Midea sale al 245° posto tra le Fortune 500

Midea Group compare per il settimo anno consecutivo nell’edizione 2022 di Fortune Global 500, con un fatturato 2021 cresciuto del 20,06% e un focus sulla leadership tecnologica

Midea Group migliora il proprio posizionamento nella classifica delle 500 maggiori aziende mondiali redatta annualmente da Fortune: nell’edizione 2022 di Fortune Global 500, infatti, il gruppo cinese attivo in un’ampia gamma di soluzioni Home Appliances, appare per il settimo anno consecutivo salendo però al 245° posto.

A contribuire a questa performance l’andamento economico dell’azienda, con un fatturato cresciuto del 20,06% nel 2021, raggiungendo il massimo storico di 343,4 miliardi di RMB, e la “visione” del gruppo che, come affermato in una nota ufficiale “persegue l’obiettivo della Leadership tecnologica, velocizzando la sua trasformazione basata sulla tecnologia”.

In particolare, nel settore Home Appliances questo focus si concretizza nella creazione di una ‘casa intelligente’ che deve fornire la migliore esperienza di elettrodomestici e servizi per tutta la casa attraverso l’utilizzo della tecnologia IoT e AI. Nel quadro di questo approccio – si legge ancora nella nota dell’azienda - Midea si impegnerà per centrare al meglio il suo obiettivo finale: evolversi da produttore di elettrodomestici in gruppo tecnologico guidato dall'innovazione”.

Midea inoltre ha puntato al debutto sui mercati internazionali; di recente ha siglato un accordo con CSP Abu Dhabi, del gruppo COSCO, per la realizzazione congiunta di un centro di transito-area magazzini all'estero, in Medio Oriente, che renderà più semplice l'accesso ai prodotti Midea da parte degli utenti di tutto il mondo.

Il Gruppo Midea occupa 160.000 dipendenti, di cui oltre 30.000 fuori dalla Cina. Negli ultimi cinque anni, Midea ha investito quasi 50 miliardi di RMB in ricerca e sviluppo e gestisce 35 centri di ricerca e sviluppo e altrettante basi di produzione in tutto il mondo. I prodotti e servizi Midea sono utilizzati e apprezzati da 400 milioni di consumatori in oltre 200 paesi e regioni.