Neolith® protagonista di un Japanese Refuge

Immersa nella natura e concepita come un'oasi di benessere, la villa progettata da 5 Sólidos si esprime attraverso un raffinato stile giapponese e suggestive finiture in pietra sinterizzata Neolith®

Una residenza di lusso, inserita tra colline ricoperte da rigogliosa vegetazione, a Medellín, è stata progettata dallo studio di design di interni colombiano 5 Sólidos impiegando un materiale delle performance eccellenti: Neolith®.
Le superfici in pietra sinterizzata Neolith® sono state ampiamente utilizzate dallo Studio per i rivestimenti di questo splendida villa denominata Japanese Refuge scegliendo nuance in sintonia con la tematica naturale della costruzione. Elaborato secondo una nobile concezione orientale, il progetto del Japanese Refuge vanta un’esclusiva fusione di elementi architettonici minimalisti; l'obiettivo di cogliere la purezza nel design sotteso nel progetto ha spinto a selezionare Neolith®, pionieristico marchio di Pietra Sinterizzata, come materiale prioritario per l'intera proprietà.

Lo stile minimal della villa immersa nella natura

"Il cliente è sempre al primo posto e questa è la filosofia centrale dell’approccio di 5 Sólidos, per cui il capitolato d’appalto spesso è molto specifico", hanno affermato gli head designer di 5 Sólidos, Daniel Correa, María José Fernández ed Elisa Otega, parlando del ruolo di Neolith® in questo progetto. “Fortunatamente le superfici Neolith erano in grado di assecondarci nel progetto del Japanese Refuge, superando addirittura le aspettative. Offrendo infatti massima flessibilità nel design, grazie alla possibilità di taglio praticamente in qualsiasi formato e una vasta gamma di modelli e formati, Neolith® ha contribuito alla creazione di una bella oasi e ad instaurare un ambiente tranquillo e riservato”.

Eredità orientale

Lo spazio giorno concepito secondo la tradizione abitativa giapponese
Lo studio di interior trae ispirazione dalla cultura abitativa giapponese

Per il progetto dell'elegante "rifugio", il proprietario era deciso a volervi includere alcuni aspetti dell’esclusivo stile architettonico giapponese, con l'obiettivo di realizzare un luogo appartato che gli sarebbe servito ad allontanarsi dalla frenesia della vita quotidiana. I numerosi viaggi in Giappone sono stati infatti, per il padrone di casa, un’occasione di totale immersione nella cultura di questo Paese e hanno alimentato l’amore per la straordinaria eleganza estetica tipica delle abitazioni. Assecondando queste specifiche indicazioni, lo studio 5 Sólidos ha intrapreso una vasta ricerca di materiali e forme che potessero definire questo linguaggio pulito, minimale e austero. Dopo aver elaborato varie bozze, i progettisti hanno quindi concordato sul fatto che la residenza avrebbe preso come riferimento la tipica casa giapponese, comprendente due padiglioni: uno privato e uno sociale, collegati da un androne affacciato su placidi giardini interni. Le due aree sarebbero state elegantemente suddivise da un pannello shoji appositamente commissionato.

In armonia con la natura

Partendo dalla massima considerazione e dal rispetto che la cultura giapponese riserva al mondo naturale, l’uso del legno in tutta la costruzione si prospettava come fattore essenziale per instaurare questa profonda sintonia con l’ambiente. Lo Yakisugi, antica tecnica che prevede la combustione e poi la verniciatura del legno, è stato utilizzato per la facciata creando così un interessante contrasto con i toni della quercia naturale, prevalenti negli interni. Una delle altre caratteristiche strategiche del progetto, che contribuisce a stemperare il confine tra gli interni e gli esterni, è il tetto a due spioventi, con sbalzi nelle altezze intelligentemente incorporati per creare una separazione tra le aree sociali e private dell’abitazione. La giustapposizione crea punti di interesse visivo in tutta la proprietà, accentuati da lucernari sapientemente collocati e abbaini in bagni e corridoi che permettono la penetrazione nello spazio di fasci di luce diurna.

