Un’affinità di intenti ha portato Legambiente, una delle più autorevoli associazioni ambientaliste italiane senza scopo di lucro, a riconoscere il contributo ecologico di Culligan, in particolare attraverso la gamma di frigogasatori.
Per ottenere questo importante riconoscimento, gli erogatori d’acqua al punto d’uso Culligan (settore domestico, ufficio e mondo Ho.re.ca.) sono stati sottoposti a una serie di verifiche tecniche e di impatto ambientale.
Da oltre 80 anni in prima linea per diffondere un consumo più sostenibile e responsabile dell’acqua, Culligan è pioniera nella battaglia contro l’inquinamento da plastica di cui si è resa portavoce prima ancora che il tema diventasse protagonista del recente dibattito pubblico.
«Nel corso dell’ultimo anno, abbiamo dato vita a una grande iniziativa plastic-free, la Culligan Water Battle, mirata a promuovere nei confronti di aziende e privati azioni concrete per azzerare il consumo di bottiglie in plastica», afferma Giulio Giampieri, Presidente di Culligan Italiana. «Il riconoscimento di Legambiente è per noi motivo di grande orgoglio e testimonianza del nostro costante impegno sul fronte ambientale».
«Il nostro Paese ha un brutto primato, siamo i primi consumatori in Europa e i terzi nel mondo per utilizzo di acqua in bottiglia, nonostante l’acqua del rubinetto sia sana e controllata», ha dichiarato Serena Carpentieri, Vicedirettrice di Legambiente. «Grazie a questa iniziativa vogliamo stimolare ancora di più la fiducia dei cittadini ad apprezzare maggiormente l’acqua del rubinetto, adottando un’abitudine più green che consente di prevenire i rifiuti di plastica e l’inquinamento generato dal trasporto dell’acqua in bottiglia».
Legambiente utilizzerà negli uffici della propria sede di Milano gli erogatori Culligan di acqua a km0.