la soluzione “Smart Consulting” possa essere ad oggi la risposta più completa a quella domanda