Una splendida vista dello spazio a doppia altezza della cucina con tetto spiovente

Per le finiture degli interni, l'armonia con l'ambiente naturale ha ispirato i progettisti nella scelta di Neolith®, protagonista dell'interior design del Japanese Refuge. Naturali al 100% e connotati dalla riproduzione fedele dell’aspetto della pietra naturale, le superfici Neolith® evocano la devozione per la natura con l’adozione nel contempo della tecnologia moderna. Questo materiale resistente a macchie e graffi, ed estremamente durevole, era ideale per l’applicazione in bagni, cucine e spazi all’aperto senza mettere a repentaglio la visione eco-sostenibile del progetto. La condizione di “carbon neutral” di Neolith® supera l’aspetto estetico e riecheggia come un inno alla natura della casa.

Spazi sensoriali di tranquillità

Neolith® interpreta gli arredi e le finiture d'ambiente dei bagni. I soprapiani sono in Neolith® Nero

Il padiglione privato della casa è composto da tre camere da letto en-suite. Le stanze umide, con atmosfera da bagno termale e inondate di abbondante luce, sono una delle caratteristiche di spicco. Neolith® Nero è stato selezionato per i soprapiani dei bagni in modo da creare un contrasto visivo e di consistenze rispetto al legno naturale circostante. Queste stanze presentano un’ambientazione tranquilla in cui ritemprarsi e rilassarsi profondamente grazie alle viste panoramiche sul verde lussureggiante, visibile attraverso finestre a tutta altezza, dal pavimento al soffitto. La saletta del guardaroba imponeva una sfida di progettazione abbastanza complessa agli architetti: il proprietario richiedeva che fosse possibile conservare almeno 700 paia di scarpe in questa sala, mantenendo tuttavia l’estetica generale minimalista della casa.

Gli spazi della socialità

L'estetica japandi domina in cucina

La tematica biofilica dell'integrazione tra architettura, design e natura, elemento vitale per eccellenza, si esprime anche nel padiglione della casa comprendente cucina, sala da pranzo e soggiorno. Come avviene nel resto della proprietà, questi suggestivi spazi presentano grandi finestre che permettono la massima visione dell’esterno. In cucina, in particolare, l’estetica Japandi fonde elementi di design della cultura giapponese e di quella scandinava per dar vita a uno spazio ultra-moderno altamente funzionale e, contemporaneamente, dall’approccio minimalista, attraverso la quale viene reiterato l’omaggio alla natura che caratterizza tutta la proprietà.

Neolith® Beton riveste il paraspruzzi e i piani

Neolith® Beton, superficie che si ispira al cemento gettato, è stato utilizzato per ripiani e paraspruzzi. Controbilancia il legno naturale dominante ed evoca un gusto fresco, grintoso e urbano senza l’ingente impronta di carbonio associata a molti materiali cementizi. Neolith® è ultra-igienico e questa caratteristica lo rende la scelta ideale per le superfici di questo spazio animato e conviviale, in cui la pulizia è un fattore strategico.

Lo spazio cucina mix tra superfici in legno e in Neolith®

Una passeggiata verso la foresta  

L'accesso agli affascinanti giardini del Japanese Refuge, attraverso il ponte principale, immerge immediatamente il visitatore in un’area progettata per mettere in risalto il benessere spirituale e per promuovere un’autentica sensazione di evasione. Questo spazio esterno era destinato a riflettere quattro elementi: terra, acqua, aria e fuoco.

La magnifica vista sulla villa mostra il patio aperto con la cucina, la zona relax, la piscina e lo specchio d'acqua

Neolith® Beton è stato selezionato anche per il caminetto all’aperto, che costituisce un punto focale addizionale in giardino e potenzia il riferimento all’elemento del fuoco. Il tavolato adiacente alla proprietà conduce a una zona umida con piscina semi-olimpionica e specchio d’acqua completo di sentiero centrale utilizzato per la meditazione. Il livello inferiore della zona terrazzata presenta un’area da pranzo rilassante, tranquilla e all’aperto provvista di sala con caminetto e vista sull’attigua foresta. L’esteso spazio esterno fornisce un elemento di bellezza scultorea e crea una serie di linee epurate che contribuiscono a favorire la sensazione di spazio sconfinato.