Scavolini e FSC® Italia per la biodiversità delle foreste italiane

Scavolini lancia insieme a FSC® Italia un progetto in Garfagnana, che prevede la costruzione di uno chalet che ospiterà una colonia di api e diventerà un piccolo laboratorio didattico

Scavolini, Forest Stewardship Council® (FSC®) Italia e Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano insieme per un progetto che mira a investire in aree con alti standard di gestione forestale responsabile per contribuire a conservare le popolazioni di impollinatori, e nello specifico di api mellifere, secondo criteri scientifici e verificabili, in accordo con la strategia UE sulla biodiversità.

Con il sostegno di Scavolini (azienda certificata FSC dal 2021 per la produzione di cucine, arredo living e bagno), in un’area del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano (primo parco nazionale in Italia certificato FSC per la gestione forestale responsabile e la conservazione dei benefici naturali ecosistemici), verrà realizzato uno chalet in legno, pronto entro l’inizio dell’anno scolastico 2025/2026. La struttura diventerà un piccolo laboratorio didattico a cielo aperto, che consentirà un'esperienza multisensoriale del lavoro delle api a piccoli gruppi di visitatori e scolaresche, in totale sicurezza.

Fabiana Scavolini, a.d. Scavolini - ph. Livio Fantozzi

Siamo orgogliosi di contribuire attivamente a questo progetto che unisce educazione, tutela ambientale e valorizzazione del territorio - commenta Fabiana Scavolini, a.d. Scavolini -. Per noi, il legame tra produzione e sostenibilità non è solo un impegno formale, ma una scelta concreta che guida le nostre azioni quotidiane. Oggi più che mai, sostenere la biodiversità significa prendersi cura del futuro. Lo ‘Chalet delle api’ incarna perfettamente i valori in cui crediamo: cooperazione, rispetto per la natura e responsabilità verso le generazioni future. Abbiamo scelto di collaborare con FSC Italia e con il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano perché abbiamo una visione comune: costruire valore duraturo attraverso gesti tangibili, trasparenti e orientati al benessere delle persone e dell’ambiente”.

Il nostro ruolo, come FSC, è fare da ponte tra le aziende che vogliono restituire valore all’ambiente e i territori che, grazie alla gestione responsabile, possono offrire benefici concreti a tutti” osserva Giuseppe Bonanno, direttore di FSC Italia. “Il Parco nazionale - conclude Giuseppe Vignali, direttore del Parco - ha raccolto la sfida di contribuire attivamente a rendere le foreste dell’omonima Riserva della Biosfera climaticamente più resistenti e resilienti. In questa prospettiva ha sottoscritto specifici accordi di collaborazione con oltre 40 proprietari/gestori di foreste pubbliche e private per certificare la sostenibilità della loro gestione. Attualmente sono quasi 30.000 gli ettari di foreste della Riserva di Biosfera certificati”.